Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 945 del 17 novembre 2004 - Resoconto

OGGETTO N. 945/XII - Intervento di miglioramento fondiario in Comune di Donnas. (Interrogazione)

Interrogazione

Constatato che nella piana di Albard, in Comune di Donnas, è stato realizzato in intervento di miglioramento fondiario che ha comportato ingenti opere;

Al fine di avere ulteriori elementi in merito all'iter dell'intervento, alle finalità ed ai costi di tale intervento;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

la Giunta regionale e l'Assessore competente per conoscere:

1) gli estremi dei provvedimenti di approvazione dell'intervento descritto in premessa;

2) i costi sostenuti per realizzare l'intervento;

3) se è stato fatto un calcolo relativo alla maggiore produzione annua di fieno che sarà consentito dall'intervento realizzato e del suo valore in euro.

F.to: Riccarand

Presidente - La parola all'Assessore all'agricoltura, risorse naturali e protezione civile, Vicquéry.

Vicquéry (UV) - Par rapport à la première question posée, c'est-à-dire les actes portant approbation des travaux sous-mentionnés, la Direction des forêts a émis un avis favorable en ce qui concerne lesdits travaux dans son autorisation du 19 décembre 2000. Ces travaux ont fait l'objet d'une évaluation de l'impact environnemental le 1er août 2002 et ont été approuvés par la délibération du Gouvernement régional n° 3274/2002, modifiée par la délibération n° 4042/2002. Le Service du patrimoine paysager a également exprimé un avis favorable dans ses actes du 5 août 2002 et du 22 octobre 2002; par ailleurs le Gouvernement régional a approuvé l'octroi d'une subvention dans sa délibération n° 4217/2002.

Le coût total des travaux, IVA et frais techniques inclus, s'élève à 1.421.000 euros, alors que le montant de la subvention est de 1.350.000 euros.

Ce projet, pour répondre à la troisième question, est le fruit d'une étude plus large sur les ressources hydriques de la zone; cette dernière a mis en évidence la nécessité de récupérer, grâce aux travaux de drainage, l'eau en excès et de canaliser les eaux usées qui proviennent de la colline située sur la rive droite de la Doire de façon à alimenter le bassin en aval, qui est utilisé pour la lutte contre les incendies et pour l'irrigation et ce afin de permettre l'utilisation optimale d'une ressource très précieuse. A l'heure actuelle, la quantité d'eau récupérée quotidiennement s'élève à environ 300 mc, ce qui permettra de pallier le manque d'eau destiné à irriguer les vignes de la colline de Donnas et en outre à protéger la zone contre les incendies. Double bénéfice donc, pour répondre à la question, d'une importance énorme.

Les travaux du replat d'Albard font eux aussi partie d'un projet bien plus vaste, dont le but principal était la remise en état et le maintien d'un paysage, où les champs étaient cultivés grâce à des travaux de drainage que les agriculteurs d'antan avaient réalisés au prix d'énormes efforts. Les travaux réalisés ont rétabli la situation du départ grâce à la reconstitution du réseau des canaux de drainage, qui dataient des années '50 et étaient désormais délabrés, dont l'objectif était de rendre productive une zone qui s'étendait sur les 6 hectares environ, mais je profite de l'occasion pour dire que, pour la plupart des interventions concernant le consortium d'amélioration foncière, il n'est pas possible de faire une simple analyse du rapport entre les coûts et les bénéfices, car ces interventions s'insèrent dans un cadre bien plus large que celui du bénéfice direct des entreprises agricoles. Le but principal des travaux d'amélioration foncière en général, et des aménagements du terrain en particulier, est d'assurer la permanence d'une population dans les zones reculées. Dans les zones agricoles à haut risque d'exode rural, ces travaux d'amélioration permettent en effet d'introduire des techniques rationnelles de culture, tout en contribuant à la création d'entreprises agricoles efficaces et compétitives et ce sans compter les bénéfices qui en découlent du point de vue de l'amélioration de la qualité de la vie des agriculteurs du fait du gain de temps pendant les travaux des champs. Les retombées positives sont donc intéressantes aussi bien en ce qui concerne le budget de l'entreprise que l'emploi et la conservation du territoire de montagne.

Pour conclure il convient de souligner qu'il n'est pas possible de justifier une série de travaux en ne tenant compte que des aspects productifs et cela en général pour ce qui concerne les interventions de l'Administration régionale; en effet, l'objectif principal des interventions qui nous intéresse est bien sûr celui d'assurer la continuité de l'activité agricole, mais également de permettre la conservation de l'environnement et du paysage.

Presidente - La parola al Consigliere Riccarand.

Riccarand (Arc-VA) - Capisco che sia estremamente arduo dare delle cifre rispetto al recupero di produzione agricola, perché tali cifre darebbero dei numeri insignificanti, però, siccome nell'interrogazione si chiedeva specificatamente questo dato, mi sarei aspettato che un minimo di indicazione fosse data, anche perché su tale intervento sono usciti anche articoli sui vari giornali in cui si enfatizzava questo recupero a prato e a pascolo di tali terreni, con un aumento di produzione di fieno. Ho fatto un piccolo calcolo: abbiamo speso un milione 400 mila euro, non so quanto aumento di produzione, ma dai calcoli risulta un recupero dai 300 ai 3.000 anni... non so, vorrei sapere se avete dei dati più precisi, è anche una curiosità. Dopodiché l'Assessore ha detto: "qui migliora anche il territorio, la permanenza degli agricoltori"; sia io che il Consigliere Nicco conosciamo bene il posto, per la permanenza degli agricoltori in questo intervento l'incidenza è zero.

Dal punto di vista del paesaggio, mi permetto di evidenziare tutti i miei dubbi, nel senso che tali interventi peggiorano il paesaggio, perché in questo caso si sono fatti dei canali estremamente profondi, è aumentato il cemento, si sono coperti delle parti di ruscello, quindi si è aumentato l'asfalto. È aumentato il pericolo per gli animali, perché sono stati fatti questi canali così profondi, tant'è vero che hanno costruito 19 ponti di legno per permettere gli attraversamenti, ma sono elementi di pericolo. È quindi un intervento che ritengo, dal punto di vista della produzione di fieno, assolutamente ingiustificato. Dal punto di vista del recupero dell'acqua, può darsi che abbia una valenza e sotto quell'aspetto avrei bisogno di avere ulteriori elementi, però, a mio avviso, una valutazione anche in termini di costi e benefici su questi interventi dovete farla! Non dico che debba essere l'elemento unico su cui valutare gli interventi, ma anche questo va fatto nella valutazione... perché non ho bisogno di dirlo io, sappiamo tutti che in merito a questi interventi - è un giudizio che non può essere generalizzato - la domanda posta è: ma questi interventi servono all'agricoltura, all'aumento della produzione, al settore primario o ai progettisti e alle imprese edili? Perché se vediamo la sproporzione fra i costi, la grandiosità di questi interventi e poi il risultato agricolo... questa domanda è sul "tappeto"... penso che su questo tema dovete fare un approfondimento, perché la grandiosità di certi interventi e la loro irrisorietà poi, dal punto di vista del risultato nella produzione agricola, è lampante. Bisogna allora affrontare con maggiore prudenza e maggiore cautela questo tipo di interventi e valutare anche i costi e benefici... ma su tale dato bisogna fare più attenzione.