Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2964 del 22 gennaio 2003 - Resoconto

OGGETTO N. 2964/XI Procedure per interventi di rifacimento del manto di una struttura sportiva di un comune della media Valle destinata a ritiro estivo di squadre di calcio. (Interrogazione)

Interrogazione Premesso:

- che tra i vari filoni d'inchiesta della Magistratura ne figurerebbe uno relativo a presunti appalti truccati per il rifacimento del manto di una struttura sportiva di un Comune della Media Valle, presumibilmente Châtillon, destinata al ritiro estivo di una squadra di calcio;

- che, secondo quanto appreso da articoli pubblicati sui giornali, sarebbero coinvolti oltre all'ex capo ufficio stampa della Presidenza della Regione, altre tre persone, tra le quali un assessore comunale;

- che rispondendo a un'interrogazione del gruppo di Forza Italia, l'Assessore delegato ha affermato di non disporre di alcun elemento in merito e che non competono alla Regione tali tipi di intervento;

- che invece, secondo quanto si evince da una deliberazione della Giunta comunale di Châtillon del giugno 2000, la Regione ha chiesto espressamente all'Amministrazione locale "di provvedere agli interventi di ripristino del manto erboso e di sistemazione del terreno del campo di calcio comunale" e il Comune di Châtillon, vista la nota del sig. Adriano Costa che segnalava l'opportunità che il servizio venisse affidato a una ditta fiduciaria della Società Juventus F.C., ha deliberato di procedere a trattativa privata con la Ditta Claremont di Carmagnola;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

la Giunta regionale per sapere:

1) quali richieste e/o indicazioni sono contenute nella nota della Regione, recante la data del 29 maggio 2000, e chi l'ha sottoscritta;

2) se la nota medesima suggerisce elementi in merito all'affidamento del servizio o alle modalità esecutive dei lavori;

3) se analoghe indicazioni e/o richieste sono state formulate negli anni successivi, relativamente ai ritiri del 2001 e del 2002;

4) se le informazioni inerenti gli interventi manutentivi di cui in Premessa, trattandosi di opere pubbliche, sono stati comunicati dall'ente comunale e quindi archiviati nella Banca dati - Osservatorio dei lavori pubblici di cui all'articolo 41 della L.R. 12/1996.

F.to: Tibaldi - Frassy - Lattanzi

Presidente La parola all'Assessore al territorio, ambiente ed opere pubbliche, Vallet.

Vallet (UV) Au cours de la dernière séance du Conseil, j'avais affirmé que je ne disposais pas d'éléments pour répondre aux questions posées. La question a été reformulée et, donc, je suis à présent dans la condition de répondre d'une façon que, j'espère, le Conseiller jugera adéquate aux questions posées.

En raison de l'enquête judiciaire en cours, selon les informations parues dans la presse, je ne peux m'appuyer que sur les documents versés aux archives de l'Administration régionale. Même si une partie de cette documentation a été saisie par la justice, nous avons demandé aussi à l'Administration communale de Châtillon de nous remettre une copie de la note du 29 mai 2000, mentionnée dans la question. Or, la note du 29 mai 2000, adressée au Syndic de Châtillon, est signée par le Directeur du Bureau de presse de l'époque, qui affirme (je lis): "Oggetto: Convenzione Regione autonoma Valle d'Aosta-Juventus Football Club - Ritiro estivo 2000. In riferimento all'oggetto e in particolare a quanto indicato all'articolo 3 dello stesso accordo, ricordiamo la necessità di provvedere, come già avvenuto in passato, agli interventi di ripristino del manto erboso e di sistemazione del terreno del campo di calcio comunale Ernesto Brunod. L'occasione è gradita per porgere i nostri migliori saluti. Il Direttore: Paolo Maccari".

L'article 3 de ladite convention énonce les obligations de la Région à l'égard de la Juventus et précise notamment que la Région s'engage à assurer un parfait état et un entretien impeccable de la pelouse et des structures sportives mises à la disposition de l'équipe. Par ailleurs, ces structures sportives n'appartenant pas à la Région, la réalisation des travaux y afférents a toujours été du ressort des propriétaires de celles-ci pendant la période de validité de la première convention, passée avec le Club turinois, soit de 1998 à 2000. Avec le renouvellement de ladite convention au titre de la période 2001-2003, cette tâche a été mieux définie par une convention ad hoc entre la Région et les Administrations communales de Châtillon et de Saint-Vincent, délibération du Gouvernement régional n° 3440/2000, qui dispose, à son article 6, que lesdites communes s'engagent à assurer l'aménagement et l'entretien des terrains de football se trouvant sur leur territoire, selon les directives de la Région et les indications des responsables de la Juventus. Je pense avoir répondu complètement aux premières deux questions.

En ce qui concerne la troisième question, au cours des années 2001 et 2002 aucune autre lettre relative à l'entretien de la pelouse n'a été notifiée aux Administrations communales susmentionnées, car celles-ci s'étaient engagées à réaliser les travaux nécessaires sur la base de la convention passée avec l'Administration régionale. Par ailleurs, en 2001, le terrain de football de Châtillon avait été réhabilité, conformément au programme opérationnel des ouvrages publics, ce qui a entraîné la reconstruction des vestiaires, la réalisation d'une billetterie, des sanitaires, des systèmes d'irrigation et d'éclairage, et l'élargissement de la surface de jeu. Ces travaux ont été attribués par marché public à la "Associazione temporanea di imprese GVG" de Saint-Christophe. Pour 2002, l'entretien dudit terrain a été assuré par la Commune de Châtillon.

En ce qui concerne la quatrième question, je rappelle que la banque de données de l'Observatoire des ouvrages publics sert à la collecte et au traitement des informations relatives aux travaux adjugés par marché public transmises par les adjudicataires, et non pas à la vérification des modes d'attribution et de réalisation desdits travaux.

En ce qui concerne la réfection de la pelouse et l'aménagement du terrain de football communal, réalisés par la Commune de Châtillon au cours de l'année 2000, les travaux y afférents n'ont pas été communiqués, en vue de leur insertion dans la banque de données précitée. La Commune de Châtillon, interpellée oralement à ce propos, a indiqué qu'il s'agissait de travaux de modeste ampleur d'un montant inférieur à 20.000 €, et qu'ils étaient considérés, aux termes des dispositions réglementaires de la commune, comme services plutôt que comme ouvrages, ce qui explique le fait qu'ils ne figurent pas dans la banque de données de l'Observatoire des travaux publics.

Presidente La parola al Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (FI) Ringrazio l'Assessore per le risposte fornite alle domande della presente interrogazione, anche se ritengo che gli elementi per poter individuare compiutamente tale situazione vi fossero già nella scorsa interpellanza. Sappiamo, d'altronde, quali sono le squadre di calcio che si ritirano nella media Valle e, analogamente, sappiamo quali sono stati i campi destinati ai loro allenamenti sportivi o alle loro partite di calcio amichevoli.

Per quanto riguarda le altre risposte, lo ringraziamo delle informazioni aggiuntive che ci ha fornito; evidentemente la deliberazione di Giunta comunale citata in premessa in questa interrogazione l'ha agevolato nell'adempiere a questo suo compito e a darci un'immagine più completa di come si sono svolti i fatti.

Vorrei segnalare alcune cose. La prima, è che l'intervento in oggetto, ancorché di modesta entità, mi sembra sia qualificabile come opera pubblica, in quanto è un'opera che vede come committente uno dei soggetti previsti dall'articolo 3 della legge n. 12/1996; in questo caso, il comune - e come tale ne consegue un obbligo di informazione da parte dell'ente che la commissiona - in questo caso il comune, ai sensi della medesima legge, comune che avrebbe dovuto, a nostro avviso, comunicarlo alla struttura che gestisce la banca dati osservatorio dei lavori pubblici.

Riprendo solo un passaggio dell'articolo 41 di questa legge, precisamente il comma 5, dove si dice che tutti i soggetti di cui all'articolo 3 - sono gli enti pubblici - sono tenuti a fornire alla banca dati osservatorio dei lavori pubblici le informazioni di competenza. Fra queste informazioni c'è la raccolta dei dati sui lavori e sulle eventuali connesse forniture affidate dai soggetti di cui allo stesso articolo 3. Nel bollettino della banca dati è vero che vengono inserite solo le gare di appalto superiori a una certa cifra, 150 mila €, però è altrettanto vero che a questo archivio sistematico devono essere comunicati tutti i lavori pubblici.

La Regione ha svolto un ruolo, e cioè alcune indicazioni sono state date, in quanto, con lettera, il Direttore dell'Ufficio stampa ha ribadito la necessità di provvedere al ripristino del manto erboso agli amministratori comunali di Châtillon. Lo ringrazio della lettura che ci ha dato; nel frattempo l'ho richiesta anch'io tramite gli uffici competenti.

Non sono state fornite indicazioni particolari, se non quelle che sono contenute nella deliberazione comunale, in cui si fa riferimento a una società fiduciaria della "Juventus Football Club", che per questioni di opportunità sarebbe stata individuata tramite trattativa privata. Ritengo che anche la Regione, sia pure in maniera blanda e distante, ha fornito delle indicazioni, nel senso che ha sollecitato l'esecuzione di una certa opera e ha chiesto l'esistenza di certe condizioni; condizioni che sono state sottolineate dallo stesso Assessore e che sono ricordate nell'articolo 3 della convenzione, dove la garanzia per la qualità dei terreni di gioco - la cosiddetta "pelouse" - doveva essere effettuata dall'Ente regionale. Ci dichiariamo per il momento soddisfatti della risposta fornitaci.