Oggetto del Consiglio n. 1591 del 3 novembre 2000 - Verbale

OGGETTO N. 1591/XI - PROVVEDIMENTI URGENTI E STRAORDINARI DELLO STATO CON EFFICACIA SULL'INTERO TERRITORIO REGIONALE IN MATERIA DI TERMINI E DI SERVIZIO DI LEVA. (Reiezione di risoluzione)

Il Presidente LOUVIN propone di procedere all'esame della risoluzione n. 3, presentata dai Consiglieri FRASSY, TIBALDI e LATTANZI (oggetto n. 1587/XI).

Illustra il Consigliere FRASSY.

Interviene il Presidente della Giunta regionale Dino VIÉRIN.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli: tre (presenti: ventotto; votanti: tre; astenuti: venticinque, i Consiglieri AGNESOD, BIONAZ, BORRE, Teresa CHARLES, COMÉ, COTTINO, CUC, CURTAZ, FERRARIS, FIOU, LAVOYER, LOUVIN, MARGUERETTAZ, MARTIN, NICCO, OTTOZ, PASTORET, PERRIN, PERRON, PICCOLO, PRADUROUX, Secondina SQUARZINO, VALLET, VICQUÉRY e Dino VIÉRIN);

NON APPROVA

la sottoriportata:

RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D’AOSTA

PREMESSO che la Valle d’Aosta è stata colpita nei giorni scorsi da un gravissimo evento alluvionale che ha causato morte e distruzioni;

RILEVATO che la situazione è stata oggetto di un primo e parziale provvedimento da parte del Consiglio dei Ministri, che in particolare ha stabilito: contributi finanziari per il rientro nelle abitazioni e per la ripresa delle attività produttive; cassa integrazione straordinaria sino al 30/11/2000 estesa a tutti i settori; sospensione generale dei termini dei procedimenti amministrativi e giurisdizionali in materia fiscale sino al 31/12/2001; sospensione generale dei termini per i versamenti di natura tributaria (IRPEF, IVA, ecc.) e previdenziale sino al 31/10/2000; sospensione, limitatamente ai soggetti residenti o aventi sede operativa in immobili dichiarati inagibili, dei termini per i versamenti previdenziali e patrimoniali sino al 31/12/2001;

RITENUTO che è urgente la necessità che vengano adottati, al fine di alleviare le sofferenze e i disagi causati dalla calamità naturale, provvedimenti ulteriori destinati a congelare gli oneri e a rinviare gli adempimenti inerenti l’ordinaria burocrazia, affinché tempi e risorse possano essere utilmente destinati alla difficile normalizzazione delle attività private ed economiche;

INVITA

il Governo italiano, ad adottare ad integrazione del D.M. del 16/10/2000 e dell’ordinanza n° 3090 del 18/10/2000, ulteriori disposizioni urgenti e straordinarie con efficacia generale sull’intero territorio regionale in materia di termini e di servizio di leva, - analogamente a quanto già stabilito in situazioni simili - e, fatti salvi i provvedimenti già adottati, in particolare:

  1. sospensione di sei mesi dei termini di prescrizione, di quelli perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, comportanti decadenze da qualsiasi diritto, azione ed eccezione, in scadenza dalla data di lunedì 16 ottobre 2000;
  2. sospensione per lo stesso periodo di tutti i termini relativi ai processi esecutivi, mobiliari e immobiliari, nonché di ogni titolo di credito con forza esecutiva oltre alle rate dei mutui di qualsiasi genere, oltre agli adempimenti fiscali e previdenziali in scadenza nel medesimo periodo;

3) estensione della cassa integrazione straordinaria a tutti i settori - sino al 15/03/2001 - per i datori di lavoro aventi dipendenti - compresi gli apprendisti - sospesi o lavoranti a orario ridotto;

4) azioni finalizzate alle concessioni di finanziamenti agevolati per artigiani, commercianti, professionisti, imprenditori agricoli o industriali in genere, per la riattivazione urgente delle loro attività;

5) stanziamento, a favore dei proprietari d’immobili ad uso di residenza principale, di contributi a fondo perduto pari alla spesa per la costruzione o l’acquisto di una unità abitativa con superficie abitabile corrispondente a quella distrutta;

  1. stanziamento, a favore dei proprietari di immobili ad uso di residenza principale, di contributi a fondo perduto pari alla spesa per la ristrutturazione delle unità abitative danneggiate;
  2. congedo, a domanda, dal servizio di leva per i residenti in regione già arruolati e dispensa, a domanda, per i prossimi scaglioni del 2000-2001.

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