Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1326 del 25 maggio 2005 - Resoconto

OGGETTO N. 1326/XII - Allargamento della strada regionale Gressan/Les Fleurs. (Interrogazione)

Interrogazione

Appreso che, in alcuni tratti, il progetto di allargamento della strada regionale fra il capoluogo di Gressan e la frazione Les Fleurs presenta notevoli problemi di impatto ambientale;

Osservato che, in particolare, la soluzione progettata per il tornante (destrorso rispetto alla direzione Les Fleurs) sito all'altezza della località Leysettaz-di-mezzo, risulta impattante sotto vari aspetti (compreso quello acustico);

Osservato altresì che il detto tornante occupa la zona "A8" del Piano Regolatore comunale e probabilmente peggiora le caratteristiche e la sicurezza dell'intersezione con la stradina comunale che conduce nel villaggio;

Ritenuto opportuno approfondire il tema, per riflettere circa l'opportunità di attenuare gli effetti più impattanti del progetto;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

l' Assessore competente per sapere:

1) in base a quali criteri progettuali è stato previsto l'allargamento della strada regionale Gressan/Les Fleurs;

2) se non ritenga opportuna una rivisitazione tecnica del progetto, specie nei tratti di maggiore criticità, in cui l'impatto ambientale appare più evidente.

F.to: Curtaz

Président - La parole à l'Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Cerise.

Cerise (UV) - Il progetto in questione riguarda l'adeguamento e l'allargamento della strada regionale n. 40 che congiunge il capoluogo di Gressan con la strada regionale di Pila. Negli ultimi anni si è proceduto con appalti regionali successivi ad ammodernare la strada fra la località Côtes e Imperial in corrispondenza del locale "La Villa". Il tronco in programmazione serve a sistemare l'ultimo tratto di strada, che ha una larghezza insufficiente, fino alla frazione Champlan Dessus. Il progetto prevede l'allargamento dell'attuale sede stradale da circa 5 metri a 7 metri di carreggiata, oltre a 60 centimetri per lato di banchine carreggiabili. Vi sono poi alcune, seppure limitate, rettifiche plano-altimetriche e la larghezza della strada è stata uniformata a quella esistente fra Gressan e Côtes e fra Champlan Dessus e Les Fleurs sulla base del traffico atteso su questa carrozzabile.

Il progetto preliminare è stato sottoposto alla valutazione di impatto ambientale e con deliberazione n. 2482 del 19 luglio 2004 è stato approvato il progetto definitivo e l'avvio del procedimento per il raggiungimento dell'intesa con il Comune di Gressan, ai sensi dell'articolo 29 della legge regionale n. 11 del 1998. La comunicazione di avvio del procedimento notificata ai proprietari confinanti con la strada non ha comportato lamentele degne di rilievo tali da giustificare un eventuale spostamento di tracciato e di revisione progettuale. Il tracciato stradale non occupa la zona "A8" del piano regolatore comunale in corrispondenza dell'abitato di Leysettaz, ma la lambisce solo marginalmente. Il Comune di Gressan, con deliberazione di Consiglio comunale n. 32 del 22 settembre 2004, ha approvato all'unanimità il progetto definitivo e l'approvazione dell'intesa per la variante al piano regolatore propedeutica all'avvio della procedura espropriativa. Il progetto esecutivo recepisce le osservazioni dei proprietari e dell'Amministrazione di Gressan e le soluzioni prospettate in corrispondenza del bivio di Leysettaz sono state concordate con i funzionari del Servizio tutela del paesaggio, ai quali, con nota in data 4 maggio 2005, è stato inviato il progetto esecutivo per l'approvazione di competenza. Nella zona dell'abitato di Leysettaz il progetto prevede la realizzazione di una terra armata - un muro verde - finalizzata a un migliore inserimento ambientale della strada.

Il progetto del tipo di frazionamento necessario per il completamento della procedura espropriativa e la redazione della modulistica necessaria per l'offerta dell'indennità ai proprietari è stato acquisito informalmente ed è stato trasmesso al competente Ufficio espropriazioni per le verifiche di competenza. L'intervento è stato inserito nel Piano operativo per i lavori pubblici per il 2005 per un importo complessivo di 2,3 milioni di euro. Gli uffici della Direzione opere stradali ritengono di aver adottato tutti gli accorgimenti e le cautele necessarie al fine di minimizzare gli impatti negativi dell'opera relativi all'inserimento sul territorio e alle attività agricole e abitative presenti; reputano non utile una rivisitazione tecnica del progetto, la cui esecuzione è stata più volte sollecitata dall'Amministrazione comunale di Gressan e dalla stessa Direzione viabilità. L'eventuale riduzione del raggio di curvatura del tornante o il suo arretramento penalizzerebbero in maniera sensibile le scelte progettuali e di sicurezza per il traffico atteso. Considerato che le procedure sono state tutte completate e che l'opera è in appalto, crediamo non opportune delle modifiche, salvo delle verifiche in sede di esecuzione dei lavori con delle varianti in corso d'opera qualora se ne ravvisasse la necessità.

Président - La parole au Conseiller Curtaz.

Curtaz (Arc-VA) - La ricostruzione della vicenda da parte dell'Assessore è corretta, a scanso di equivoci devo dire che nessuno dubita della necessità di allargare anche questo tratto di strada, in modo da rendere all'intero tratto fra il capoluogo di Gressan e Les Fleurs di quell'ampiezza che ormai caratterizza l'intera opera. Dicevo, ricostruzione corretta ma, per quanto mi riguarda, conclusioni non condivisibili. A noi sembra che, soprattutto in riferimento a questo tornante dal raggio di curvatura particolarmente significativo in una zona abbastanza delicata ed impervia, la realizzazione dello stesso comporterà dei problemi di carattere ambientale piuttosto significativi. Tra l'altro, giusto per il piacere del contraddittorio, non so cosa intenda l'Assessore quando dice che questo tornante non occupa, ma lambisce la zona "A8"; potremmo dire che occupa parzialmente la zona classificata "A8" del piano regolatore del Comune di Gressan, cosa che ci sembra contrastare con le previsioni di quel piano regolatore. "Lambisce" farebbe pensare che la strada si fermi al confine di questa zona, mentre la occupa direttamente.

A noi sembra utile una rivisitazione tecnica; credo che a qualcun altro apparirà utile quando questo tornante verrà fatto... dispiace constatare che non vi sia da parte del Governo regionale disponibilità. Peraltro l'indisponibilità è stata anche argomentata, sicuramente siamo molto avanti e quindi diventa difficile fermarsi a ragionare su quale sia la soluzione migliore. Quanto al fatto che diverse scelte progettuali comportino problemi alla circolazione e alla sicurezza mi permetto di dissentire. Qualche volta non sarebbe male da parte di amministratori regionali e locali andare a vedere cosa si fa a questo proposito in altre zone dell'arco alpino: si costruisce con tipologie totalmente diverse, rispettose dell'andamento altimetrico e planimetrico del territorio, in modo da conservarne le caratteristiche e nessuno pensa che questo penalizzi la sicurezza del traffico. È vero il contrario: più le strade sono larghe e fruibili sotto un certo profilo, più l'automobilista va forte e gli incidenti sono possibili. Mi sembra dunque che sia più probabile il fenomeno inverso. In ogni caso prendiamo atto di questa indisponibilità, credo che tornerò sui problemi della tipologia della costruzione delle strade nel nostro territorio, perché si continua a costruire e a costruire molto male.