Oggetto del Consiglio n. 888 del 20 ottobre 2004 - Resoconto
OGGETTO N. 888/XII - Futuro occupazionale e produttivo dello stabilimento Heineken Italia S.p.a. in Comune di Pollein. (Interpellanza)
Interpellanza
Tenuto conto delle preoccupazioni per il futuro dello stabilimento valdostano della Heineken Italia S.p.a., confermate dalle organizzazioni Sindacali;
Visto l'articolo apparso sul settimanale locale "La Vallée Notizie" attinente ad un'ipotetica crisi dello stabilimento Heineken Italia S.p.a.;
Ricordato che la Finaosta Spa ad oggi detiene il 49 percento della "SIMA" S.p.a.;
Richiamati gli accordi fra Regione e la Società Heineken Italia S.p.a.;
Preoccupati da questa ennesima situazione che potrebbe rappresentare un'ulteriore disimpegno della Società Heineken Italia S.p.a. nello stabilimento di Pollein;
ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
L'Assessore competente per conoscere:
1) se l'Amministrazione regionale è a conoscenza di tale situazione;
2) se esistono delle difficoltà per il rispetto delle intese fra Amministrazione regionale e la Società Heineken Italia S.p.a.;
3) quali provvedimenti intende intraprendere l'Amministrazione regionale onde mantenere sia il livello occupazionale che quello produttivo;
F.to: Viérin Marco - Stacchetti - Lanièce
Presidente - La parola al Consigliere Viérin Marco.
Viérin M. (SA) - Questo è un argomento che il sottoscritto aveva già affrontato negli anni passati, dal 1995 in poi, e soprattutto nel 1997-1998, quando si passò dal vecchio protocollo al nuovo stipulato fra la Regione e il gruppo "Heineken".
La necessità di richiedere nuovi dati sull'attuale situazione alla Giunta è stata determinata da articoli apparsi sui giornali e da alcune preoccupazioni delle organizzazioni sindacali in merito all'avvicinarsi della scadenza del protocollo del 1997, soprattutto perché pare che negli ultimi periodi sia l'occupazione, che la produzione prevista al momento del protocollo, siano in discesa.
Volevamo chiedere all'Assessore, alla luce di quanto è successo questa settimana - abbiamo saputo che lo stabilimento di Pedavena forse chiuderà e la Regione Veneto si è mossa per evitare questa eventuale situazione -, quali sono le notizie in possesso della Giunta e cosa la stessa intende fare al riguardo.
Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives et aux politiques du travail, Ferraris.
Ferraris (GV-DS-PSE) - Come ricordato dal Consigliere Viérin, le preoccupazioni rispetto allo stabilimento "Heineken" di Pollein nascono da una serie di articoli pubblicati dalla stampa locale.
L'Amministrazione regionale segue con grande attenzione la situazione, perché sappiamo qual è il ruolo di questo stabilimento in Valle d'Aosta, tenuto conto dei riflessi di carattere occupazionale e dei riflessi derivanti dal fatto che questa società ha la propria sede in Valle. Come ricordava il Consigliere, l'accordo fra la Regione e la società "Heineken" ha una durata decennale, scadrà pertanto il 30 ottobre 2007; all'interno dell'accordo ci sono alcuni impegni per il mantenimento dell'attività di produzione presso lo stabilimento di Pollein, oltre che per il mantenimento dei livelli occupazionali adeguati all'attività produttiva, tenendo ovviamente conto della necessità di perseguire il miglioramento della posizione competitiva. La situazione è stata tenuta sempre sotto controllo, non solo sentendo l'azienda, ma anche sentendo le organizzazioni sindacali - che sono molto attive -, per garantire una sorveglianza particolarmente attenta.
I dipendenti valdostani in forza presso lo stabilimento, al 30 giugno 2004, erano 96, rispetto ai 98 del 2002 e ai 99 del 2003. Sappiamo che l'accordo parla di "mantenimento di livelli occupazionali adeguati" e che non prevede il ripristino del "turn over"; comunque possiamo dire che nel triennio l'occupazione è rimasta costante.
Per quanto riguarda la produzione del primo semestre, lo stabilimento di Pollein ha sviluppato una produzione di 392.000 ettolitri contro i 400.000 dell'anno precedente, quindi una produzione in linea con l'anno scorso. Teniamo conto che i consumi di birra sono legati anche agli andamenti climatici - estati come quella del 2003 sono difficilmente ripetibili; comunque, le proiezioni su base annua confermano una produzione superiore a quella di fine anni '90 ed in linea con il 2002 (700.000 ettolitri circa).
Per quanto riguarda i provvedimenti da intraprendere, vedremo quali sono gli sviluppi a Pedavena; ovviamente la nostra preoccupazione riguarda lo stabilimento di Pollein e, tornando all'accordo, questo prevede che, con un congruo margine di anticipo, le parti diano avvio ad incontri atti all'eventuale ridefinizione dei rapporti in vista della scadenza del 30 ottobre 2007. È quello che stiamo attivando, perché un primo incontro è già stato fissato nel corso del mese di novembre con i massimi dirigenti del gruppo "Heineken" per affrontare questa tematica.
In sintesi, stiamo seguendo la questione con grande attenzione, ci stiamo attivando perché in previsione della scadenza del 30 ottobre 2007 si attivino tutte le iniziative, per far sì che quel tipo di accordo possa essere rinnovato alle migliori condizioni, con l'obiettivo di mantenere i livelli occupazionali e produttivi dello stabilimento di Pollein. Massima disponibilità, da parte mia, per un confronto specifico sull'evolversi della situazione, sia in Consiglio, sia in commissione.
Si dà atto che, dalle ore 12,27, riassume la presidenza il Presidente Perron.
Président - La parole au Conseiller Viérin Marco.
Viérin M. (SA) - Ringrazio l'Assessore per la risposta fornitaci perché è stata corretta e propositiva; parto da questo secondo aspetto, cioè il fatto che si sia già fissato un incontro con l'azienda per il mese di novembre, come prevedeva anche il protocollo sottoscritto nel 1997, che va in scadenza nel 2007, in modo che non si arrivi a quella data impreparati totalmente.
Le preoccupazioni sull'altro aspetto però rimangono, perché a fine degli anni '90 la produzione era di 800 mila ettolitri e, dopo qualche anno, c'è una previsione di 700 mila, con una caduta di produzione anche negli altri stabilimenti: lo dico con preoccupazione perché, visto che la ragione sociale è in Valle d'Aosta, l'indotto generale dell'azienda ha una ricaduta sul bilancio regionale, avendo la stessa sede legale in Valle.
Una notizia che voglio dare all'Assessore - con richiesta di verificarne la veridicità -, è che il gruppo "Heineken" potrebbe cedere tutta l'attività ad altra azienda; questa altra azienda potrebbe decidere di avere sede legale non più in Valle d'Aosta... a novembre vorremmo capirne un po' di più su questo aspetto, che è determinante per gli introiti del bilancio regionale.