Oggetto del Consiglio n. 694 del 23 giugno 2004 - Resoconto
OGGETTO N. 694/XII - Installazione permanente di una stazione mobile per il rilevamento della qualità dell'aria. (Interrogazione)
Interrogazione
Ricordando gli impegni assunti in Consiglio regionale del 22 e 23 aprile 2004 dall'Assessore all'Ambiente, circa "l'installazione permanente" di una stazione mobile per il rilevamento della qualità dell'aria;
Ritenuto importante conoscere a che punto è tale progetto;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per sapere:
1) se è stato individuato il sito in cui localizzare tale stazione mobile;
2) se è stato scelto il tipo di strumentazione che si ritiene più funzionale;
3) quando tale stazione entrerà in funzione e quali sono i componenti dell'aria che si andrà a monitorare.
F.to: Squarzino Secondina - Curtaz
Président - La parole à l'Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Cerise.
Cerise (UV) - Il sito per l'effettuazione delle misure, per ragioni di continuità e di confrontabilità dei dati, rimane quello in località La Palud, dove dal settembre 2002 sono state attivate delle serie di rilevazioni. Il tipo di strumentazione scelto è quello già in uso non solo nel sito di La Palud stesso, ma in altre stazioni della rete regionale di controllo della qualità dell'aria. Essa permette la misura dei parametri più significativi al fine di valutare l'impatto sulla qualità dell'aria del traffico autoveicolare, con particolare riferimento ai mezzi pesanti. La strumentazione è allocata in una stazione mobile, che potrà permettere di cambiare il sito di misura nel caso in cui emergano esigenze diverse o ragioni tali da consigliare la rilocalizzazione, anche in relazione al nuovo tratto autostradale verso il traforo. L'acquisto immediato delle apparecchiature in questione da parte dell'ARPA è stato possibile su autorizzazione dell'Assessorato. Le misure riguardano le polveri fini, i composti in esse presenti - idrocarburi policiclici aromatici -, gli ossidi di azoto, il benzene e i parametri meteorologici, che consentono poi di leggere correttamente gli altri dati. La stazione entrerà in funzione presumibilmente nel mese di ottobre, compatibilmente con i tempi di fornitura e di allestimento delle apparecchiature.
Président - La parole à la Conseillère Squarzino Secondina.
Squarzino (Arc-VA) - Abbiamo posto questa interrogazione perché avevamo alcuni dubbi, che avevamo già sollevato nelle iniziative precedenti, dubbi che permangono e mi riferisco a due dati che lei ci ha fornito. Primo, lei dice: "rimane a La Palud perché quella va bene, al massimo si sposterà se vi sono esigenze diverse". Lei sa benissimo, perché anche lei ha avuto modo di osservare i dati forniti dall'ARPA, che la stazione de La Palud non è in grado di rilevare il biossido di azoto perché, se lei prende i dati forniti dall'ARPA, lei vede che in tutto il periodo da luglio 2003 a dicembre 2003 La Palud ha soltanto valutato "materiale particelle". A domanda precisa: "come mai?", ci è stato detto che quella posizione non va bene, vi sono alcune situazioni non chiare, per cui i dati forniti non sono affidabili. Se la stazione lì dov'è, con la strumentazione che ha, non è in grado di rilevare i biossidi di azoto, uno degli elementi importanti che lei ha elencato fra gli elementi che queste stazioni devono rilevare, vi è qualcosa che non funziona. Non è compito dei politici entrare nelle questioni tecniche, ma credo che al politico tocchi fare una richiesta precisa: noi chiediamo che la stazione che si mette a La Palud sia in grado di misurare i biossidi di azoto, perché se l'attuale stazione con i dati che abbiamo non è in grado di farlo, vi è qualcosa che non va.
Secondo elemento. Lei ha detto che questa stazione entrerà in funzione ad ottobre, nel frattempo vi è l'altra stazione che rimane in funzione oppure non vi è niente? È stato deciso di sospendere il rilevamento dell'aria fino ad ottobre, finché non vi sia la stazione che adesso l'ARPA andrà ad acquistare, oppure questa stazione continua garantendo il rilevamento dell'aria? Come avevamo già chiesto nelle nostre iniziative, noi vogliamo che lì vi sia una stazione che in modo permanente misura la qualità dell'aria. Lei aveva risposto alle nostre iniziative dicendo: "va bene, questa sarà una stazione mobile, che però sarà installata in modo permanente, per cui sarà comunque garantita questa possibilità". Ora verifichiamo che questo non è vero e questo ci preoccupa assai, perché come possiamo continuare a conoscere la qualità dell'aria, l'inquinamento possibile che esiste in questa situazione se non funziona la centralina, se la centralina che è stata messa non è in grado di rilevare i biossidi di azoto e se la nuova centralina entrerà in funzione solo ad ottobre? Vi è un vuoto molto grave che vogliamo sottolineare e le chiediamo di intervenire per evitare questa carenza di dati e questa assenza di dati per un periodo lungo.