Oggetto del Consiglio n. 2194 del 6 ottobre 2006 - Verbale

OGGETTO N. 2194/XII - APPROVAZIONE DELLA MOZIONE: "PROBLEMATICHE CONCERNENTI I FLUSSI DI IMMIGRATI NELLA NOSTRA REGIONE."

Il Vicepresidente LANIÈCE dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri TIBALDI, FRASSY e LATTANZI e iscritta al punto 37 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra il Consigliere TIBALDI.

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Si dà atto che dalle ore 17,06 riassume la presidenza il Presidente PERRON

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Interviene il Presidente della Regione CAVERI.

Prende la parola il Consigliere Secondina SQUARZINO.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: ventiquattro e voti contrari: cinque (presenti: trenta; votanti: ventinove; astenuto: uno, il Consigliere RINI);

APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

PREMESSO CHE:

· il Governo Prodi ha annunciato la riapertura delle quote dei flussi d'ingresso per l'anno 2006, prevedendo l'arrivo nel nostro Paese di altri 350 mila immigrati;

· l'incremento continuo della popolazione extracomunitaria in Valle d'Aosta desta l'attenzione e la preoccupazione di numerosi cittadini residenti;

ciò premesso


IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA

IMPEGNA

il Presidente della Regione:

1) ad attivarsi affinché, nell'assegnazione delle residenze a cittadini extracomunitari, i singoli Comuni valdostani applichino puntualmente e rigorosamente tutte le norme vigenti in materia, procedendo a controlli periodici dei componenti che dimorano nelle singole unità abitative, onde evitare sovraffollamenti o condizioni igienico-sanitarie precarie ed illecite;

2) a verificare periodicamente, attraverso gli organi competenti, le effettive condizioni di regolare permanenza nella nostra regione di coloro che possiedono un permesso di soggiorno temporaneo;

3) a riconsiderare, nell'ambito delle indicazioni previsionali che periodicamente la Regione trasmette alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la sostenibilità di ulteriori flussi di immigrati nel territorio regionale nel triennio 2007-2009 in rapporto alla reale capacità di assorbimento del nostro tessuto sociale e produttivo.

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