Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1820 del 7 febbraio 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 1820/XI Notizie sull’attuazione della legge 46/91 sull’utilizzo di carta riciclata. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto degli obiettivi, regionali e nazionali, della raccolta differenziata;

Preso atto altresì dell’attenzione riservata dalla Regione (si veda la l.r. n. 46/91) all’utilizzo della carta riciclata;

Constatata la difficoltà di reperire negli uffici dell’amministrazione regionale sia carta riciclata sia cestini per la raccolta differenziata della carta;

Consapevole dell’importanza di facilitare in tutti gli ambienti l’insorgere e il mantenimento di buone prassi;

la sottoscritta Consigliera regionale

Interroga

la Giunta per sapere:

1) quali iniziative sono state realizzate nel 1999 e nel 2000 per l’attuazione della l.r. n. 46/91 e quali sono stati i risultati;

2) quali sono le iniziative previste per l’anno 2001 per facilitare, negli uffici regionali, la raccolta differenziata della carta e l’utilizzo della carta riciclata.

F.to: Squarzino Secondina

PrésidentLa parole à l’Assesseur au territoire, à l’environnement et aux ouvrages publics, Vallet.

Vallet (UV)L’organizzazione della raccolta differenziata, come i consiglieri sanno, compete alle Amministrazioni comunali; anche il Comune di Aosta, a far data dall’inizio del 1998, si è attivato per estendere il servizio di raccolta differenziata anche al materiale cartaceo.

L’Amministrazione regionale quindi ha preso contatto con il Comune al fine di organizzare la posa di appositi cassonetti che potessero ricevere quanto selezionato dagli uffici dell’Amministrazione. Le imprese di pulizie che operano negli uffici dell’Amministrazione devono rispettare una clausola contrattuale che prevede l’obbligo di conferire in appositi cassonetti, posizionati dal Comune, in maniera differenziata, il materiale cartaceo. Per quanto riguarda l’organizzazione invece negli uffici, mi stupisce un po’ l’affermazione della collega Squarzino, fatta nelle premesse, circa la difficoltà di reperire i cestini; è una questione relativamente banale per la quale peraltro avevamo dato puntuali indicazioni all’Ufficio economato a partire dal febbraio 1999. Per quanto riguarda le attività dell’Assessorato, al di là delle attività a suo tempo svolte per l’informazione, abbiamo provveduto a predisporre un appalto per la raccolta e il trasporto delle quantità rilevanti di materiale cartaceo prodotte dai nostri uffici e dalle scuole della regione nel biennio 1999-2000.

Questo servizio è consistito sostanzialmente nello svuotamento di alcuni magazzini di scuole, di uffici regionali e occasionalmente di altri uffici non regionali. Per quanto attiene le iniziative previste per il 2001, anche per dare corso ad una direttiva comunitaria, abbiamo sensibilizzato l’Ufficio economato affinché provveda, per soddisfare ad alcune esigenze anche di tipo igienico, all’acquisto di carta riciclata. Questo è puntualmente stato attivato.

Per quanto riguarda la carta invece da utilizzare per fotocopie e stampanti, l’Economato segnala la difficoltà e la non idoneità della carta riciclata, che crea problemi di natura tecnica e quindi crea problemi di incompatibilità con le stampanti laser. Non abbiamo previsto iniziative particolari per sensibilizzare gli uffici rispetto a questo problema, perché riteniamo che ormai questa debba essere consuetudine consolidata. Provvederemo comunque a ricordare agli uffici dell’Amministrazione questa problematica e disporremo per la definizione di una circolare che ricordi, riattualizzi e inviti gli uffici dell’Amministrazione a sensibilizzarsi rispetto a questa tematica.

PrésidentLa parole à la Conseillère Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Non ho avuto risposte per quanto riguarda il primo punto, Assessore, peraltro era abbastanza precisa la mia domanda, e cioè quali iniziative sono state realizzate nel 1999 e nel 2000 per l’attuazione della legge regionale n. 46/91 e quali sono stati i risultati.

Questa legge contiene diverse finalità; l’articolo 2 dice che la "Giunta regionale predispone ricerche, indagini sui consumi reali di carta vergine negli uffici pubblici e privati e sui costi organizzativi, gestionali e di investimento, relativi all’uso di carta riciclata". Sulla base delle risultanze di tali analisi, soggette a revisione periodica triennale, "il Consiglio regionale aggiorna gli interventi finanziari di cui all’articolo 4, per la utilizzazione della carta riciclata". Quindi questa legge prevede un ruolo di ricerca e di indagini sui consumi da parte della Giunta.

Non so se era l’Assessore Vallet deputato a rispondere a queste domande. La mia interrogazione infatti era rivolta alla Giunta, perché non sapevo chi potesse dare informazioni esattamente, anzi pensavo che fosse l’Assessorato alla sanità, visto che è un problema comunque di rifiuti.

Rispetto a questo obiettivo della legge, ripeto, non mi è stato detto nulla. Come pure nulla è stato detto circa l’articolo 5 di questa legge, che dice che "il 20 percento di materiale cartaceo deve essere collocato all’interno di materiale cartotecnico ottenuto mediante processi di recupero". Poi c’è un'assenza nel bilancio; non ho trovato nel nostro bilancio nessun capitolo in cui sia finanziata questa legge. La legge n. 46/91 fa riferimento al capitolo di bilancio 59310 e anche nel dettaglio di questo capitolo non c’è nulla che riguardi questa legge, che è come scomparsa del tutto dall’attenzione della Giunta.

Rispetto a questa legge sottolineo che non c’è attenzione. Ho fatto riferimento in premessa agli obiettivi regionali e nazionali della raccolta differenziata; sappiamo che ci sono degli obiettivi nazionali tali che ci chiedono di raggiungere per il 2003 il 35 percento di raccolta differenziata, e ci sono anche degli obiettivi regionali in questo senso, ma rispetto a questo obiettivo vedo che non c’è attenzione perché anche le cose dette dall’Assessore non paiono andare nella logica del raggiungimento di questi obiettivi.

Prendo atto con interesse del fatto che l’Assessore si è impegnato ad inviare una circolare per ricordare agli uffici gli impegni di questa legge, gli sarei grata se potesse inviarmene una copia.

Rispetto alla sorpresa che lei manifesta sulla difficoltà di reperire i cestini, la sottoscritta ha telefonato e ha fatto telefonare agli uffici dell’Assessorato del territorio e dell’ambiente e mi è stato detto che non c’era nulla; forse abbiamo sbagliato indirizzo, dovevamo rivolgerci all’Economato. Ma neanche questa informazione ci è stata data. E neanche il suo Assessorato - perché se risponde lei, vuol dire che lei è il responsabile di questa legge - sapeva dirmi in che parte dell’Amministrazione andare a chiedere dove sono i cestini. Quindi la pregherei di riservare più attenzione rispetto a questo riguardo. Complessivamente, ripeto, non sono così soddisfatta, ma non tanto della risposta, quanto dell’azione che la Giunta porta avanti in questo settore.