Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 250 del 20 novembre 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 250/XII - Sostegno alla proposta di legge statale recante "Disposizioni per l'incentivazione del finanziamento degli organismi non lucrativi". (Approvazione di mozione)

Mozione

Il Consiglio regionale

Preso atto che è in discussione alle Commissioni Parlamentari la proposta di legge n. 3459 della Camera dei Deputati "Disposizioni per l'incentivazione del finanziamento privato degli organismi non lucrativi" che prevede una deducibilità fiscale, più consistente rispetto alle forme attualmente in vigore, delle elargizioni di privati ad organizzazioni di volontariato, ad organizzazioni non governative, ad associazioni di promozione sociale, ad organismi del terzo settore;

Ricordato che tale disegno di legge, definito con lo slogan "PIÙ VERSI MENO PAGHI", è stato appoggiato e sostenuto da un'ampia campagna di sensibilizzazione e pressione da parte di centinaia di associazioni, organismi no profit;

Condivide

le finalità della legge che premia dal punto di vista fiscale le donazioni a favore delle opere di impegno e solidarietà sociali;

Auspica

che l'iter legislativo si concluda in tempi brevi;

Invita

i Parlamentari della Valle d'Aosta ad appoggiare e sostenere nelle sedi opportune tale disegno di legge.

F.to: Squarzino Secondina - Curtaz - Riccarand

Président - La parole à la Conseillère Squarzino Secondina.

Squarzino (Arc-VA) - Cambiamo argomento totalmente e andiamo in un terreno che è già di per sé "bipartisan", parte già con queste caratteristiche, mi riferisco al livello nazionale.

La proposta di legge a cui si riferisce la mozione risponde ad esigenze avanzate da anni dalle associazioni del terzo settore, esigenze che si sono concretizzate e hanno trovato una risposta con la presentazione di un disegno di legge che hanno firmato due Deputati: Iannone di "Forza Italia" e Benvenuto dei "Democratici di Sinistra". Si tratta quindi di un intervento normativo chiesto da associazioni non lucrative, intervento accolto e condiviso dalle forze politiche di entrambi gli schieramenti. La finalità della legge è molto semplice, ma di grande ricaduta sociale: si tratta di prevedere la possibilità di dedurre dal montante del reddito imponibile l'importo che un singolo soggetto ha erogato a favore - come dice la legge - di associazioni ed altre organizzazioni non lucrative residenti nel territorio nazionale, aventi scopi solidaristici o sociali. Questo sulla base di un ragionamento molto semplice: se un importo è stato devoluto e quindi non goduto effettivamente, perché elargito a fini benefici, non ha senso calcolarlo all'interno del reddito su cui è calcolato il prelievo di imposta.

La legge prevede come soggetti beneficiari di tali erogazioni deducibili le ONLUS, cioè le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, le organizzazioni di volontariato, le organizzazioni non governative (ONG), le fondazioni o associazioni che hanno come finalità - nello statuto chiaramente - lo svolgimento di attività di ricerca scientifica e infine le associazioni di promozione sociale.

Tale proposta di legge riconosce una deducibilità fiscale più consistente rispetto alle forme attualmente vigenti nel nostro ordinamento; la nostra legislazione consente attualmente di detrarre il 19% della quota fino ad un massimo di 2.000 euro per le persone fisiche e solo il 2% dell'imponibile se si tratta di società.

Questa legge quindi valorizza e rafforza la tradizione filantropica che è presente nella nostra società; basti pensare che nel 2002 ci sono state donazioni per più di 1 miliardo di euro alle organizzazioni "no profit": 26 milioni di euro alla "Caritas"; 26,8 milioni di euro a "Medici senza frontiere", 17,8 milioni a "Emergency" e così via e questo naturalmente in presenza di una legge limitativa. La proposta di legge intende quindi non penalizzare tale generosità dal punto di vista fiscale; è come se la collettività rinunciasse ad incassare delle risorse per poter potenziare delle strutture benefiche di cui appare immediata e quasi naturale l'utilità collettiva. Si tratta di uno strumento fiscale applicato già in altri Paesi europei e finalmente comincia ad apparire anche nella nostra legislazione. L'attuale proposta è all'esame delle commissioni della Camera e auspichiamo che possa concludere in tempi brevi il suo iter legislativo.

Con questa mozione si invita il Consiglio ad esprimere una valutazione positiva su tale disegno di legge, sulle finalità che persegue, che ricordo sono il sostegno al settore del "no profit", del volontariato ed invita i Parlamentari della Valle d'Aosta a seguire tale iter e ad appoggiarne l'approvazione. Naturalmente la nostra è una proposta di mozione e, se vi sono eventuali proposte di emendamento per renderla più condivisibile, siamo aperti ad un confronto.

Président - Nous ouvrons la discussion générale.

La parole au Conseiller Frassy.

Frassy (CdL) - Noi voteremo questa mozione, perché condividiamo gli aspetti sostanziali del disegno di legge, però devo dire, collega Squarzino, che non capiamo il senso della mozione.

La votiamo perché il disegno di legge è condivisibile dal punto di vista sostanziale. È un disegno di legge che fra l'altro nasce per iniziativa di un parlamentare di "Forza Italia" e un parlamentare dei "Democratici di Sinistra" e non capiamo quale sia il senso finale della mozione: di invitare i Parlamentari della Valle d'Aosta ad appoggiare e sostenere quello che dovrebbe essere appoggiato e sostenuto in maniera trasversale dalle altre forze politiche? Se vi sono delle preoccupazioni sugli atteggiamenti delle altre forze politiche, probabilmente sarebbe il caso di invitare tutti i parlamentari, non solo quelli della Valle d'Aosta, perciò devo dire che, pur votando questa mozione per il riferimento che contiene al disegno di legge, siamo perplessi sulla parte finale, che sicuramente è un dispositivo non utile al conseguimento dell'obiettivo perché, pur con la volontà dei Parlamentari valdostani, i numeri ci dicono che non ci sarebbero i voti sufficienti per far passare il disegno di legge. Suggeriremmo ai proponenti di modificare la parte dell'impegnativa, invitando i gruppi parlamentari, compresi i Parlamentari valdostani, a sostenere nelle sedi opportune tale disegno di legge; sarebbe sicuramente più efficace rispetto alla conclusione contenuta nella mozione.

Président - La parole au Conseiller Borre.

Borre (UV) - Il nostro gruppo condivide il contenuto di questa mozione e quindi il contenuto della proposta di legge, vorremmo però - per essere più tranquilli - proporre un emendamento laddove si dice: "condivide le finalità della legge che premia dal punto di vista fiscale le donazioni a favore delle opere di impegno e solidarietà sociali"; vorremmo che fosse messo: "le finalità della legge che premia dal punto di vista fiscale le donazioni in favore delle associazioni e altre organizzazioni non lucrative residenti nel territorio nazionale aventi scopi solidaristici o sociali". Questo proprio perché non si corra il rischio di trovare delle associazioni o qualcos'altro che niente hanno a che fare con scopi di beneficenza, ma che hanno altri scopi; anche se poi nell'articolato della bozza della legge si precisa bene che non si corrono dei rischi, perché all'articolo 2 si spiega quali sono le associazioni oltre le ONLUS che hanno diritto a questa detrazione.

Président - La parole à la Conseillère Squarzino Secondina.

Squarzino (Arc-VA) - Accolgo queste due osservazioni, fra l'altro le avrei già ricopiate su di un testo e magari le possiamo passare direttamente alla Presidenza.

Presidente - Ritenete opportuno sospendere cinque minuti per concordare un testo?

Squarzino (Arc-VA) - Sì, cinque minuti di sospensione, se siete d'accordo.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 12,21 alle ore 12,26.

Président - Nous reprenons nos travaux. Si je n'interprète pas mal, il y a un texte qui est partagé par tout le monde, est-ce que quelqu'un souhaite intervenir? Il y a des modifications à la motion présentée par les Conseillers du groupe de "l'Arcobaleno", dont je donne lecture:

"Condivide le finalità della legge che premia dal punto di vista fiscale le donazioni a favore delle associazioni e altre organizzazioni non lucrative residenti nel territorio nazionale aventi scopi solidaristici o sociali;" e "invita i gruppi parlamentari e i Parlamentari della Valle d'Aosta ad appoggiare e sostenere nelle sedi opportune tale disegno di legge".

Je soumets au vote le nouveau texte qui récite:

Mozione

Il Consiglio regionale

Preso atto che è in discussione alle Commissioni Parlamentari la proposta di legge n. 3459 della Camera dei Deputati "Disposizioni per l'incentivazione del finanziamento privato degli organismi non lucrativi" che prevede una deducibilità fiscale, più consistente rispetto alle forme attualmente in vigore, delle elargizioni di privati ad organizzazioni di volontariato, ad organizzazioni non governative, ad associazioni di promozione sociale, ad organismi del terzo settore;

Ricordato che tale disegno di legge, definito con lo slogan "PIÙ VERSI MENO PAGHI", è stato appoggiato e sostenuto da un'ampia campagna di sensibilizzazione e pressione da parte di centinaia di associazioni, organismi no profit;

Condivide

le finalità della legge che premia dal punto di vista fiscale le donazioni a favore delle associazioni e altre organizzazioni non lucrative residenti nel territorio nazionale aventi scopi solidaristici o sociali;

Auspica

che l'iter legislativo si concluda in tempi brevi;

Invita

i gruppi parlamentari e i Parlamentari della Valle d'Aosta ad appoggiare e sostenere nelle sedi opportune tale disegno di legge.

F.to: Squarzino Secondina

Conseillers présents et votants: 29

Pour: 29

Le Conseil approuve à l'unanimité.