Oggetto del Consiglio n. 1304 del 11 maggio 2005 - Resoconto

OGGETTO N. 1304/XII - Realizzazione di un nuovo casello al Traforo del Gran San Bernardo. (Interpellanza)

Interpellanza

Visto l'invito all'inaugurazione della nuova barriera di esazione all'ingresso del Traforo del Gran San Bernardo;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interpella

l'Assessore competente per conoscere:

1) i costi sostenuti per la realizzazione del nuovo casello;

2) se la nuova barriera è entrata immediatamente in funzione, a partire dal giorno dell'inaugurazione;

3) in che modo si intende procedere per riqualificare l'area in cui era collocata la vecchia barriera.

F.to: Riccarand

Presidente - Non c'è illustrazione.

La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Credo che l'interpellanza necessiti di una breve premessa, mancando la presentazione. Stiamo parlando dello spostamento della barriera di esazione all'imbocco sud del traforo del G. S. Bernardo, che è stata effettuata per permettere tramite uno svincolo in località Moulin di accedere direttamente alla stazione sciistica di Crevacol e soprattutto di raggiungere più agevolmente i villaggi situati nella parte alta del comprensorio comunale. Non sto a ricordare l'impatto dell'autostrada che collega al tunnel che ha tagliato in due il Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses, quindi con questo intervento ripristiniamo alcune garanzie nei confronti della cittadinanza. La SITRASB con tale accorpamento potrà accorpare i settori operativi in un'unica sede e razionalizzare l'organizzazione del personale, nonché migliorare la gestione della sicurezza in generale. I lavori sono iniziati nell'estate 2001 e sono stati particolarmente complessi per la necessità di allargare la stazione di oltre 10 metri, con un ricorso all'uso di opere speciali per sostenere il fronte di scavo a monte del quale è situata la strada statale del colle del G. S. Bernardo; inoltre si è reso necessario far fronte ad imprevisti di carattere geologico dovuti alla presenza di roccia.

Venendo alle domande poste nella interpellanza, il costo dei lavori di spostamento del nuovo casello, comprensivi delle opere di smantellamento dell'attuale barriera e riqualificazione dell'area interessata in quanto compresa in un unico appalto, ammontano a 3.960.000,00 euro; le spese tecniche per la progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza risultano pari a 500 mila euro.

Sulla seconda domanda, la barriera è stata inaugurata il 29, anche in relazione all'apertura di due nuovi locali commerciali nell'area di servizio, ed entrerà in funzione verso la fine del mese di maggio. Si potrebbe obiettare: ma perché farla il 29 aprile? Si è voluto fare l'inaugurazione insieme all'inaugurazione di due locali commerciali che hanno un'importanza notevole per la comunità, perché sono due locali che permettono di dare a un Comune come quello di Saint-Rhémy-en-Bosses - che ha le caratteristiche di Comune di alta montagna e che combatte affinché non vi sia uno spopolamento totale - l'unico centro commerciale che può offrire generi alimentari di cui si sente bisogno per evitare che sia un paese fantasma: questo nella logica dei negozi polifunzionali e nella logica dei servizi alla cittadinanza. Accanto a questo, c'è poi un'attività che credo possa far piacere al collega Vicquéry, definita "prosciutteria", in cui il prodotto che viene presentato con una certa importanza è il "Vallée d'Aoste jambon de Bosses DOC", quindi un punto di presentazione di un nostro prodotto tipico in un punto dove passano migliaia di persone. Il delta di un mese fra il 29 aprile e fine maggio viene utilizzato per ultimare delle opere accessorie circa gli impianti di gestione delle piste, nonché il completamento e il trasferimento del sistema informatizzato di esazione pedaggi dell'attuale barriera e altri piccoli lavori; il tutto dovrà essere sottoposto ai diversi test di funzionamento.

Sulla terza domanda, le strutture che ospitavano la vecchia barriera saranno smantellate nei prossimi mesi, l'area adiacente alla strada regionale che conduce al capoluogo del Comune sarà recuperata mediante riduzione e modifica del muro di contenimento posto in fregio alla strada a favore di una scarpata rinverdita e piantumata; verrà inoltre resa più funzionale la viabilità di accesso all'area di servizio e di transito verso la Svizzera, mediante la predisposizione di due carreggiate separate; la sistemazione prevede la realizzazione di diverse aiuole spartitraffico e la razionalizzazione dei parcheggi. Tali interventi risultano compresi nei costi dei lavori di spostamento della barriera.

Per quanto attiene ai fabbricati dell'area di servizio la SITRASB ha predisposto uno studio di massima, inteso a potenziare le attività già presenti e a creare nuovi servizi turistico-ricettivi, in ossequio ad attività del collega Caveri, che sta portando avanti il progetto delle porte della Valle d'Aosta, ed essendo quella una porta internazionale, si sta facendo una valutazione per dare una certa importanza a questi locali, a favore quindi della comunità locale e della Regione.

Presidente - La parola al Consigliere Riccarand.

Riccarand (Arc-VA) - Tutti conosciamo l'importanza dello spostamento del casello di Saint-Rhémy-en-Bosses per il Comune e per le sue attività economiche e l'importanza di un intervento di riqualificazione di tutta l'area, con cui concordiamo. Quello che, invece, non capiamo è il motivo per cui è stata fatta l'inaugurazione il 29 aprile. Mi è stato detto: "si inaugura il casello, non entrerà subito in funzione, ma nel giro di una settimana, 10 giorni"; adesso l'Assessore parla di fine maggio... allora mi chiedo che senso aveva fare l'inaugurazione il 29 aprile se questa cosa non entrava in funzione!

Ho capito la motivazione fornita dall'Assessore, ma si poteva fare l'inaugurazione di quei due locali, non capisco perché fare l'inaugurazione di un casello che poi non entra in funzione! È una delle tanti inaugurazioni pre-elettorali che avete fatto, vi siete prodigati in questo periodo pre-elettorale per tutta una serie di inaugurazioni, anche quelle che non erano giustificate, come questa! Qui c'è qualcosa che non funziona, ma soprattutto non funziona questo meccanismo che abbiamo visto usare molto da Berlusconi, che sembra sia andato ad inaugurare pezzi di autostrade non funzionanti in Sicilia, mentre voi inaugurate caselli che non funzionano a Saint-Rhémy-en-Bosses!