Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 239 del 19 novembre 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 239/XII - Iniziative per l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. (Interpellanza)

Interpellanza

Vista la legge 9/1/1991 n. 10 (norme per l'attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia);

Considerata la legge regionale 20/8/1993 n. 62 (norme in materia di uso razionale dell'energia di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili) così come modificata dalla legge regionale 26/5/1998 n. 43 attuativa della legge 10/91;

Richiamata la deliberazione del Consiglio regionale n. 3126/X in data 14/4/1998 con la quale è stato approvato il piano energetico regionale;

Considerate le deliberazioni di Giunta n. 2930 del 31/8/1998 e n. 408 del 15/2/1999 relative alle modalità per la concessione dei contributi previsti dalla sopramenzionata l.r. 62/93;

Citata la deliberazione di Giunta n. 2543 del 16/7/01 e relativo bando allegato per la definizione dei criteri per il finanziamento di impianti fotovoltaici per la realizzazione del programma ministeriale denominato "tetti fotovoltaici";

Ritenuto lo sviluppo delle energie rinnovabili "pulite" uno dei punti salienti della politica energetica per la nostra Valle;

Considerata la manifestata disponibilità alla revisione del piano energetico regionale e a una forma più incisiva di comunicazione dei benefici e degli incentivi regionali per lo sviluppo di impianti a energia pulita;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per conoscere:

1) quali progressi si sono ottenuti in Valle d'Aosta in quest'ultimo anno in termini di installazione di impianti fotovoltaici o similari;

2) quali modifiche sono previste dalla Giunta al piano energetico regionale al fine di incentivare la diffusione di tali sistemi;

3) quante risorse l'Assessore intende proporre nel capitolo di spesa specifico nella prossima finanziaria regionale.

4) quali iniziative di comunicazione sono state adottate in questo ultimo anno al fine di incentivare l'utilizzo dei benefici delle leggi in vigore.

F.to: Lattanzi - Tibaldi

Président - La parole au Conseiller Lattanzi.

Lattanzi (CdL) - Dopo aver scoperto quello che tutti sapevano, che le olimpiadi le abbiamo perse per questioni di "teatrini politici", torniamo alle nostre piccole "cose" con un'interpellanza che affronta l'argomento dell'energia, argomento sempre più importante per quel che riguarda l'economia e l'ambiente, soprattutto quando si parla di energia pulita, energia alternativa. Un'energia di cui si parla in maniera importante nel Piano energetico, ma anche nel nuovo programma di questa maggioranza, in maniera specifica su "quella operazione" di cui ci eravamo già occupati con questo Consiglio un anno fa, nell'ottobre del 2002, quando, presentando una nostra interpellanza, chiedevamo qual era il punto della situazione rispetto alle volontà espresse nel programma di legislatura precedente. All'epoca ricordo che l'Assessore, con grande disponibilità, ammise che la questione era abbastanza complessa perché, pur nella volontà di promuovere questo tipo di sistema - quello del fotovoltaico -, pur in presenza di una serie anche corposa di leggi sia nazionali che regionali, questa alternativa decollava con una certa difficoltà in Valle d'Aosta, ma erano state appena rese operative una serie di iniziative per promuovere nell'ultimo periodo di legislatura per l'anno successivo questo tipo di concetto. Ricordo che si parlò di una posta in un capitolo di spesa pari al vecchio miliardo di lire per promuovere e sostenere una serie di leggi ad hoc in materia e che io, a fronte di una serie di dati, forniti dall'Assessore, secondo i quali non sarebbe stato ancora molto efficace quel sistema, portai una serie di contro-informazioni supportate da ricerche che dicevano che quel campo sta facendo passi da gigante. Proprio alcune settimane fa, in una recente fiera della tecnologia alternativa, sono state presentate delle evoluzioni molto interessanti, in particolare sotto l'aspetto economico, sia per quanto riguarda gli investimenti che la redditività.

Vorrei con questa interpellanza tenere aggiornato il Consiglio su questo ultimo anno, perché era una promessa che avevo fatto a chi mi aveva sollecitato in merito, una promessa che ci eravamo fatti io e l'Assessore di tornare a distanza di un anno a fare il punto della situazione su cosa avevano prodotto quelle iniziative. Chiedo infatti: "quali progressi si sono ottenuti in Valle d'Aosta in quest'ultimo anno in termini di installazione di impianti fotovoltaici o similari; quali modifiche sono previste dalla Giunta…" - perché non ne ho viste arrivare, nonostante che l'Assessore dicesse che il piano energetico aveva bisogno di una rivisitazione dal punto di vista dell'approccio a questo tipo di energia, e se comprensibilmente a fine legislatura certi argomenti non si affrontano, ora credo che lo si possa chiedere - "… al Piano energetico regionale al fine di incentivare la diffusione in tali sistemi;" quante risorse - visto che lo scorso anno era stato stanziato circa 1 miliardo di vecchie lire - l'Assessore intende portare in questo capitolo, tenendo presente che abbiamo ricevuto dopo il bilancio, dove abbiamo visto comprendere qualcosina; "quali iniziative di comunicazione sono state adottate in questo ultimo anno al fine di incentivare l'utilizzo dei benefici delle leggi in vigore". A questo proposito, ricordo che eravamo d'accordo - strano, ma vero - sul fatto che la legislazione statale e regionale fosse sufficientemente adeguata per promuovere queste iniziative, che gli stanziamenti di tipo statale trasferiti alla Regione fossero sufficientemente importanti, che il programma di legislatura di questa Giunta fosse sufficientemente attento a questa tematica, che le risorse regionali stanziate per questa promozione fossero adeguate, ma tutto questo non aveva prodotto all'epoca dei risultati importanti, per cui eravamo d'accordo sulla necessità di promuovere una comunicazione importante sull'esistenza dei benefici e dei vantaggi che le leggi nazionali e regionali portano a chi intende dotarsi di questi sistemi. Se l'Assessore ha la gentilezza di farci il punto della situazione, gliene sarei grato.

Président - La parole à l'Assesseur aux activités productives et aux politiques du travail, Ferraris.

Ferraris (GV-DS-PSE) - Ringrazio il Consigliere Lattanzi per il modo in cui ha posto le questioni.

Rispetto alla prima domanda: "quali progressi si sono ottenuti in Valle d'Aosta in quest'ultimo anno in termini di installazione di impianti fotovoltaici o similari", nel corso dei primi 9 mesi del corrente anno vi è stato un incremento delle richieste di finanziamento, tanto che nella variazione di bilancio che esamineremo fra poco si trova una richiesta di incremento di fondi per queste fonti. Se il Consigliere Lattanzi è d'accordo, darei dei dati di sintesi comparativi. Per quanto riguarda il 2003, sono giunte 83 domande per impianti solari termici, delle quali 73 verranno finanziate con la variazione di bilancio, 10 relative ad impianti fotovoltaici (interamente finanziate). Le richieste pervenute nel corso del 2002 sono 69 relative ad impianti solari termici - delle quali 64 finanziate - e 9 relative ad impianti fotovoltaici. Vi è quindi un trend di crescita, anche se non di dimensioni stratosferiche.

"Quali modifiche sono previste dalla Giunta al Piano energetico regionale al fine di incentivare la diffusione di tali sistemi". Va premesso che il Piano energetico regionale prevedeva degli strumenti e fra questi, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo delle fonti rinnovabili e in particolare i sistemi fotovoltaici e i sistemi solari, credo che l'elemento di informazione e di diffusione del valore di questi impianti anche dal punto di vista dell'impatto ambientale sia l'elemento decisivo.

Come diremo nella discussione del bilancio che faremo più avanti, è previsto uno stanziamento nei fondi globali, proprio perché è necessario riprogrammare la nostra legislazione ed adattare la legislazione attuale alle indicazioni che sono state fornite dal Piano energetico, che è stato comunque approvato nel primo semestre di quest'anno. Quali sono i cambiamenti? Il vecchio Piano energetico parlava prevalentemente di raggiungere un'autonomia energetica regionale relativamente ai grandi sistemi di produzione di energia, in particolare energia idroelettrica; l'ultimo piano che è stato approvato parla di un piano energetico ambientale, quindi si sposta l'attenzione dalla produzione di energia alla necessità di salvaguardare l'ambiente.

Il Consigliere Lattanzi prima ha detto che vi sono misure di carattere nazionale, a cui si sommano misure di carattere regionale, che vanno nella direzione di realizzare un maggior numero di impianti. Oggi abbiamo una legislazione che non è sufficiente ad affrontare le nostre necessità, quindi dobbiamo andare a discutere in questo Consiglio una nuova norma; credo che anche il vostro gruppo, viste le sensibilità dimostrate, potrà dare un apporto positivo in questa direzione.

Per quanto riguarda le risorse che si intendono proporre nel capitolo di spesa specifico nella prossima finanziaria regionale, le previsioni ammontano a 1.000.000 di euro, bisogna tener conto che vi sarà la possibilità di utilizzare 516.000 euro in relazione a quanto previsto per i fondi globali, che verranno impiegati quando andremo alla definizione di un nuovo testo legislativo. A titolo informativo, le spese sostenute negli anni precedenti erano - ovviamente in euro - nel 1999, di 59.209; nel 2000, 183.391; nel 2001, 423.048; nel 2002,