Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1411 del 14 luglio 2005 - Resoconto

OGGETTO N. 1411/XII - Impegno per la realizzazione di una organica sistemazione di tutto il patrimonio archivistico regionale. (Approvazione di mozione)

Mozione

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Considerata l'importanza della ricerca storica nella conoscenza delle radici della nostra cultura;

Evidenziato il ruolo essenziale des "Archives Historiques Régionales" sia nella conservazione e nella valorizzazione dei fondi pubblici e privati, sia nella formazione di archivisti, ricercatori e storici;

Verificata l'esistenza di numerose sedi che preservano i materiali relativi ai diversi aspetti della storia politica, sociale, amministrativo economica della nostra Regione, in particolare l'Archivio dell'Amministrazione regionale, quello notarile, gli archivi ecclesiastici centrali e parrocchiali, quelli comunali, industriali, di personalità politiche e altre ancora;

Preso atto delle criticità emerse nelle audizioni della V Commissione Consiliare Permanente, in particolare dalla direttrice des "Archives" e dal Sopraintendente;

Ritenendo opportuno che si provveda in tempi brevi a mettere a disposizione ulteriori spazi per espletare decorosamente l'attività istituzionale e incrementare il personale al fine di consentire almeno il proseguimento dell'ordinaria attività di catalogazione;

Valutata inoltre la necessità di procedere ad una organica riforma di tutto il sistema archivistico al fine di ottimizzare la conservazione di documenti e la loro fruizione da parte di studiosi e cittadini;

Ricordata la proposta della costituzione di una "Citadelle des Archives" o "Palais de la Mémoire";

Ritenuto urgente ed inderogabile assumere iniziative atte a colmare in tempi brevi le carenze più gravi e a realizzare una organica sistemazione di tutto il patrimonio archivistico;

Impegna

il Governo regionale a:

1) assegnare all'attuale sede des "Archives Historiques Régionales" i locali ristrutturati dell'ex Biblioteca regionale;

2) rafforzare l'organico specializzato;

3) sottoporre all'esame dell'Assemblea, entro sei mesi, un piano in cui si individuino soluzioni di lungo periodo per la "Citadelle des Archives", nonché le risorse umane e finanziarie necessarie a tale progetto.

F.to: Sandri - Salzone - Curtaz - Cesal - Maquignaz - Viérin Laurent

Président - La parole au Conseiller Sandri.

Sandri (GV-DS-PSE) - Questa mozione, che era già stata presentata all'ordine del giorno del Consiglio del 23 giugno, è la fase conclusiva di un lungo lavoro di commissione, di cui bisogna dare atto della partecipazione fattiva da parte del gruppo "La Casa delle Libertà" che non ha firmato la mozione solo perché, per disguidi, non siamo riusciti a presentarla in tempo: all'epoca il collega Frassy era ammalato e non eravamo riusciti a rintracciarlo; però l'emendamento che presenterò dopo aver avuto un confronto con il Governo regionale è controfirmato anche dai colleghi del gruppo "La Casa delle Libertà".

Il problema è abbastanza semplice, per certi versi, e cronico, per altri. Sappiamo quanto sia importante l'Archivio storico, soprattutto in una Regione come la nostra, che deve dare molta importanza alle radici della propria attività e della propria storia, ma a maggior ragione è importante quando la disponibilità di archivi ormai ha raggiunto dimensioni importanti. Abbiamo a disposizione non solo gli archivi regionali, ma anche gli archivi dell'Amministrazione regionale, quelli notarili, quelli ecclesiastici centrali e parrocchiali, quelli comunali, quelli industriali e, in particolare, il grandissimo archivio della "Cogne", nonché archivi più piccoli di personalità politiche e culturali della nostra Regione. Purtroppo, per problemi legati a disponibilità di fabbricati che non è stato possibile realizzare non per mancata volontà degli Assessorati dei lavori pubblici e della Presidenza della Giunta, ma per fattori legati all'alluvione del 2000, che non ha permesso l'utilizzazione dei locali dell'ex "Agraria", e per le difficoltà notorie a seguito del blocco delle assunzioni di attuazione della legge n. 13/1988, che ridefiniva l'organico degli archivi storici, ci siamo ritrovati nella situazione di "impasse".

Ci siamo resi conto al termine del lavoro di commissione che occorreva rimettere "la pendule à l'heure" su quali sono le scadenze che tutti insieme dobbiamo cercare di risolvere, per individuare un luogo unico in cui tutti questi archivi non solo possono essere messi al sicuro e essere usufruiti dagli studiosi, ma che siano anche messi in moto meccanismi perché possano essere analizzati e valorizzati con tutto il loro grande patrimonio che contengono: questo è un obiettivo che deve vederci tutti coinvolti e mi fa molto piacere che tutti i gruppi consiliari nonché la Giunta regionale si siano resi disponibili per la realizzazione di questo "engagement collectif", che deve vederci tutti responsabili.

Proprio per questo abbiamo voluto, dopo un confronto con il Governo regionale, presentare due emendamenti ai punti 2 e 3 della parte impegnativa, per precisare meglio là dove si diceva di rafforzare l'organico specializzato, invece fare un preciso richiamo, compatibilmente con il quadro generale e quindi con le disponibilità finanziarie ed organizzative della Regione, richiamare l'organico così come previsto dall'articolo 3, comma 1, della legge regionale n. 13/1988, e al punto 3 darci al posto di 6 mesi, 12 mesi di tempo per elaborare un programma che, "step" dopo "step", ci consenta di realizzare questa "Citadelle des Archives" che tutti noi desideriamo veder realizzata quanto prima.

Ringrazio tutti i commissari per il lavoro svolto, ringrazio per la collaborazione e per il confronto il Governo regionale, in particolar modo l'Assessore Charles e chiedo che su questo argomento non ci sia solo un voto favorevole in quest'aula, ma ci sia un impegno costante nei prossimi anni.

Presidente - Non me ne vorrà il collega Sandri se faremo una piccola correzione formale, nel senso che il testo originario era "Impegna il Governo regionale a: completare...", non "... di completare...".

La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Charles Teresa.

Charles (UV) - En désirant affirmer mon profond intérêt pour nos Archives historiques, je tiens à rappeler quelques données historiques.

Je voudrais dire aux collègues que jusque vers le milieu du siècle passé l'Académie Saint-Anselme est demeurée en Vallée d'Aoste la seule institution qui s'est occupée de recherches historiques. En 1949, grâce à l'appui du Gouvernement régional, Monseigneur Boson pouvait instituer à Aoste une école de chartes prélude de la fondation des Archives historiques régionales, qui commencèrent à fonctionner régulièrement en 1954, sous la direction de Mme Maria Alda Letey Ventilatici, jusqu'à 1965, et dès cette date par M. Colliard, un de nos contemporains les plus méritoires et j'oserais le définir un monument à la culture valdôtaine. A son poste ont succédé par la suite MM. Joseph Rivolin et Mme Maria Costa, qui est l'actuelle dirigeante, que la Ve Commission avait entendue. En plus, pour répondre à M. Sandri, il a parlé d'archives paroissiales, je voudrais rappeler que celles-ci sont inventoriées environ à 70% et c'est un travail qui est fait par des paléographes sur le territoire.

En ce qui concerne la motion, là où on engage le Gouvernement, je veux rappeler que l'engagement demandé au Gouvernement a déjà en réalité été satisfait par délibération du Conseil régional du 15 décembre 1988, et nos prédécesseurs avaient destiné les locaux de l'ancienne Bibliothèque régionale aux Archives historiques: c'est dans ce but qu'a été dressé le projet de restauration et les travaux ont été commencés il y a longtemps; donc il est temps maintenant que les travaux reprennent et qu'ils soient complétés.

Depuis quelques jours nous avons une bonne nouvelle. Le collègue Cerise m'a fait savoir, depuis peu de jours, que le 29 juin a été faite l'adjudication définitive des travaux pour le palais de Rue Ollietti. Je rappelle que tout le palais est en restauration, d'ailleurs la somme destinée est très importante, il s'agit d'environ 3 millions d'euros. Je rappelle aussi qu'il s'agit d'un bâtiment historique d'une grande délicatesse et c'est le premier siège aussi du Conseil régional; nous attendons donc à bref de consigner les travaux.

Quant au point 2, je partage tout à fait l'amendement proposé et, pour le point 3, puisqu'on cherche une nouvelle solution pour la destination de la "Citadelle des Archives" et tout le monde sait qu'après l'évaluation que la zone choisie à son temps n'était pas praticable, on doit chercher une nouvelle solution, le Gouvernement partage le délai proposé de 12 mois pour présenter un plan à cette Assemblée.

Président - Je donne lecture de l'amendement présenté par les représentants de tous les groupes:

Emendamento

Punto 2 della parte impegnativa:

"2) completare, compatibilmente con il quadro generale, l'organico dell'Archivio storico regionale, così come previsto dall'articolo 3 comma 1 della legge regionale 19 febbraio 1988 n. 13".

Emendamento

Punto 3 della parte impegnativa:

Le parole "sei mesi" sono sostituite con le parole "dodici mesi".

Je soumets au vote la motion dans le texte ainsi amendé:

Mozione

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Considerata l'importanza della ricerca storica nella conoscenza delle radici della nostra cultura;

Evidenziato il ruolo essenziale des "Archives Historiques Régionales" sia nella conservazione e nella valorizzazione dei fondi pubblici e privati, sia nella formazione di archivisti, ricercatori e storici;

Verificata l'esistenza di numerose sedi che preservano i materiali relativi ai diversi aspetti della storia politica, sociale, amministrativo economica della nostra Regione, in particolare l'Archivio dell'Amministrazione regionale, quello notarile, gli archivi ecclesiastici centrali e parrocchiali, quelli comunali, industriali, di personalità politiche e altre ancora;

Preso atto delle criticità emerse nelle audizioni della V Commissione Consiliare Permanente, in particolare dalla direttrice des "Archives" e dal Sopraintendente;

Ritenendo opportuno che si provveda in tempi brevi a mettere a disposizione ulteriori spazi per espletare decorosamente l'attività istituzionale e incrementare il personale al fine di consentire almeno il proseguimento dell'ordinaria attività di catalogazione;

Valutata inoltre la necessità di procedere ad una organica riforma di tutto il sistema archivistico al fine di ottimizzare la conservazione di documenti e la loro fruizione da parte di studiosi e cittadini;

Ricordata la proposta della costituzione di una "Citadelle des Archives" o "Palais de la Mémoire";

Ritenuto urgente ed inderogabile assumere iniziative atte a colmare in tempi brevi le carenze più gravi e a realizzare una organica sistemazione di tutto il patrimonio archivistico;

Impegna

il Governo regionale a:

1) assegnare all'attuale sede des "Archives Historiques Régionales" i locali ristrutturati dell'ex Biblioteca regionale;

2) completare, compatibilmente con il quadro generale, l'organico dell'archivio storico regionale, così com'era previsto dall'articolo 3, comma 1, della legge regionale 19 febbraio 1988, n. 13;

3) sottoporre all'esame dell'Assemblea, entro dodici mesi, un piano in cui si individuino soluzioni di lungo periodo per la "Citadelle des Archives", nonché le risorse umane e finanziarie necessarie a tale progetto.

Conseillers présents et votants: 26

Pour: 26

Le Conseil approuve à l'unanimité.

Président - Nous terminons nos travaux.

La séance est levée.

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La réunion se termine à 18 heures 38.