Oggetto del Consiglio n. 1099 del 26 gennaio 2000 - Resoconto

OGGETTO N. 1099/XI Stato di operatività della struttura denominata "Pépinière d'Entreprises" di Pont-Saint-Martin. (Interrogazione)

Interrogazione Riportata la deliberazione della Giunta regionale n. 9802 del 26 novembre 1993 con la quale era stato conferito alla Finaosta S.p.A. l’incarico per la realizzazione di una struttura immobiliare ricettiva denominata "Pépinière d’Entreprises", nell’area ex- Ilssa Viola di Pont-Saint-Martin per un costo complessivo non superiore ai tre miliardi e 386 milioni di lire;

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 4038 del 15 novembre 1999, che incarica la Finaosta a provvedere alla copertura degli oneri di gestione della "Pépinière d’entreprises" sostenuta dal Centro Sviluppo S.p.A., per il biennio 2000-2001;

Preso atto che il Centro Sviluppo S.p.A. ha in comodato l’immobile in oggetto, come da deliberazione della Giunta regionale n. 782 del 10 marzo 1997;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

la Giunta regionale per conoscere:

1) lo stato di operatività dell’immobile denominato "Pépinière d’entreprises", sito a Pont-Saint-Martin, nell’area ex Ilssa Viola;

2) quante e quali sono le ditte presenti in tale struttura, dalla sua costituzione ad oggi;

3) quante altre aziende hanno presentato domanda per l’accesso e l’installazione nella struttura sopracitata e le rispettive motivazioni della non accettazione di tali domande.

F.to: Lanièce - Viérin M. - Comé

PresidenteLa parola all'Assessore all'industria, artigianato ed energia, Ferraris.

Ferraris (GV-DS-PSE)Rispetto alle domande poste, le risposte sono le seguenti.

L'immobile è operativo dal settembre 1997 ed è perfettamente funzionante dal 21 ottobre 1997, data d'inaugurazione e di avvio dell'attività. Il primo insediamento è stato rappresentato dalla ditta Copierre S.n.c..

In estrema sintesi, l'attività manageriale di gestione dell'incubatore e di erogazione dei servizi alle imprese può essere riassunta nel modo seguente. Alle imprese vengono forniti dei servizi che sono inclusi nel contratto di prestazione (servizi comuni a tutte le imprese riguardanti l'utilizzo dei lotti, degli spazi comuni, luce, riscaldamento, acqua, manutenzione, fax, reception, pulizie, parcheggio, internet, e quant'altro).

Poi c'è, specificatamente per ogni azienda, un'assistenza tecnica personalizzata, che riguarda la definizione dei piani strategici di sviluppo, check-up aziendali, progetti di finanziamenti, consulenti nella selezione delle migliori opportunità di reperimento di risorse finanziarie, attività di promozione e di sussidio nel marketing.

Per quanto riguarda la seconda domanda, le imprese insediate al 31 dicembre 1999 sono: la Copierre, che occupa 2 lotti, la A & C S.r.l., 1 lotto, la Valmarc, 2 lotti, la Mavel, 1 lotto, la Fiag, 2 lotti, la Trilogil Labs, 2 lotti.

Dal 1° gennaio 2000 la A & C S.r.l. è uscita dalla Pépinière per trasferimento di attività. A fronte del nuovo spazio resosi disponibile, sono state accolte e prevalutate cinque nuove domande d'insediamento. Le opzioni sono state presentate da tre imprese già incubate e da due nuove aziende.

La commissione di valutazione tecnica per l'analisi dei requisiti, costituita sulla base di quanto indicato dalla delibera della Giunta regionale n. 5342 del 29 novembre 1996, ha stabilito come data ultima di presentazione dei progetti d'insediamento il 28 febbraio p.v., quindi queste domande sono ancora in fase d'esame.

Per quanto riguarda gli occupati e i fatturati nel corso del 1999, i dati sono questi. Il fatturato 1999 della Copierre è di 720 milioni con la seguente occupazione: tre soci operativi, cinque dipendenti e quattro collaboratori; A & C, al 30 giugno 1999, 77,6 milioni con un socio operativo e due collaboratori; Valmarc 1.729 milioni, con tre soci operativi, dieci dipendenti e due collaboratori; Fiag 4 miliardi, con due soci operativi, quattro dipendenti e un collaboratore; Mavel 100 milioni, con due soci operativi e sei collaboratori. Per la Trilogil Labs il dato del fatturato non è ancora disponibile, relativamente ai dipendenti vi sono un socio operativo e tre dipendenti.

In totale le persone che lavorano nella Pépinière sono 49.

Per quanto riguarda i contratti acquisiti per le procedure d'insediamento nella Pépinière, ci sono stati 88 contatti con successivo incontro e assistenza tecnica all'imprenditore, di questi 56 sono avvenuti nel 1997, 18 nel 1998, 14 nel 1999. Nove domande sono state formalizzate e valutate dalla Commissione di valutazione, una domanda è stata esclusa, ci sono stati sei insediamenti per i dieci lotti disponibili, cinque domande sono in attesa di valutazione per il lotto resosi disponibile per il gennaio 2000.

In merito alla domanda che non è stata accolta, la motivazione del non accoglimento è la seguente: l'azienda non rispondeva ai requisiti previsti dalla delibera della Giunta regionale, in quanto l'azienda si trovava in difficoltà e si dibatteva, com'era scritto nel verbale della commissione che esaminava l'ammissibilità delle domande, fra procedure fallimentari e concorsuali, oltre ad esservi mancanza di correttezza nella tenuta dei libri contabili. In sostanza, questa società non era in grado di garantire sufficiente redditività e l'economicità dell'iniziativa, con i problemi che dicevo prima. Inoltre il tipo di produzione non si segnalava per spiccata innovatività di prodotto o di processo. Eventualmente se il Consigliere Lanièce volesse avere dei dati precisi rispetto alla ditta esclusa, glieli posso fornire in separata sede.

PresidenteLa parola al Consigliere Lanièce.

Lanièce (Aut)Ringrazio l'Assessore per la risposta dettagliata; chiedo di avere la copia della risposta per avere tutti i dati che ha appena letto.

Quest'interrogazione era stata fatta proprio per avere dei dati precisi su come opera l'Amministrazione regionale per favorire l'attività industriale in Valle d'Aosta, soprattutto per le iniziative che interessano la bassa Valle, e proprio in questa direzione la "Pépinière d’entreprises" riteniamo che sia un'iniziativa positiva. Per questa ragione abbiamo voluto valutare i risultati finora ottenuti, per poter fare in futuro ulteriori valutazioni.