Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1408 del 14 luglio 2005 - Resoconto

OGGETTO N. 1408/XII - Approvazione di indirizzi e criteri per la programmazione delle medie e grandi strutture di vendita, ai sensi dell'arti­colo 2, della l.r. 12/1999.

Il Consiglio

Premesso che è necessario procedere alla modifica della deliberazione consiliare n. 1088/XI concernente "Approvazione di indirizzi e criteri per la programmazione delle medie e grandi strutture di vendita, ai sensi dell'articolo 2, della l.r. n. 12/1999";

Rilevato che il provvedimento, nel rispetto dell'articolo 1, comma 2 della legge regionale 7 giugno 1999, n. 12 recante "Principi e direttive per l'esercizio dell'attività commerciale", si pone l'obiettivo di assicurare lo sviluppo della rete distributiva secondo criteri di efficienza e modernizzazione, salvaguardando il pluralismo delle diverse forme di vendita;

Vista la propria precedente deliberazione n. 1088/XI;

Vista la l.r. 12/1999;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 4879 in data 30 dicembre 2004, concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2005/2007 con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Direttore della Direzione strutture ricettive, commercio e attività economiche terziarie, limitatamente al punto 2) del dispositivo, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2, della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, sulla legittimità della presente deliberazione;

Visto il parere della IV Commissione consiliare permanente;

Con l'emendamento della Commissione stessa;

Delibera

di approvare l'allegato articolato recante "Approvazione di indirizzi e criteri per la programmazione delle medie e grandi strutture di vendita, ai sensi dell'articolo 2, della l.r. 12/1999", in sostituzione di quello approvato con deliberazione n. 1088/XI, in data 12 gennaio 2000.

Allegato

(omissis)

Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Pastoret.

Pastoret (UV) - Cette mesure est reportée à ce Conseil suite au renvoi de son inscription au Conseil du 23 juin, elle suit celle qui avait été adoptée le 12 janvier 2000 par le Conseil de la Vallée, et cela en application à la loi régionale n° 12/1999.

Ce document confirme et propose les contenus de l'acte précédent en ce qui concerne l'organisation de la programmation régionale au point de vue commercial. Par rapport au document du janvier 2000 des modifications ont été introduites, mais ce sont des modifications qui concernent des rajustements de caractère administratif et des adaptations, s'avèrent nécessaire, pour des modifications législatives survenues entre-temps et cela soit en ce qui concerne le secteur spécifique du commerce, soit en ce qui concerne des dispositions diverses, comme en est le cas pour ce qui est des préventions de la sécurité et des incendies.

Les collègues sont informés du contenu de cet acte, la IVe Commission l'a examiné et a bien pu constater que la structure et le contenu de la délibération précédente n'ont pas subi de modifications substantielles. Le rapport qui accompagne cette délibération fournit les éclaircissements techniques concernant l'acte dans son ensemble, donc j'y ne reviendrai pas. Cependant si nécessité en sera, je suis à votre disposition pour satisfaire les éventuelles requêtes d'éclaircissement.

Président - Je déclare ouverte la discussion. La IVe Commission a donné son avis favorable à l'unanimité avec la présentation d'un amendement, ainsi que le Conseil permanent des collectivités locales a exprimé son avis favorable.

La parole au Conseiller Tibaldi.

Tibaldi (CdL) - Non abbiamo dubbi sull'esprimere un voto favorevole su questo atto di indirizzo, però vorremmo allegare al nostro voto favorevole alcune considerazioni, che sono le seguenti.

È naturale che sia necessario dare un indirizzo di programmazione all'attività commerciale, intesa in senso lato nella nostra Regione, e così abbiamo già provveduto come Consiglio in applicazione della legge n. 12/1999, quella che ha attuato la liberalizzazione delle licenze, dell'attività commerciale anche nella nostra Regione, però è anche questa un'occasione per fare una riflessione sul sistema commerciale valdostano. Anzitutto abbiamo appreso che una ricognizione del settore vera e propria è stata fatta solo ultimamente, a seguito di una consulenza che è stata attribuita per l'ennesima volta ad un ente, il "Centro Sviluppo". Questa ricognizione peraltro ci ha dato una fotografia del settore che non è che sia così idilliaca, non so se l'Assessore Pastoret ha già avuto occasione di vederla. Questa relazione evidenzia la difficoltà del percorso con cui è stata effettuata la raccolta dei dati, cioè una materia che dovrebbe essere censita con una certa semplicità e rapidità, grazie anche a quella monumentale opera di informatizzazione che adesso sta portando avanti l'Assessore Marguerettaz, in realtà è stato raccolto questo insieme di dati con una certa fatica e in un termine relativamente lungo. Sarebbe opportuno, se l'informatizzazione esiste, se la pubblica amministrazione diventa tecnologica, come ha più volte annunciato in conferenze stampa l'Assessore Marguerettaz, sarebbe opportuno che il settore del commercio fosse fotografato in tempo reale, come anche altri settori della nostra comunità: questo per vedere l'evoluzione dinamica del tessuto commerciale valdostano a seguito dei fenomeni congiunturali che ci coinvolgono.

La seconda riflessione la faccio su questo punto. Non so se l'Assessore Pastoret ha fatto una ricognizione artigianale del tessuto commerciale valdostano, che è in profonda decadenza. La piccola attività commerciale rischia di sparire, è soffocata da una concorrenza di medie e grandi strutture distributive, ma in paesi più piccoli - ma neppure troppo piccoli - come quelli del fondovalle, è difficile trovare strutture di vendita al dettaglio. Questa è una riflessione che va fatta non solo in termini economici, perché vuol dire che una certa parte di piccola imprenditorialità sta agonizzando, vi posso portare l'esempio di Saint-Vincent, dove una decina di piccole strutture sono prossime alla chiusura, hanno già tappezzato le loro vetrine con i manifesti della liquidazione totale per cessazione di attività, quindi questo è un fenomeno che dovrà essere analizzato.

Assessore, visto che lei è nuovo di incarico, le conferiamo anche questo onere: alla ricognizione aggiungiamo una riflessione da parte sua, come Assessore competente; da parte nostra, come commissari della IV Commissione, per individuare qualche strategia di uscita da una crisi che pervade il settore e che coinvolge numerosi commercianti valdostani.

Per quanto riguarda l'atto di indirizzo oggi in esame, è un atto che viene modificato in alcune sue parti, le abbiamo viste con il suo predecessore Caveri in IV Commissione, le modifiche sono condivisibili e vanno a definire in maniera più articolata e - diremmo - anche più aggiornata alcune particolarità di questo atto di indirizzo e applicativo della legge n. 12/1999, che è la legge quadro in materia di commercio.

Président - Est-ce que je peux fermer la discussion générale? La discussion générale est fermée.

La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Pastoret.

Pastoret (UV) - Pour dire que j'accueille les observations et les sollicitations de M. Tibaldi, et ce non pas dans l'esprit de lancer des déclarations d'intention, mais de prendre acte que l'ensemble des dispositions législatives régionales et étatiques aussi ont permis des améliorations dans le secteur du commerce. Cependant il serait un peu blasphème de nier que des criticités existent et qui continueront à exister.

Le rapport dont M. Tibaldi a parlé je l'ai bien eu, il y a là des informations intéressantes pour lesquelles je ne me pas soustrairais pas à l'occasion de venir en IVe Commission pour affronter un débat sur ce thème. Nous sommes face à un secteur qui est en évolution pour différentes raisons et ce d'autant plus dans notre Région, donc il serait bien qu'à partir de la IVe Commission on entame une réflexion sur ce thème et surtout sur ces données, soit pour y réfléchir et soit, aussi, pour imaginer que cela se pourra faire avec une certaine régularité, comme le collègue Tibaldi le souhaite et comme je suis d'accord à ce que se fasse.

Président - Je soumets au vote l'objet n° 37:

Conseillers présents: 27

Votants: 24

Pour: 24

Abstentions: 3 (Curtaz, Riccarand, Squarzino Secondina)

Le Conseil approuve.