Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3008 del 5 febbraio 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 3008/XI Ratifica di deliberazioni adottate dalla Giunta regionale in via d'urgenza.

Oggetto n. 4577 in data 2 dicembre 2002: Approvazione del progetto preliminare, ai sensi della l.r. 12/96 e successive modificazioni ed integrazioni, delle opere connesse alla realizzazione delle tribune per il raduno nazionale degli alpini del 2003, nel Comune di Aosta e integrazione del programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2002/2004 di cui alla D.C.R. n. 2502/XI del 07/03/2002.

Président Je rappelle que sur l'objet n° 4577 la IIIème Commission a donné l'avis favorable à l'unanimité.

Je soumets au vote la ratification de la délibération dont à l'objet:

Conseillers présents: 27

Votants: 24

Pour: 24

Abstentions: 3 (Beneforti, Curtaz, Squarzino Secondina)

Le Conseil approuve.

Oggetto n. 5237 in data 30 dicembre 2002: Approvazione della proroga per l'anno 2003 del piano di politica del lavoro per il triennio 1999, già prorogato per l'anno 2002, nonché della copertura finanziaria degli incentivi previsti dal piano di politica del lavoro anche attraverso i finanziamenti del "POR obiettivo 3 FSE 2000/2006". Impegno di spesa.

Président La parole à l'Assesseur à l'industrie, à l'artisanat et à l'énergie, Ferraris.

Ferraris (GV-DS-PSE) Ritengo importante nel parlare di questa delibera, che presenta la proroga per un anno del piano di politica del lavoro, parlare anche dei risultati che si sono realizzati in questo campo.

La proroga è dovuta al fatto che oggi ci troviamo in una situazione in cui le commissioni consiliari stanno esaminando un nuovo disegno di legge, che disciplina l'organizzazione e le modalità di esercizio delle funzioni e compiti della Regione per quanto riguarda le politiche del lavoro. Abbiamo la necessità di verificare, anche alla luce dell'andamento del mercato del lavoro, qual è l'impatto della crisi che alcuni comparti produttivi della Regione stanno incontrando e, d'altra parte, c'è la necessità di utilizzare le norme relative ai regolamenti di esenzione previsti dagli articoli 87 e 88 del Trattato dell'Unione europea relativi all'occupazione. Queste sono norme che sono entrate in vigore il 12 dicembre 2002.

Penso però che vadano anche sottolineati alcuni elementi relativi al piano di politica del lavoro 1999-2002. Il primo, è quello della capacità di spesa; nel quadriennio trascorso, il piano di politica del lavoro ha investito la totalità della propria dotazione finanziaria, dando quindi piena operatività alle risorse programmate dall'Amministrazione regionale per il sostegno dell'occupazione. Credo che l'utilizzo di queste risorse finanziarie abbia portato a dei risultati che io ritengo importanti, nel senso che i progetti presentati sono stati 1340, che hanno creato occupazione per circa 1400 unità; assunzione di appartenenti alle fasce deboli, 430 lavoratori assunti; assunzione di appartenenti alle fasce svantaggiate, quindi portatori di handicap o persone soggette a disagio sociale, per 175 assunzioni; attività di creazione di impresa per circa 200 persone; occupazione in lavori di utilità sociale per 503 lavoratori beneficiari; stabilizzazione dei rapporti di lavoro per 74 lavoratori beneficiari; raggiungimento di requisiti per la pensione per 13 lavoratori. La somma di tutti questi dati dà circa 1400 occasioni di lavoro o stabilizzazioni di lavoro in essere, e questo è un dato molto importante.

Il piano di politica del lavoro passato ha la necessità - e questa delibera consentirà di farlo - di continuare la sua operatività fin da subito e, contemporaneamente, di consentire alla struttura dell'Agenzia del lavoro le modificazioni da fare per quanto riguarda la programmazione futura, anche in relazione alle modifiche legislative che questo Consiglio affronterà nel prossimo periodo.

Président Je soumets au vote la ratification de la délibération dont à l'objet:

Conseillers présents: 29

Votants: 21

Pour: 21

Abstentions: 8 (Beneforti, Comé, Curtaz, Frassy, Lanièce, Squarzino Secondina, Tibaldi, Viérin M.)

Le Conseil approuve.