Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1885 del 7 marzo 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 1885/XI Iter di realizzazione del sistema integrato del servizio pubblico di trasporto. (Interpellanza)

Interpellanza Preso atto che uno degli obiettivi della politica regionale di trasporti è la realizzazione della tariffa integrata e del sistema unico di tariffazione del servizio pubblico, autobus e treno;

Constatato che, nonostante le risorse a ciò destinate dalla regione, tale sistema di tariffazione integrata non decolla;

Ritenendo che eventuali problemi di carattere tecnico ed informatico siano ormai risolti o facilmente risolvibili;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l’Assessore competete per sapere:

1) a che punto è l’iter di realizzazione del sistema integrato di gestione tariffaria e quali sono i motivi del ritardo;

2) se, e come, intende operare per accelerare i tempi per l’introduzione del sistema di tariffa unica integrata per i mezzi pubblici di trasporto.

F.to: Squarzino Secondina - Curtaz

PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Parola che prendo volentieri per proseguire con l’Assessore Lavoyer un dialogo che ogni tanto viene interrotto per quanto riguarda la questione della tariffa unica integrata, di questo sistema integrato di tariffazione del servizio pubblico: autobus, treno e le stesse funivie regionali.

C’è una legge regionale, la legge n. 29/1997, che prevede per la Regione Valle d’Aosta l’introduzione di un sistema integrato di gestione tariffaria e anche la costituzione di un centro di gestione del sistema tariffario integrato. È un'idea innovativa che consentirebbe all’utente, lo dice con chiarezza la legge all’articolo 20, comma 2, lettere a) e b), la possibilità di avere un unico sistema di tariffa indipendentemente dal mezzo di trasporto che viene utilizzato.

Questo sarebbe sicuramente una facilitazione per l’utente, perché l’utente avrebbe un unico titolo di viaggio che gli permetterebbe di usufruire di più mezzi di trasporto. Questo sistema unico integrato sarebbe anche di vantaggio per la stessa Amministrazione regionale, come dice la legge, perché consentirebbe "una gestione integrata dei dati statistici ed economici di interesse regionale" ed anche un "trattamento automatizzato delle fatture relative alle tariffe agevolate", quindi sarebbe facilitato anche l’intero lavoro dell’Amministrazione.

Per gestire questo sistema di tariffe integrate è previsto un apposito centro di gestione a cui partecipano non solo gli enti gestori dei servizi di trasporto, ma la stessa Regione, la quale si accolla il 65 percento delle spese di gestione di questo centro.

Sempre la legge, in questo caso la legge n. 15/1995, prevede dei contributi appositi per gli enti gestori per acquistare macchine obliteratrici, le apparecchiature di controllo dell’utenza nell’ambito di un programma finalizzato a realizzare e gestire la tariffa unica integrata regionale.

Questo contributo è erogato dalla Regione nella misura del 90 percento della spesa, compresa l’IVA, ed è corretto a mio avviso che la Regione, nel momento in cui si pone l’obiettivo di realizzare un sistema unico di tariffa integrata, metta anche le risorse necessarie perché questo obiettivo possa essere raggiunto.

Parliamo del 1995, del 1997; dopo di allora abbiamo visto, nel gennaio 2000 con la nuova modifica della legge regionale, che ci sono state le domande presentate dai vari enti gestori per riuscire ad accedere a questi contributi.

Abbiamo visto che lo scorso anno, con Delibera di giunta n. 1.470 del 15 maggio 2000 è stata affidata una consulenza, "una collaborazione tecnica" - viene chiamata - per realizzare il sistema integrato di gestione tariffaria di cui agli articoli 20 e 21 della legge regionale n. 29/1997. La delibera prevede che questo studio sia consegnato entro febbraio 2001.

Recita l’articolo 5 della convenzione: "Lo studio dovrà fornire la propria assistenza tecnica per un totale di 70 giornate lavorative a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente disciplinare da distribuire nei mesi compresi fra maggio 2000 e febbraio 2001". Alla data attuale l’incarico di consulenza dovrebbe essere concluso.

Noi chiediamo pertanto a che punto è l’iter per realizzare in Valle d’Aosta questo sistema integrato di gestione tariffaria, quali sono i motivi del ritardo perché non è apparso nessun comunicato stampa in cui si parla del sistema che è stato introdotto, quindi vuol dire che non c’è ancora, e qual è l’intenzione della Giunta rispetto a questo progetto, se intende accelerare i tempi per introdurre il sistema di tariffa unica integrata per i mezzi pubblici di trasporto.

E sarebbe anche un fiore all’occhiello della Giunta se, al momento in cui a fine anno, a settembre-ottobre, finalmente il treno tornerà a percorrere la nostra Valle, l’inaugurazione del primo viaggio Pré-Saint-Didier/Torino fosse accompagnato con l’emissione del biglietto unico di tariffa integrata.

PresidenteLa parola all’Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Lavoyer.

Lavoyer (SA) Mentre possiamo condividere i contenuti generali dell'interpellanza e anche dell’illustrazione, che fanno giustamente parte del ruolo del Consigliere di opposizione che chiede informazioni, condivido meno la solita vis polemica che la Consigliera Squarzino deve sempre inserire fra le righe: "? constatato che, nonostante le risorse a ciò destinate dalla Regione, tale sistema di tariffazione integrata non decolla?"; cosa significa questo?

Le posso rispondere che l’Assessorato, i funzionari, la società stanno lavorando alacremente per risolvere questo problema. Da quando lo abbiamo preso in mano sta andando avanti in modo preciso, puntuale, in base agli impegni che ci siamo costantemente presi di fronte al Consiglio e di fronte agli interpellanti. Infatti questa non è che una puntata di tutta una serie di iniziative e qua non posso che riconfermare quanto abbiamo sempre detto sulla tempistica, sulle modalità, sullo stato di avanzamento del progetto.

Stiamo rispettando completamente la tempistica che ci eravamo imposti; allora giustamente l’informazione è importantissima e doverosa, però non posso accettare questi sottintesi, queste frasi che non si capisce bene se nascondano o vogliamo suggerire che non c’è una volontà politica di concretizzare.

Questo è l’esatto contrario, la Consigliera Squarzino lo sa perché uno degli impegni che ci siamo presi nel momento in cui abbiamo prorogato in attesa della gara di appalto alle ditte concessionarie il servizio di trasporto su gomma, uno degli impegni era che entro una certa data, in particolare dicevamo entro il 20 settembre 2001, tutte le società fossero dotate della strumentazione necessaria a realizzare il progetto.

Allora, riassumendo, la Giunta, come l’interpellante ha già illustrato in modo dettagliato, al fine di consentire alle aziende di trasporto di dotarsi di apparato di trattamento e gestione dei biglietti compatibili con la deliberazione n. 3.822/1999, ha approvato le caratteristiche generali dell’architettura e questo è il primo passaggio.

Secondo passaggio: il contratto di servizio con le parti sopracitate prevede che il concessionario si obblighi ad installare entro il 31 dicembre 2000 le attrezzature necessarie alla realizzazione del sistema integrato di gestione tariffaria di cui all’articolo 20 della legge n. 29, gestito unitariamente ai sensi dell’articolo 21 della medesima, e rendere completamente e definitivamente operativo il sistema entro il 30 settembre 2001 secondo chiaramente le caratteristiche che a suo tempo avevamo approvato.

Questi sono impegni precisi per sottolineare che la volontà politica è di andare in questa direzione.

Le aziende nel frattempo hanno, come l’interpellante sa, proceduto a costituire una società consortile a responsabilità limitata, denominata SIT Vallée, la quale ai sensi dell’articolo 21 provvederà a svolgere il complesso delle operazioni di raccolta e di trattamento dei dati di gestione finanziaria e di manutenzione ed aggiornamento del sistema integrale di gestione tariffaria.

Le aziende, come da impegni precedentemente assunti, hanno acquistato tutto quanto necessario alla realizzazione del progetto ed in particolare sono ora impegnate a testare tutte le apparecchiature installate.

Gli uffici dell’Assessorato, della Direzione ai trasporti in particolare, hanno provveduto nel mese di settembre scorso a predisporre un documento che individuava nel dettaglio le informazioni che il sistema dovrebbe elaborare e rendere disponibili al fine di consentire un corretto svolgimento dei compiti di programmazione, pianificazione e controllo propri dell’ente, che è poi la sostanza della finalità di questa cosa: capire quali corse sono sovraffollate, dove i mezzi di trasporto circolano vuoti, in che orari, per cercare di basare l’istituzione dei servizi in base a dei dati certi e in tempo reale.

Le aziende di trasporto hanno presentato nel mese di dicembre 2000 un documento contenente una proposta commerciale per la realizzazione, ai sensi sempre dell’articolo 21 che citava prima l’interpellante, del centro di gestione e del sistema tariffario integrato, struttura unitaria costituita dalle imprese di trasporto al fine di svolgere il complesso delle operazioni di raccolta e trattamento dei dati di gestione finanziaria e di manutenzione e aggiornamento del sistema stesso, quindi le aziende hanno presentato la documentazione e il progetto di questo centro di raccolta dati.

L’aspetto che non va trascurato è che, sempre in riferimento a questo citato articolo, la Regione dovrà coprire il 65 percento delle spese di esercizio del centro di gestione, quindi tutta l’architettura, cioè macchinari e attrezzature, è stata montata, si sta montando il centro ed è stato presentato anche il progetto di come dovrà funzionare.

Questa è l’unica cosa non ancora definita del tutto perché la Direzione dei trasporti e gli uffici stanno analizzando nel dettaglio la proposta formulata ponendo alla stessa particolare attenzione per valutare, oltre che gli elementi di tipo tecnico-informatico per i quali ci siamo avvalsi della collaborazione del Dipartimento sistema informativo e di un professionista esterno, ed è l’incarico di consulenza al quale faceva riferimento prima la Consigliera, anche l’attribuzione dei costi delle varie voci di spesa quindi, al di là dell’architettura tecnica e delle risposte, vogliamo entrare anche nel merito dei costi che sono quantificati proprio perché il 65 percento di questi oneri saranno a carico dell’Amministrazione regionale.

Gli uffici hanno terminato una quindicina di giorni fa questa analisi e incontreranno al più presto le aziende per un confronto su alcuni aspetti che ancora necessitano di ulteriore approfondimento.

La proposta presentata dalle aziende prevede, tanto per capire l’entità della cosa, una spesa annua di circa 1 miliardo 800 milioni. Visto che dobbiamo corrispondere il 65 percento, è giusto che ci sia un attento approfondimento, quindi non possiamo che confermare che al momento tutto procede in base a quanto avevamo previsto e agli impegni che ci eravamo assunti nei confronti di iniziative precedenti dell’interpellante.

A questo punto non so cosa dire sul secondo quesito perché, visto che questi sono gli impegni che ci siamo assunti, che abbiamo chiesto ai concessionari, da quanto ci risulta tutta questa tempistica è rispettata, quindi per noi il successo è di arrivare a rispettare i tempi e nel prossimo contratto di servizi poter già inserire questa organizzazione per la gestione del trasporto. Non abbiamo elementi per dover accelerare perché quanto ci eravamo prefissi è stato rispettato.

PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Nonostante la dettagliata risposta dell’Assessore non sono contenta e mi spiego.

Nella legge n. 29/1997, articolo 20, comma 3, laddove si parla di sistema integrato di gestione tariffaria si dice che al sistema fanno capo, oltre ai servizi di trasporto pubblico con autobus e ferroviari, anche gli impianti a fune. Invece tutto l’intervento che l’Assessore ha fatto si è incentrato su un sistema integrato di servizio e di informatizzazione dei dati che riguardano il settore del trasporto su gomma.

Lei, Assessore, ha parlato?

(interruzione dell’Assessore Lavoyer, fuori microfono)

? forse bisogna spiegare meglio all’Assessore le cose ma, nel testo dell'interpellanza si parla di "realizzazione di tariffa integrata e sistema unico di tariffazione del servizio pubblico autobus e treno". Nel testo è scritta la parola "treno". Non credo di dover formulare le singole domande: quanti contatti avete avuto con le ferrovie? come le ferrovie entrano in questo sistema integrato? quanto costa il biglietto ferroviario rispetto a quello degli autobus? e via dicendo.

Forse le mie interpellanze sono troppo sintetiche, però mi sembra che i concetti essenziali ci siano. Si parla di tariffa integrata e di servizio unico di tariffazione del servizio pubblico autobus e treno di cui alla legge n. 29/1957 cui si aggiungono gli impianti a fune.

Questo sistema fa riferimento chiaramente a questi tre settori e di questi tre settori una parte importante è rappresentata dai trasporti su gomma, gli autobus, con tutti i problemi che questo comporta; l’altra parte, altrettanto importante, è la ferrovia. Lascio da parte il problema del trasporto funiviario perché si tratta solo di due linee, quindi non sono così importanti.

È per questo che sono preoccupata della sua risposta, Assessore, perché lei è tutto incentrato soltanto sull’organizzare un sistema informatizzato di distribuzione di biglietti, di raccolta di dati. Senza dubbio è importantissimo questo flusso di informazioni; ho visto alcune volte, quando in commissione abbiamo parlato di questi problemi, che l’Assessorato ha una raccolta di dati aggiornati sull’andamento dei passeggeri su alcune linee, quindi ha gli strumenti per poter conoscere di più, da perfezionare sicuramente, ma sono strumenti di cui già dispone e che giustifica l’acquisto di tutta questa apparecchiatura hardware?.

Quando parlavo di risorse, mi riferivo a questa tipologia di risorse, cioè a tutte le apparecchiature informatiche che sono state comperate e che la Regione ha pagato al 90 percento.

Ora questo sistema hardware mi sembra che si stia costruendo, ma quello che manca è il progetto di come utilizzare questo strumento. Il progetto che lei qui ha descritto si preoccupa solo di raccogliere i dati, ma tutta la problematica relativa alla costruzione di un biglietto unico, con tariffa unica per autobus e per treno, questa non è stata sfiorata minimamente.

Ripeto l’obiettivo che la Regione sta portando riguarda esclusivamente il settore dei trasporti su gomma, non l’integrazione con le tariffe del treno, perché su questo non è stato detto nulla anche se l’interpellanza era precisa al riguardo.

Il secondo elemento per cui mi preoccupo e per cui ho difficoltà a credere alla tempistica che ci ha dato, Assessore, è perché, rispondendo a una nostra interpellanza nella seduta del 12 maggio 1999, lei già allora aveva respinto con la stessa forza di oggi le nostre accuse di ritardo. Diceva nel maggio 1999: "? Non posso accettare l’accusa di ritardi?" e aveva appena fatto una conferenza stampa per presentare il sistema integrato di tariffe.

Oggi, dopo due anni, credo che i ritardi ci siano e siano notevoli perché lei, sempre nel maggio 1999, aveva detto che per le specifiche tecniche erano stati individuati degli esperti, che sarebbe seguito l’esame di queste soluzioni tecniche e preannunciava la definizione della proposta risolutiva per la fine del mese di giugno 1999 e concludeva: "? quindi mi pare che siamo ampiamente nei termini, tenuto conto della complessità e della delicatezza del problema".

In due anni mi sembra che tanti passi avanti non siano stati fatti. Sono stati fatti rispetto alla creazione di un hardware, questo sì, le apparecchiature ci sono, ma cosa fare di queste apparecchiature, quale progetto c’è, come si intende operare per adeguare le due tipologie di tariffe, su questo non c’è niente. Mi dispiace ma?

(interruzione dell’Assessore Lavoyer, fuori microfono)

? Assessore, rilegga per piacere. Allora dobbiamo dire che lei o i suoi uffici non sono in grado di leggere, non sanno che la legge, quando parla di sistema unico di tariffa del servizio pubblico, parla chiaramente di autobus e di treno.

Quando ho chiesto: "realizzare un sistema di tariffa unica integrata", su questo lei non ha detto niente; ciò significa che questo non è un problema che in questo momento l’Assessorato ha presente. Ne prendo atto, ma ne prenda atto anche lei, Assessore.