Oggetto del Consiglio n. 2080 del 20 giugno 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 2080/XI Situazione degli organici medici nelle Unità operative di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale regionale. (Interpellanza)

Interpellanza Premesso:

- che le U.O. di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale regionale soffrono da anni di una carenza in organico di medici anestesisti;

- che, in passato, per sopperire a tale situazione, l’USL aveva stipulato convenzioni con altre strutture sanitarie;

- che, a più riprese, i concorsi banditi sono stati vanificati dallo scoglio della prova preliminare di accertamento di conoscenza della lingua francese;

Rilevato che le carenze in organico degli anestesisti avevano nel passato determinato una riduzione delle sedute operatorie;

Appreso che nell’ambito degli interventi di anestesia effettuati il reparto di Maternità non sarebbero garantiti gli standard minimi di efficienza e sicurezza delle prestazioni;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interpella

l’Assessore alla Sanità per sapere:

1) quale sia l’attuale situazione degli organici medici nelle U.O. di Anestesia e Rianimazione;

2) se siano in corso convenzioni con altre strutture sanitarie per sopperire alle carenze di organico e, in caso affermativo, quali siano i contenuti e i costi delle stesse;

3) quale giudizio esprima sulla situazione della maternità e quali provvedimenti ritenga adottare per garantire l’efficienza e la sicurezza delle prestazioni e l’incolumità dei pazienti.

F.to: Frassy

PresidenteLa parola al Consigliere Frassy.

Frassy (FI)L’argomento che viene affrontato in questa interpellanza è un argomento noto ed è un argomento al quale normalmente rispondeva l’Assessore alla sanità, invece vedo che questo pomeriggio su un argomento noto il Presidente della Giunta se la gioca a tutto campo.

Ha ritirato delle deleghe, Presidente? Oltre a quelle deleghe che non ha mai dato all’Assessore Lavoyer per quanto riguarda il calcio, ha ritirato qualche delega nella sanità? Era solo per essere informati in tempo reale perché poi domani leggiamo la stampa e ci dicono: "Ma non eravate in Consiglio? Ha ritirato l’Assessore?".

I problemi della sanità sono problemi noti che a più riprese sono stati dibattuti in quest’aula, in particolare il problema degli anestesisti per quanto riguarda l’Ospedale regionale di Aosta.

In questa interpellanza domandiamo quale sia la situazione attuale per quanto riguarda l’organico di Anestesia e Rianimazione e vorremmo sapere, oltre a quelle che sono le situazioni di carenza di organico, forse meno evidenti di quanto non fosse accaduto nel passato, se nei fatti è stato operato l’accorpamento fra le due Unità operative dell’Anestesia e della Rianimazione in quanto nei fatti Anestesia e Rianimazione con l’andata in pensione del Primario della Rianimazione sono attualmente gestite in maniera funzionale dal Primario di Anestesia.

Non sappiamo se questa sia una situazione ad interim oppure una scelta politica di riunificazione di questi due comparti anche perché sappiamo che nel passato sulle unità operative?, a seconda di chi andava in pensione e di chi arrivava si scorporavano e si ricomponevano le unità operative, un esempio per tutti l’Urologia sulla quale sappiamo che, con la scomparsa dell’allora Primario Sommo negli anni ’80, venne accorpata salvo uscire nuovamente qualche anno fa nel piano socio-sanitario. Chiusa la parentesi.

Negli anni passati vi erano delle convenzioni che erano state attivate con altre strutture ospedaliere, convenzioni onerose che servivano comunque a sopperire alle carenze di organico per cui vorremmo essere aggiornati a questo proposito sull’esistenza o meno di queste convenzioni e sulle prospettive che possono esserci in merito al rinnovo delle convenzioni stesse.

Ultimo punto un fatto di cronaca curioso che abbiamo appreso e di cui è opportuno avere qualche precisazione e qualche rassicurazione, riguarda quanto sarebbe accaduto al Beauregard sempre relativamente alle prestazioni inerenti le anestesie. Sappiamo che nell’ambito della maternità fra le varie prestazioni inerenti alle anestesie ce n’è una particolare, chiamata epidurale, che era un po' il vanto della Regione Valle d’Aosta nella metà degli anni ’80 quando la nostra era una delle poche realtà ospedaliere a livello nazionale che passava, come si suol dire, in maniera gratuita e senza necessità di passaggi estranei questo particolare tipo di anestesia; ci fa specie che a distanza di tanti anni da quello che era un vanto si debbano leggere invece polemiche come quelle che abbiamo letto sui giornali delle scorse settimane, di conseguenza vorremmo sapere se e quale giudizio esprima l’Assessore, o il Presidente per lui, e in conclusione se siano state fatte verifiche per adottare quella che deve essere la tranquillità che deve accompagnare i pazienti tutti e le gestanti in particolar modo.

PresidenteLa parola al Presidente della Regione, Viérin Dino.

Viérin D. (UV)L’assesseur Vicquéry étant temporairement empêché, je réponds à sa place pour ne pas rendre vaine l’activité de nos collègues, en laissant de côté toute "diétrologie" susceptible de contribuer à remplir les pages des journaux locaux, mais par respect de l’activité des collègues et pour leur donner dans le meilleur délai les réponses aux questions qu’ils posent.

Là encore sur la base des éléments que l’Assesseur m’a fournis, je vais répondre en apportant une précision sur un élément qui est inscrit dans le texte de l’interpellation et que le collègue Frassy a souligné dans son intervention. La référence à deux unités opérationnelles: Réanimation et Anesthésie. En réalité, à ma connaissance, sur la base des données qui m’ont été fournies, il y a une seule structure complexe d’anesthésie et réanimation avec à la tête un directeur, la Réanimation constitue uniquement une structure qui est qualifiée de simple.

Par contre, pour ce qui est des questions posées, tout d’abord:

"Nei concorsi banditi ed espletati dopo il 25 gennaio 2002, data di entrata in vigore delle nuove modalità di accertamento della conoscenza della lingua francese, sono stati effettuati 8 concorsi per un totale di 17 candidati esaminati; uno solo non ha superato la prova di accertamento della conoscenza della lingua francese, in disciplina comunque diversa da quella dell’anestesia, mentre tutti gli anestesisti rianimatori esaminati hanno superato la prova stessa.

L’attuale situazione degli organici medici nell’Unità di base di Anestesia e Rianimazione è composta da un medico dirigente, direttore di secondo livello, e da 18 medici dirigenti di primo livello.

Attualmente è in corso un'unica convenzione con l’azienda ospedaliera Ospedale San Gerardo di Monza per l’effettuazione presso la struttura semplice di rianimazione del Presidio ospedaliero di viale Ginevra di consulenze specialistiche di anestesia e di rianimazione. L’attività prevista viene attivata su chiamata della Direzione sanitaria del presidio ospedaliero per un impegno medio di circa 6 turni lavorativi mensili con un tetto massimo che è stato stabilito in dieci turni mensili. I compensi sono previsti nella misura di 270.000 lire orarie comprensive di ogni forma di rimborso, costi ed oneri fiscali connessi al personale nonché del rimborso delle spese di viaggio secondo le modalità poste in essere dall’azienda, un quinto del prezzo della benzina super per 400 chilometri?".

Quant à la dernière question, nous ne disposons pas des mêmes éléments de connaissance, vu que, suite aux requêtes que nous avons formulées pour connaître le bien-fondé de ces affirmations, à notre connaissance: "? Presso l’Unità base di Ostetricia e Ginecologia?." reparto di maternità nell’accezione dell'interpellanza "? è sempre stata garantita l’efficienza e la sicurezza della prestazione nonché l’incolumità delle pazienti in quanto è stato utilizzato sempre e solo un pool di anestesisti specializzati e specificamente formati?".

Donc sur la base de cette constatation, la conclusion est que: "? Non necessitano ulteriori specifici provvedimenti al di fuori dei normali interventi di miglioramento della qualità nelle prestazioni erogate proprie delle attività sanitarie".

Ce sont les éléments que je voulais porter à la connaissance du collègue Frassy.

PresidenteLa parola al Consigliere Frassy.

Frassy (FI)Prendiamo atto delle risposte che il Presidente ci ha dato e vorremmo solo fare due riflessioni a margine.

La prima è che constatiamo che a distanza ormai di parecchi anni permane il problema delle carenze di organico in anestesia e come, nonostante la maggioranza abbia approvato una legge che nei fatti non risolve il problema del francese, nei fatti consenta, o meglio per poter consentire il pieno funzionamento dei reparti, a medici, che il francese non lo sanno e manco sanno cosa sia, di accedere ai reparti stessi.

Le convenzioni con l’Ospedale di Monza penso che sia l’aspetto più evidente di come lo scoglio linguistico in certi settori, com’è la sanità, dovrebbe essere ripensato e a questo riguardo avevamo formulato una proposta chiara alla quale peraltro non sono seguite successive proposte da parte delle forze di maggioranza.

Per quanto riguarda invece il punto n. 3, confidiamo su quello che ha detto il Presidente della Giunta, però - e qui vogliamo evitare la seduta a porte chiuse - sappiamo che ci sono dei fatti un po' diversi, nel senso che, successivamente a quelle dichiarazioni avventate o forse esagerate, ci sono state delle modifiche nella turnazione del personale presso quell'unità operativa perciò direi che probabilmente la sicurezza e l'incolumità saranno state anche garantite; da lì a dire che la stampa abbia esagerato e che ci sia stata della dietrologia?, di questo non ne sarei così certo perché basta andare a vedere i fogli delle presenze - evitiamo di fare dei nomi e dei cognomi perché potrebbe essere spiacevole in quanto vi sono professionisti che lì lavorano - ma alcuni professionisti lì da quel giorno non vi lavorano più.