Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1412 del 27 luglio 2005 - Resoconto

OBJET N° 1412/XII - Communications du Président du Conseil régional.

Presidente - Prima delle mie comunicazioni devo informarvi della determinazione assunta dalla Conferenza dei Capigruppo poc'anzi. Oggi pomeriggio riprenderemo i lavori alle 15,30 con un'inversione dell'ordine del giorno, dove esamineremo la legge sulla scuola, per proseguire poi nell'esame delle modifiche del Regolamento interno del Consiglio. A causa dell'assenza del Presidente Caveri, che è impegnato nella giornata di giovedì, alla Conferenza Stato-Regioni, dove la sua presenza è determinante, a causa di una manifestazione sul versante francese per la questione legata al Tunnel del Monte Bianco, alla quale il Consiglio regionale aderisce con una sua delegazione, a causa della partenza del Papa, alla quale la Giunta regionale più il sottoscritto deve essere presente nella giornata di giovedì, i lavori del Consiglio previsti per giovedì pomeriggio e venerdì vengono aggiornati all'intera giornata di sabato.

J'informe le Conseil de l'activité de la Présidence et des organes du Conseil depuis la dernière réunion de l'Assemblée:

Projets de loi présentés:

Projet de loi n° 84, présenté par le Gouvernement régional, le 15 juillet 2005: "Disciplina per l'installazione, la localizzazione e l'esercizio di stazioni radioelettriche e di strutture di radiotelecomunicazioni. Modificazioni alla legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta), e abrogazione della legge regionale 21 agosto 2000, n. 31";

Proposition de loi n° 85, présentée par les Conseillers régionaux Riccarand, Curtaz et Squarzino Secondina, le 21 juillet 2005: "Disposizioni per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti in Valle d'Aosta".

Réunions:

Bureau de Présidence: 1

Conférence des Chefs de Groupes: 1

Ière Commission: 1

IIe Commission: 2

IIIe Commission: 3

IVe Commission: 2

Ve Commission: 1

La Cour Constitutionnelle nous a transmis le 19 juillet dernier sa décision n° 286 du 7 juillet 2005, par laquelle déclare l'inconstitutionnalité des articles 17, alinéas 1 et 2, et 20 de la loi régionale n° 27 du 12 décembre 2002, portant dispositions en matière de quotas laitiers. Conformément à l'article 70 du Règlement intérieur du Conseil, la décision a été transmise au Président de la Ière Commission, tous les Conseillers qui désirent la consulter peuvent s'adresser au Secrétariat.

Colleghi Consiglieri

Dopo solo 16 giorni dai terribili attacchi terroristici di Londra, il Fondamentalismo islamico è tornato a colpire il 23 luglio a Sharm el Sheikh con tutta la sua carica di distruzione. La sensazione di insicurezza in cui i nuovi attentati gettano l'intero mondo occidentale e, in particolare l'Europa e l'Italia, non può farci cadere in una logica di paura, ma deve rafforzare la necessità di perseguire, ancor più convintamene, il rafforzamento del sistema delle libertà civili conquistate dalla civiltà occidentale nel corso dei decenni. Occorre affermare con forza, ancora una volta, il totale e assoluto rifiuto di una logica di violenza che non ci appartiene e che anzi rappresenta quanto di più distante da noi possa esserci. La barbara uccisione di vittime innocenti appartiene a quella follia terroristica che permea il Fondamentalismo più estremo e che ogni paese civile, in ogni parte del mondo, deve farsi carico di condannare con la massima fermezza. La lotta che ci aspetta sarà sicuramente lunga e costellata - speriamo di no - di tragici fatti come quelli del 23 luglio scorso; tuttavia, sono fermamente convinto che i nostri valori più alti, intrinsecamente legati alla pace e alla libertà, sapranno prevalere sull'intimidazione della violenza. Ad essa noi opponiamo il dialogo e la democrazia quali strumenti per risolvere ogni conflitto, quali elementi sociali in grado di garantire sicurezza e benessere, crescita e sviluppo per ogni cittadino, nel supremo rispetto e a totale garanzia della pace tra i popoli. A nome del Consiglio regionale tutto intero, desidero esprimere quindi il più profondo cordoglio per tutte le vittime, in modo particolare a quelle italiane, degli attentati di Sharm el Sheikh.

Il Consiglio prende atto.