Oggetto del Consiglio n. 449 del 10 marzo 2004 - Resoconto
OGGETTO N. 449/XII - Eventuali acquisizioni da parte della Compagnia Valdostana delle Acque S.p.A. di centrali idroelettriche in Lombardia. (Interrogazione)
Interrogazione
Premesso che la Compagnia Valdostana delle Acque S.p.A. sembrava intenzionata ad acquistare alcune centrali idroelettriche localizzate in Lombardia;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore regionale delegato per sapere:
1) se tale iniziativa ha avuto seguito e:
a) in caso affermativo, quali sono gli impianti eventualmente acquisiti nonché i quali sono i particolari dell'operazione in termini economici, oltre ai possibili (e auspicabili) vantaggi per la società medesima e per l'utenza valdostana;
b) in caso negativo, se in futuro sono prevedibili iniziative analoghe a quella di cui in Premessa.
F.to: Tibaldi - Lattanzi - Frassy
Presidente - La parola all'Assessore al bilancio, finanze, programmazione e partecipazioni regionali, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Nell'interrogazione si esprime un'intenzione da parte della "Compagnia Valdostana delle Acque" di acquistare delle centrali idroelettriche in Lombardia. A questo proposito mi pregio di dare un'indicazione sull'operatività della "Compagnia Valdostana delle Acque", che, essendo una società operante su tutto il territorio nazionale, si trova a fare delle analisi e delle valutazioni su possibili acquisizioni ed interventi compatibilmente con i piani economici, finanziari e i rientri sia dell'operazione, sia della società. A questo proposito, da un lato rispondo affermativamente non tanto alla questione, ma rispetto alla valutazione di eventuali acquisizioni che possono aver portato ad aperture di dossier, che sono dei dossier riservati, ovvero vi sono patti di riservatezza, tutta una serie di condizioni che, nell'ambito del mercato, sono usuali, anche perché, nel caso di dismissioni di gruppi aziendali, non vi è la volontà, né l'opportunità di far conoscere questi intendimenti di cessioni al mercato e all'esterno. Nonostante questo interessamento, nessuna operazione è stata effettuata, tanto meno - rispondo al punto b) - vi sono delle operazioni in corso per altre acquisizioni. Vi sono state delle valutazioni nel passato, delle riflessioni, nessuna operazione si è conclusa, tanto meno vi sono operazioni all'esame che si può immaginare di chiudere.
È chiaro che questo tipo di discorso non vede il consiglio di amministrazione libero di fare qualsiasi tipo di operazione: ovviamente, il consiglio di amministrazione dovrà rapportarsi con l'azionista perché, finché si tratta di gestione, il consiglio di amministrazione ha tutta una serie di possibilità, ma, quando si tratta di interventi che impegnano finanziariamente la società nel medio-lungo termine, quindi ben oltre la scadenza del consiglio di amministrazione, è opportuno un confronto con l'azionista. Questo è quanto.
Presidente - La parola al Consigliere Tibaldi.
Tibaldi (CdL) - Questa interrogazione non intende porre limiti all'operatività o, meglio, all'ambito di attività, stabilito anche nell'oggetto sociale, della "Compagnia Valdostana delle Acque". Come l'Assessore avrà compreso dal tenore letterale dell'interrogazione, non vi sono commenti ai quesiti, ma si intende solo capire se è stato fatto qualcosa e, in caso affermativo, che cosa è stato fatto.
Lei sa, Assessore, perché ha risposto ad una nostra interpellanza analoga in materia energetica, che qualche mese fa abbiamo sollecitato, nel rispetto dell'operatività nazionale della CVA, questa società a partecipare alla borsa elettrica, a quel mercato all'ingrosso dell'energia elettrica che vede i produttori vendere grossi quantitativi di energia ai grandi acquirenti di energia. Non intendiamo quindi assolutamente porre limiti, però avremmo voluto sapere qualcosa; lei ci ha risposto in senso negativo, dicendo che praticamente non vi è stata alcuna iniziativa in merito e "qualora vi fosse…" - ha detto - "… rientra in quella sfera di riservatezza degli affari che sono parte dell'attività di una società". Ci terremmo a precisare che è una riservatezza che tuttavia la scorsa estate è finita sulle colonne di più di un quotidiano, di qui la nostra iniziativa odierna per saperne qualcosa di più. Leggendo che c'era questa intenzione relativa all'acquisizione di alcune centrali idroelettriche localizzate in Lombardia, avremmo voluto sapere se la notizia era fondata o meno. Lei oggi l'ha smentita, ne prendiamo atto e basta, la ringraziamo della risposta.