Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1403 del 14 luglio 2005 - Resoconto

OBJET N° 1403/XII - Prise d'acte de la pétition concernant la sauvegarde de l'autonomie du bénévolat.

Petizione

L'Assemblea delle Organizzazioni di Volontariato della Valle d'Aosta, riunitasi in data 06/04/05 presso la sede del Centro di Servizio per il Volontariato della Valle d'Aosta, in Via Xavier de Maistre 19,

- preso atto della volontà del Governo di modificare l'art. 15 della legge 266/91 con atto unilaterale (art. 17 Disegno di Legge n. 5736 presentato dal Governo lo scorso 22 marzo all'esame del Parlamento e che sarà unificato al Decreto Legge sulla competitività economica con l'apposizione del voto di fiducia) che arrecherà gravi conseguenze per il volontariato;

- constatato che tale provvedimento affronta un solo punto della normativa, mentre da tutti si ritiene debba essere rivisitata nel suo complesso, ridimensionando il ruolo degli organismi di volontariato e riducendo drasticamente le risorse per i Centri di Servizio del Volontariato - ridotte in pratica a meno del 30% di quelle previste attualmente dall'articolo 15 della Legge 266/91 - a favore dei Comitati di Gestione e soprattutto destinate per il 50% al finanziamento del Servizio Civile Nazionale, che invece andrebbe sostenuto attraverso adeguate e specifiche risorse pubbliche;

- stigmatizza l'operato del Governo che, inopinatamente non ha proseguito nel confronto complessivo sulla modifica della legge 266/91 con l'Osservatorio Nazionale del volontariato sin dal mese di novembre 2003;

- denuncia la chiara volontà di far morire la faticosa esperienza dei Centri di Servizio per il Volontariato, una delle maggiori ed apprezzabili innovazioni nel mondo del Volontariato sperimentate in questi anni

chiede

che il Consiglio Regionale della Valle d'Aosta, con atti formali e con l'eventuale coinvolgimento delle altre Regioni, manifestino l'opposizione a tale provvedimento che tende a privare il Volontariato dell'autonomia nella destinazione e nell'uso delle risorse, compromette l'esistenza dei Centri di Servizio per il Volontariato, organo operativo delle Organizzazioni di Volontariato, il tutto proprio quando, a parole, si esaltano il ruolo e la funzione del Volontariato nel concorrere a costruire un nuovo stato sociale.

Seguono le firme dei rappresentanti di 36 organizzazioni di volontariato della Valle d'Aosta

(Omissis)

Président - Le 11 avril 2005 une pétition pour la sauvegarde de l'autonomie du bénévolat, signée par les représentants des 36 organisations du bénévolat de la Vallée d'Aoste, a été déposée à la Présidence du Conseil aux termes de l'article 36 du Règlement intérieur du Conseil. Par sa délibération n° 95/2005 le Bureau de la Présidence a décidé sur la recevabilité et l'admissibilité de la pétition et a envoyé une requête d'information au Président de la Région, à l'Assesseur à la santé, ainsi qu'à la Commission du Conseil chargée des services sociaux. L'Assesseur à la santé a répondu par sa lettre en date du 24 mai 2005, tandis que la commission a transmis par la signature de son Président Sandri le document en date du 20 juin 2005; donc, aux termes du 4e alinéa de l'article 36 du Règlement intérieur, la pétition est soumise à l'examen du Conseil.

La parole au Conseiller Sandri.

Sandri (GV-DS-PSE) - Questo forse è un esempio in cui la mobilitazione delle associazioni di volontariato e dei cittadini è talmente rapida da anticipare gli eventi in modo sistematico, però il risultato finale è positivo, quindi prendiamo atto che tale petizione oggi non ha più ragione di essere in quanto gli emendamenti che erano stati previsti dal Governo per condizionare la destinazione dei fondi per il volontariato... che avrebbe sottratto una significativa quantità di fondi per le organizzazioni ONLUS che si occupano di questo settore.. è stato dal Governo ritirato sotto la pressione, fra gli altri, anche dei nostri Parlamentari, in particolare del Deputato Ivo Collé. Prendiamo atto con soddisfazione che le richieste e le preoccupazioni espresse dalle associazioni di volontariato non hanno più ragione di essere e che tutto sta procedendo nel modo migliore.

Président - Je suis en train de vous faire distribuer une lettre à la signature de Luigino Vallet, en tant que Président du Centre de service pour le bénévolat de la Vallée d'Aoste, afin que vous en puissez prendre connaissance.

Le Conseil prend acte de la pétition et de la documentation y afférente.