Oggetto del Consiglio n. 2399 del 23 gennaio 2002 - Resoconto
OGGETTO N. 2399/XI Attività dell’Air Vallée negli anni 1999/2000 e 2001. (Interrogazione)
Interrogazione Ritenuto opportuno avere elementi di riflessione circa l'attività dell'Air Vallée nella nostra regione;
il sottoscritto Consigliere regionale
Interroga
l’Assessore competente per sapere:
1) quanti voli, per ciascuna linea, l'Air Vallée ha effettuato nel corso del 1999, del 2000 e del 2001;
2) per ciascun anno e per ogni linea, qual è il numero medio dei passeggeri (per ciascun volo) che utilizzano gli aerei della Air Vallée;
3) quali sono stati, complessivamente e voce per voce, gli interventi finanziati dalla Regione sia a sostengo della compagnia, sia in riferimento alla gestione, alla manutenzione e all'ampliamento dell'aeroporto "Corrado Gex", sempre relativamente al triennio 1999-2001;
4) qual è il giudizio che l'Amministrazione dà dei dati che emergono dalle risposte di cui ai punti precedenti.
F.to: Curtaz
PrésidentLa parole à l’Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Lavoyer.
Lavoyer (SA)Mi pare che l’interrogazione sia sufficientemente chiara e le domande sufficientemente precise quindi, per quanto attiene il primo quesito: quanti voli negli anni 1999/2000 e 2001, siamo in grado di fornire il dato relativo sia al numero dei voli che al numero dei passeggeri qualora ciò interessi. Nel 1999 i voli sono stati 216 in andata e 216 in ritorno; i passeggeri 1.183 in andata e 1.110 nel ritorno, per un totale di 2.293. Per il 2000 i voli sono stati 250 in andata e 248 in ritorno, per un totale suddiviso sia in andata che in ritorno di 5.242 passeggeri.
Voglio sottolineare che nel 2001, in particolare, il dato è meno significativo perché per un certo periodo i voli verso Roma sono stati raddoppiati, ma nello stesso tempo c’è stato un periodo abbastanza lungo durante il quale i voli sono partiti da Torino/Caselle - questo fatto ha inciso sul numero dei passeggeri -, comunque nel 2001 sono stati 213 in andata e 213 in ritorno, in una situazione di normalità questo dato sarebbe notevolmente più alto; i passeggeri sono stati 5.661.
Per quanto attiene al numero medio dei passeggeri, abbiamo predisposto una tabella, che fornirò poi all’interrogante, dove viene indicato il numero medio anche mensilmente; riassumendo, complessivamente, nel 1999 il numero medio di passeggeri è stato di circa 6 per volo. Voglio sottolineare che nel 1999 si volava con l’Air Jet 31 o il King Air, tutti e due di 8 posti al massimo, quindi i 6 posti sono riferiti ad un aereo che volava con un numero di posti massimo di 8, la media è circa di 6. Posso comunque fornire all’interrogante mese per mese il dato, nel mese di agosto questa media, essendo inferiore l’utilizzo da parte delle istituzioni, è inferiore. Per quanto attiene invece al 2000, distinguerei la media dei passeggeri fino ad aprile e da maggio in avanti perché fino ad aprile si continuava a volare con gli aerei da 8 posti - la media quindi è stata più o meno sempre di 6 passeggeri per volo -, mentre da maggio in avanti si è volato con un aereo da 32 posti che però ha possibilità di utilizzo solo di 25-27 posti in base alla normativa.
Abbiamo anche aggiornato in quella fase, con delibera, il rapporto della convenzione di modo che il 50 percento dei posti fosse rapportato alla nuova capienza dell’aereo, comunque il numero medio dei passeggeri in questi voli è stato di circa 14, tale numero è rimasto invariato nel 2001, ad ogni modo dispongo dei dati mensili, per il 2001 il numero dei passeggeri si attesta sulla cifra di 16, 17, ma perché rimane il dato di 14? Perché c’è stata una diminuzione dal mese di agosto e settembre quando i voli sono partiti da Torino.
Abbiamo percepito che lo "spirito" dell'interrogazione fosse riferito ai voli per i quali è stata stipulata la convenzione con l’Amministrazione regionale, noi abbiamo solo la convenzione con l'Air Vallée per il volo Aosta-Roma, comunque possiamo chiedere all'Air Vallée per gli altri voli che autonomamente può fare la compagnia. Per quanto attiene i rapporti di convenzione a favore della società Air Vallée, abbiamo un contratto che regola il trasporto passeggeri della durata di 9 anni - è iniziato nel 1999 e scadrà nel 2008 - e un contratto per la durata di 3 anni, iniziato nel 1999, per quanto attiene la gestione della struttura aeroportuale.
Per quanto attiene il contratto relativo all’espletamento dei servizi di trasporto aereo dei passeggeri Aosta-Roma, periodo febbraio 1999-gennaio 2008, l’importo contrattuale iniziale era di 1.700 milioni per il primo anno e di 1.980 milioni per i rimanenti altri 8 anni.
Per ciascun anno, a partire dal secondo, gli importi sono stati adeguati in base all’indice ISTAT, in base a quanto prevede la convenzione, quindi gli importi sono stati nel 1999 1.714 milioni, nel 2000 2.083 milioni, nel 2001 2.085 milioni. Come gestione invece della struttura aeroportuale, che è regolamentata da una convenzione relativa alla gara ad evidenza pubblica per la durata di 3 anni, dal 1999 al 2002, l’importo contrattuale è di 655 milioni per il 1999 - la convenzione partiva da luglio, quindi l’importo è per metà anno -, per il 2000, nella completezza dell’anno solare, è di 1.572 milioni e per il 2001 di 1.469.678.000. La scadenza del rapporto di gestione è a giugno 2002.
A favore di Air Vallée sono poi stati inoltre erogate le seguenti somme quali rimborsi per spese impreviste o non programmabili: 3.520 milioni nel 2001 per l’installazione di un impianto di stoccaggio provvisorio di carburante per aeromobili; 5.643 milioni nel 1999 e 7.700 milioni nel 2000 e 15 milioni nel 2001 per servizi di trasporto aereo non previsti dal contratto, quali servizi sanitari, di emergenza e di protezione civile.
Gli interventi e le opere principali con i rispettivi costi presunti, programmati dall’Amministrazione e in parte alcuni in fase di attuazione, sono così riassumibili: realizzazione dell’aerostazione, circa 400 milioni; realizzazione di una nuova aviorimessa modulare, circa 8 miliardi; realizzazione dell’impianto AVL (aiuti visivi luminosi), circa 12 miliardi; snack bar e gruppo servizi igienici, 420 milioni; realizzazione del sistema di telesorveglianza e controllo accessi, a seguito anche delle ultime normative, 40 milioni; parcheggio provvisorio, 200 milioni.
Vi sono poi in itinere altri lavori per i quali non sono in grado di dare le cifre definitive perché per il momento c’è solo un progetto preliminare propedeutico alla Conferenza dei servizi con il Comune di Saint-Christophe per l’allungamento della pista, anche questo importo sarà da aggiungere alle somme degli investimenti.
Fanno inoltre parte integrante della struttura aeroportuale - rientrano quindi nel citato contratto di gestione - le strutture, gli impianti e le attrezzature già presenti al momento dell’affidamento della stessa, nonché quelle successivamente acquistate dall’Amministrazione regionale, come ad esempio i mezzi per il servizio antincendio, i mezzi per lo sghiacciamento della pista degli aeromobili, varie unità trainanti e carrellate per il rifornimento di acqua potabile e lo svuotamento dei servizi igienici di bordo, per il trasporto e il carico dei bagagli, il banco check in, il nastro trasportatore, il trainatore per aeromobili, gru, il muletto di sollevamento, cioè tutte quelle attrezzature che sono necessarie per avere il parere favorevole all'agibilità da parte dell’ENAC e dell’ENAV. La somma complessiva dell’acquisizione di queste infrastrutture è di 2,5 miliardi.
Per rispondere all’ultimo quesito, possiamo ribadire che lo scopo principale dell’Amministrazione regionale è quello di garantire un servizio di collegamento rapido e diretto con la capitale, sede di interessi rilevanti sia dal punto di vista economico che amministrativo e anche se vogliamo politico, oltre che per aziende pubbliche e private valdostane. È quindi indicativo che il numero medio dei passeggeri sia in costante crescita, che anche il numero di voli bigiornaliero abbia facilitato di molto questo raccordo, quindi possiamo per certi versi ritenere, tenuto conto dei limiti attuali della struttura aeroportuale che non permette ancora l’atterraggio strumentale, che il bilancio, per quanto attiene il rapporto Regione e Air Vallée, è positivo.
PrésidentLa parole au Conseiller Curtaz.
Curtaz (PVA-cU)Prendo atto dei dati forniti dall’Assessore. La nostra interrogazione non doveva essere così "chiara", Assessore, come lei ha dichiarato all’inizio del suo intervento; noi intendevamo avere dati su tutta l’attività dell’Air Vallée e lei ci ha fornito soltanto i dati relativi al volo Aosta-Roma, vorrà dire che in una prossima occasione le chiederemo anche i dati degli altri voli, così ci sarà una completezza di documentazione e di dati su questo tema.
Un’altra cosa sulla quale questa interrogazione, che eppure è abbastanza dettagliata, non è chiarissima - lo dico con il senno del poi - è la seguente: se, quando si fa riferimento ai passeggeri, si indicano i passeggeri prenotati o i trasportati effettivi perché, visto che per convenzione la Regione ha a sua disposizione una serie di posti riservati, vorrei capire se si tratta di trasportati effettivi o di passeggeri "vuoto per pieno", altrimenti le percentuali subirebbero una qualche modificazione significativa.
In ogni caso lo scopo dell'interrogazione, come scritto nelle premesse, era quello di avere degli elementi di riflessione; sono stati forniti parecchi dati, mi sembra che ci siano dei dati sui quali riflettere, soprattutto per quanto concerne, ovviamente, il rapporto costo-benefici perché, di fronte alla richiesta di dati di questo genere, il ragionamento che deve essere fatto è quello.
Cercheremo di integrare le nostre richieste e in base all’esito delle nostre osservazioni, riflessioni ben meditate, faremo eventuali altre iniziative, per capire quale sviluppo può avere non solo l’Air Vallée, ma l’aeroporto e il mezzo di comunicazione aeroportuale nella nostra regione.