Oggetto del Consiglio n. 2660 del 12 giugno 2002 - Resoconto
OGGETTO N. 2660/XI Promozione dell'offerta turistica della Regione sul mercato giapponese. (Interrogazione)
Interrogazione Premesso che:
- la Giunta regionale ha recentemente approvato una convenzione per un importo di Euro 50.000,00, al fine di promuovere l'offerta turistica della Valle d'Aosta sul mercato giapponese tramite contatti con la stampa e i locali operatori turistici;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore al Turismo per sapere:
1) quanto costa complessivamente e come si articola tale promozione;
2) quali risorse sono già state impegnate da inizio legislatura per la promozione della Regione in Giappone;
3) se sono disponibili dati relativi all'afflusso di turisti giapponesi in Valle d'Aosta.
F.to: Frassy - Lattanzi
Président La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Lavoyer.
Lavoyer (SA) Faccio subito una piccola premessa che è stata richiamata anche nella delibera oggetto dell'interrogazione: questa iniziativa si inserisce in un progetto più articolato che vede interessato, oltre che la Giunta regionale, l'Istituto del commercio estero nell'ambito della convenzione RAVA-Mincomes per la quale abbiamo ricevuto un finanziamento di 240 milioni da parte del commercio estero.
Da parte della Presidenza della Regione sono stati previsti 50.000 euro per la concretizzazione di questa iniziativa in Giappone, tra l'altro il mercato giapponese è un mercato molto interessante. Come Assessorato abbiamo ritenuto opportuno inserirci in questa iniziativa con la delibera oggetto dell'interrogazione, delibera che prevede a carico dell'Assessorato gli oneri relativi alla remunerazione di un referente giapponese che sarà incaricato di sviluppare e gestire i rapporti con i tour operators, le agenzie di viaggio, gli organi di informazione locali.
Abbiamo infatti verificato che, per conseguire risultati importanti in questo mercato, tale intermediazione è praticamente indispensabile, intanto per superare le barriere linguistiche e gli ostacoli posti dalla particolarità culturale dei Giapponesi che sono abituati ad avere referenti connazionali in tutte le destinazioni frequentate. La Signora Reyko Hatsuia si occuperà anche della fase organizzativa di un viaggio di familiarizzazione per operatori e giornalisti da attuarsi in data da definire, compatibilmente anche con le disponibilità per i passaggi aerei garantiti da Alitalia. Valuteremo che tipo di risultato porterà questa iniziativa per vedere se proseguire o meno questo tipo di rapporto.
Nel corso di questa legislatura, per rispondere al secondo quesito, sono state sostenute spese relative all'organizzazione di viaggi di familiarizzazione per operatori e giornalisti in collaborazione con la delegazione ENIT di Tokio o su richiesta diretta degli interessati, viaggi funzionali ad una presa di contatto con gli operatori locali, alla realizzazione di articoli, servizi e altre attività promozionali. In tali occasioni l'Assessorato si è fatto carico delle spese sostenute in loco, quindi trasporto e ospitalità, e l'organizzazione è stata condivisa con tutte le associazioni degli operatori turistici. La spesa complessiva di questa iniziativa in vecchie lire è di 13.761.500 lire. Queste sono le iniziative che abbiamo fatto in questa legislatura su quel mercato.
Per quanto riguarda i dati dell'afflusso dei turisti giapponesi, ho i dati definitivi del 2000: 8.051 presenze, c'è stato un leggero incremento nel 2001 con 8.226 presenze, comunque, a detta degli operatori e delle località come per esempio Cervinia, dove maggiormente si concentra la presenza dei Giapponesi, tutti sostengono che è una clientela estremamente interessante.
Président La parole au Conseiller Frassy.
Frassy (FI) Prendiamo atto della risposta fornita dall'Assessore. Rileviamo che è un turismo a basso investimento perché se sono stati spesi 13 milioni ad inizio legislatura e abbiamo i dati che l'Assessore ci ha fornito fra il 2000 e il 2001 di 16 presenze, sicuramente c'è un notevole valore aggiunto. L'investimento invece oggetto di questa delibera è notevolmente più cospicuo, perché complessivamente ci sono 340 milioni di vecchie lire in quanto al finanziamento regionale va sommato il finanziamento del commercio estero, e dovrebbe portare nel 2002-2003 ad una verticalizzazione delle presenze giapponesi perché se con 13 milioni ne portiamo 8.000, con 340 o con quella parte dei 340 che verranno investiti, auspichiamo di poter vedere più Giapponesi per strada e sulle piste.