Oggetto del Consiglio n. 2185 del 5 ottobre 2006 - Resoconto

OGGETTO N. 2185/XII - Criteri di valutazione delle manifestazioni del Casinò finanziate come "grandi eventi". (Interpellanza)

Interpellanza

Appreso dagli organi di informazione che fra le manifestazioni finanziate come "grandi eventi" nell'anno 2007 non sarà più inserita la finale dello spettacolo "Bravo Grazie" presente nelle manifestazioni del Casinò fin dal 1999;

Lette le motivazioni riportate dagli organi di informazione, secondo cui tale manifestazione "non rientrava più nei canoni del disciplinare sottoscritto nel 2003 tra Regione e Casinò", e "non garantiva un ritorno promozionale";

Visto che una delle motivazioni è anche la necessità di risparmiare, date le minori risorse previste per quest'anno;

Viste le diverse manifestazioni che in questi anni sono state inserite come "eventi speciali" quali il Premio Saint-Vincent per la fiction, il Premio Saint-Vincent per il cinema o, ancora, le Gare biliardo;

la sottoscritta Consigliera regionale

Interpella

il Presidente della Regione e l'Assessore competente per sapere:

1) quali sono i canoni del disciplinare cui i grandi eventi devono ottemperare e quali sono i criteri, le modalità e gli strumenti con cui viene valutato il ritorno promozionale dei singoli "eventi speciali";

2) sulla base di tali criteri quale è stata la valutazione degli eventi: "Premio Saint-Vincent per la fiction", il "Premio Saint-Vincent e per il cinema" e "Bravo grazie", in questi ultimi tre anni;

3) a quanto ammonta quest'anno la cifra prevista per i grandi eventi e, se inferiore a quella dell'anno scorso, su quali eventi viene spalmato il risparmio;

4) se ritiene soddisfacente l'attuale modo di valutare il ritorno promozionale delle manifestazioni o se ne intendono rivedere criteri e modalità.

F.to: Squarzino Secondina

Presidente - La diamo per illustrata, collega? Grazie.

La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Credo di poter dare una risposta precisa ai 4 quesiti in quanto la "Casinò" mi ha dato tutti gli elementi. Nella prima domanda si chiede quali sono i canoni del disciplinare cui i grandi eventi devono ottemperare e quali sono i criteri, le modalità e gli strumenti con cui viene valutato il ritorno promozionale dei singoli eventi speciali. I canoni a cui devono ottemperare le manifestazioni di prestigio sono dettati dal disciplinare e - cito - consistono in eventi speciali la cui finalità è unicamente la promozione della Valle d'Aosta, quali a titolo esemplificativo i noti premi "Saint-Vincent". Gli strumenti con cui viene valutato il ritorno promozionale dei singoli eventi speciali varia a seconda della tipologia degli stessi: presenze a Saint-Vincent quali flussi attivati dalla manifestazione - vedi le gare di biliardo che radunano nei 10 giorni di gara oltre 1.500 persone nella cittadina termale -, rassegna stampa e video, visibilità dei marchi, Regione e Casinò in ambito televisivo e stampa. Mi pare quindi che rispetto a questo si debbano trovare tutte quelle attività che permettono di migliorare l'immagine della Valle d'Aosta; è ovvio che tali valutazioni sono di tipo quantitativo e qualitativo.

Nella seconda domanda si chiede: "sulla base di tali criteri quale è stata la valutazione degli eventi: "Premio Saint-Vincent per la fiction", il "Premio Saint-Vincent per il cinema" e "Bravo grazie", in questi ultimi 3 anni". Già solamente rispetto a queste tre definizioni, vede, su "Bravo grazie" la Valle d'Aosta... Saint-Vincent non compare...

(interruzione della Consigliera Squarzino Secondina, fuori microfono)

... vada sulle 3 tipologie: "Premio Saint-Vincent per la fiction", il "Premio Saint-Vincent per il cinema" e "Bravo grazie". "Bravo grazie" è un "format" e Saint-Vincent e la Valle d'Aosta non c'entrano niente. Se volessi essere provocatorio le dico: ma lei sa dov'è girato "Zelig"? Lei, a meno che non abbia fatto una ricerca, non lo sa, ma perché "Zelig" è un "format" come "Bravo grazie", nessuno sa dov'è girato.

Sulla base dei succitati criteri, la valutazione degli eventi "Premio Saint-Vincent per la fiction", il "Premio Saint-Vincent per il cinema" e "Bravo grazie" è stata diversa.

Per la "fiction" le ricadute in termini di rassegna e stampa video sono state sempre assolutamente soddisfacenti per la popolarità dei premiati, le fasi di premiazione, oltre alle interviste dei protagonisti dell'evento, sono state inserite nei contenitori televisivi di maggior successo, quali: "La vita in diretta", "RAI"; "Lucignolo", "Le iene" "Italia 1"; "Striscia la notizia" e "Verissimo", "Canale 5"; "Sipario" TG4; "TG2 costume e società", per citare i più importanti, ma senza dimenticare i tanti canali satellitari, le televisioni regionali e i siti "internet" che hanno dato sempre grande spazio all'evento. La stampa nazionale ha dato il massimo risalto all'evento, che viene promosso con dovizia di spazi redazionali sul settimanale di settore più venduto in Italia: "Tivù, sorrisi e canzoni", che è anche "partner" del premio.

Per il cinema, per migliorare la qualità dei ritorni promozionali, da 2 anni si è deciso di cambiare formula, assegnando le "Grolle d'Oro" secondo criteri obiettivi di mercato e formalizzando accordi con "Raisat Cinema World", canale satellitare inserito nel "bouquet" di "Sky" che ha curato la messa in onda televisiva in diretta e in differita della cerimonia di premiazione, prevedendo la presenza dei marchi istituzionali Regione e Casinò in campo televisivo.

Per la gara di biliardo sono moltissime le ore di trasmissione degli incontri più significativi assicurate da "Rai Sport", sia in ambito terrestre che satellitare; anche in questo caso la visibilità dei marchi istituzionali è garantita e facilmente riscontrabile.

Per "Bravo grazie", la cui messa in onda è stata garantita da "RAI 2", la visibilità televisiva dei marchi istituzionali non è mai stata garantita per limitazioni della rete, che ha accettato sempre e solo di inserire nella scenografia la sola "location" dell'evento, quindi Saint-Vincent. La rassegna della stampa è stata qualitativamente e quantitativamente inferiore, quella video quasi inesistente rispetto alle sopraccitate manifestazioni. Le do anche qualche dato più puntuale rispetto a questo dato quantitativo e qualitativo. La rassegna stampa è stata di 35 articoli, apparsi sui giornali, di cui ben 18 sono apparsi su testate locali. Dei 10 apparsi in nazionale 3 si riferiscono ad edizioni del nord-ovest. I dati "Auditel" "RAI 2", perché qui si fa un parlare di "RAI 2", la cosa più importante... ma sa quando ci hanno trasmesso? Ci hanno trasmesso in seconda serata il 6 e il 13 marzo: il 6 marzo la media è stata 710mila persone, il 13 marzo siamo precipitati a 483mila persone...

(nuova interruzione della Consigliera Squarzino Secondina, fuori microfono)

... questa è l'ultima, vuole quella di prima? Quella del 2005 ha fatto registrare un ascolto del 14,3% con spettatori compresi fra 755mila e 1.142.000: questi sono i dati degli ultimi 2 anni, non ho la possibilità di avere tutti i dati, non li conosco e non me li hanno dati, però le do i dati di questi 2 anni. Adesso vengo agli ultimi anni, perché se la facciamo l'anno prossimo, va peggio ancora...

(ilarità sui banchi del gruppo "Arcobaleno")

... probabilmente vi dite "Bravo grazie": uno dice "bravo" e l'altro "grazie" e vi mettete a ridere, però avete un futuro a "Bravo"!

Regione e Casinò avevano optato per il sostegno dell'evento fino al 2006; "Bravo grazie" negli anni è stato un punto di riferimento per la scoperta di nuovi talenti, molti dei quali di sono affermati, vengono ricordati Bertolino, Littizzetto, Franco Neri, Dado, che sono diventati ospiti fissi di trasmissioni televisive di grande successo, come "Bulldozer", "Zelig" e "Colorado Café". Si precisa che i "talent scout" dei succitati programmi sono sempre stati ospiti fissi dell'evento organizzato in Valle proprio per individuare i personaggi vincenti da proporre nell'ambito delle rispettive trasmissioni televisive. Spesso i comici hanno ricordato nelle interviste di aver ottenuto successo a seguito della partecipazione a "Bravo, grazie", ma ciò da solo non basta a promuovere l'immagine degli enti istituzionali che sostengono la manifestazione. L'anno in corso però può essere considerato come il classico "giro di boa" rispetto al filone della comicità.

In occasione della messa in onda dell'edizione 2006, "RAI 2" ha ridotto a 2 quelle che dovevano essere le 3 serate (queste almeno erano le promesse). La rete non ha previsto nessuna messa in onda dei consueti "promo" per informare i telespettatori della messa in onda del programma, quasi a testimoniare il venir meno dell'interesse per il prodotto. Non solo - perché se ci fermiamo a "Bravo grazie" facciamo un ragionamento di "cortile" - disinteresse che viene confermato da "RAI 2" per la successiva cancellazione di "Bulldozer" dal palinsesto. Stessa situazione vive "Zelig", che pare non avrà più una visibilità televisiva nel 2007, non la fanno e tornerà nella versione teatrale di "Italia 1". Nel frattempo relega "Colorado Café" in terza serata. Si tratta di segnali preoccupanti, che in prima battuta precludono ai comici emergenti di ottenere visibilità televisiva una volta approdati a "Bravo grazie" e, di conseguenza, in seconda battuta i promotori dell'evento vedono ulteriormente assottigliata, a fronte di investimento significativo, la possibilità di vedersi garantiti ritorni promozionali nel tempo, peraltro sempre e solo collegati al marchio "Bravo grazie" e non a Regione o a Casinò.

Per sua informazione le dico che alla porta del Casinò già i produttori di "Bulldozer", che non era come "Bravo grazie", ma molto più importante, sono già venuti a bussare alla porta per chiedere di essere promossi per fare un giro itinerante in Italia. Lì è la "Magnolia"... Cecchi Gori, quindi abbiamo un nomadismo dei comici non locali, nazionali, perché qui si deve fare un discorso assolutamente comprensibile: ci sono degli eventi che nascono e che danno in seguito delle soddisfazioni, c'è un prodotto maturo che a un certo punto non dà più soddisfazioni, ma credo che lei segua il "Grande fratello", vede ci sono trasmissioni intellettuali... "l'Isola dei famosi"... tutte queste cose, hanno dei "boom" e poi spariscono. Non c'è nulla di preoccupante, non penso vi siano delle macchinazioni particolari.

A quanto ammonta quest'anno la cifra prevista per i grandi eventi e, se inferiore a quella dell'anno scorso, su quali eventi viene spalmato il risparmio. Probabilmente lì non voglio interpretare la sua domanda, ma la previsione di "Bravo grazie", che non è stata assicurata, è sul 2007, quindi dobbiamo fare un confronto fra 2006 e 2007, io le do anche il 2005. Sono buono, ma anche perché è finita la serata e mi libero della serie di incombenze, quindi ho un buon umore che sta crescendo. Nel 2006 il budget era 1.992.000, mentre per il 2005 era 1.753.000, quindi il 2006 ha di più, ma il 2007, anno su cui graverebbe se fosse stata approvata, è verosimile che lo stanziato si attesti a 300mila euro circa in meno. Rispetto al 2006 quindi il 2007 avrà per le manifestazioni di prestigio, stante le percentuali del disciplinare, una disponibilità minore di 300mila euro. Non essendoci la manifestazione "Bravo grazie", il risparmio è già identificato perché per la manifestazione "Bravo grazie" il preventivo iniziale era di 440-450mila euro. Non voglio farvi i conti, ma per le manifestazioni di "Bravo grazie" negli ultimi anni abbiamo speso diversi milioni di euro.

Quarta domanda: "se ritiene soddisfacente l'attuale modo di valutare il ritorno promozionale delle manifestazioni o se ne intendono rivedere criteri e modalità". L'attuale modo di valutare il ritorno promozionale delle manifestazioni è corretto ed è un metodo di rilevazione empirica, ciò non esclude che, nel rispetto delle innovazioni tecnologiche introdotte in ambito di comunicazione, possa essere aggiornato costantemente. Si citano a puro titolo esemplificativo il peso e i risultati di "audience" che i canali satellitari, una volta considerati di secondaria importanza, stanno acquisendo a fronte della crescita di abbonati che oggi superano i 4 milioni e che in termini di controllo dell'"audience" permettono riscontri mirati sui "target" degli ascoltatori. La frontiera è rappresentata dallo sviluppo dell'utenza delle connessioni "internet" ad alta velocità, dal digitale terrestre e dalla videotelefonia cellulare UMTS, che renderanno possibile anche l'interazione dello spettatore. Più che cambiare un modo di valutare gli eventi quindi si tratterà di valutare, a fronte dell'introduzione delle summenzionate innovazioni, attraverso quei canali, di promuovere degli eventi speciali nel prossimo futuro. Spero una volta per tutte di aver fugato una serie di dubbi che qualcuno può aver avuto, ma che sono assolutamente dubbi infondati.

Ancora di più: ma poi lei ha fatto una richiesta per avere dei verbali che stanno raccogliendo, come vedrà dai verbali questa richiesta di verificare i risultati è stata formulata in data 24 aprile 2006, cioè poco più di un mese dopo la trasmissione "Bravo grazie" sulla "RAI" si legge sul verbale - cito -:

"viene valutata la possibilità di quantificare la redditività degli eventi, particolare attenzione è riservata alla manifestazione "Bravo grazie", il Presidente Caveri, l'Assessore Marguerettaz e il Presidente del "CdA" della "Casinò", Martini, esprimono la necessità di analizzare nel dettaglio i costi e i benefici di tale manifestazione. L'Assessore Marguerettaz preannuncia l'invio di una lettera per chiedere alla "Casinò" una relazione approfondita sulla manifestazione".

La lettera di risposta è giunta ed è stata protocollata ed è datata 23 maggio 2006, c'è una relazione ampia che posso fornirle fatta dal Responsabile della manifestazione che conclude in questo modo:

"alla luce di tutte le considerazioni sopraesposte, tenendo anche in considerazione l'impegno economico conseguente all'organizzazione dell'evento che è superiore ai 400mila euro, pare sconsigliabile una prosecuzione del rapporto di collaborazione".

Nella speranza di averle dato tutti gli elementi, la ringrazio.

(voci fuori microfono) - ... Bravo! Bravo, grazie!

Presidente - La parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (Arc-VA) - Mi hanno "bruciato" la battuta, volevo iniziare anch'io con "Bravo grazie", Assessore! Bravo per aver portato a spasso l'attenzione dell'auditorio rispetto a tante questioni.

Vorrei puntualizzare 2 o 3 cose. Prima stavamo scherzando, ma prendo atto che a domanda precisa "in questi ultimi 3 anni...", lei mi dà solo gli elementi degli ultimi 2 anni...

Marguerettaz (fuori microfono) - ... integrerò...

Squarzino (Arc-VA) - ... perché, se lei mi avesse dato gli elementi degli ultimi 3 anni, del 2004 cioè, avrebbe dovuto dirmi che l'ascolto a livello televisivo era uguale a quello del 2006, 2 puntate su "RAI 2" in seconda serata con un ascolto che era il solito, ma lei avrebbe dovuto darmi anche il parere dato dal Casinò nel 2004 su "Bravo grazie"; c'è addirittura un numero intero di "Newsletter"...

Marguerettaz (fuori microfono) - ... nel 2004... sto parlando della trasmissione...

Squarzino (Arc-VA) - ... appunto 2004, 2005, 2006, sono 3 anni e qui leggo dall'editoriale di Marco Fiore alcune parti:

"l'anno 2004 del "Casino de La Vallée" di Saint-Vincent si apre all'insegna dei grandi eventi televisivi: ecco spiegato il motivo per cui abbiamo pensato di dedicare un intero numero della "Newsletter" alla prima manifestazione, il Concorso nazionale di "cabaret" "Bravo grazie".

Rappresentano ormai nel panorama nazionale della comicità un vero e proprio punto di riferimento. La Valle d'Aosta ormai è conosciuta come sede storica del Concorso nazionale di "cabaret" più simpatico d'Italia: "Bravo grazie", allora la soddisfazione per aver potuto curare la produzione esecutiva del programma televisivo che ne è nato come conseguenza inevitabile... aspettiamo il prossimo appuntamento con la comicità fissato molto presto...".

Lei non mi ha detto che il disciplinare è cambiato dal 2003 ad oggi, anche nel 2003 il disciplinare con cui è stato valutato il successo di questa manifestazione è sempre quello che lei ha letto. Il disciplinare allora non è cambiato, la manifestazione non è cambiata, non si capisce come mai i criteri sono cambiati. Capisco che volete inserirvi in questo "nomadismo" dei comici, per cui volete favorire tale "nomadismo" dei comici e credo che lei abbia cercato di "indorare la pillola" e di dare una serie di elementi ma, come tutti hanno benissimo capito, sotto questa decisione c'è ben altro! Ci sono state delle prese di posizione politiche da parte dei responsabili di "Bravo grazie" diverse da quelle precedenti e questi elementi in questa Regione sono tali per cui tutti i criteri di valutazione sono cambiati all'improvviso. Quello che fino al 2004 andava benissimo, al punto che era considerato un "fiore all'occhiello", adesso non lo è più. Il disciplinare è lo stesso, il "format" è lo stesso, ma non va più bene, perché - ripeto - sono accaduti degli eventi politici. Per sua informazione, Assessore, le dico che gli unici spettacoli... di "Grande fratello" che seguo sono quelli legati a Inzerilli, per cui sono così occupata ad inseguire Inzerilli che non ho tempo di seguire altri spettacoli... di "Grande fratello".

Presidente - I lavori di questa sera terminano con questo oggetto; il Consiglio è riconvocato domani, alle ore 9,00.

La seduta è tolta.

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La séance se termine à 20 heures 07.