Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 816 del 22 settembre 1999 - Resoconto

OGGETTO N. 816/XI Intendimenti circa la realizzazione di un sistema unico di informatizzazione e di un unico dipartimento di Patologia clinica presso l'Ospedale regionale. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto che l’impegno di provvedere alla sostituzione entro il mese corrente del sistema d’informatizzazione nel laboratorio di Analisi dell’Ospedale regionale sarà rispettato;

A conoscenza dell’intesa oggi esistente tra i primari interessati di dar vita ad un sistema unico d’informatizzazione in modo da realizzare il dipartimento di patologia clinica e, quindi, la refertazione unica, come previsto dal piano socio-sanitario regionale;

Il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

l’Assessore competente per conoscere:

1) per quali motivi non è stata colta l’occasione e quindi non si è provveduto alla unificazione del sistema di informatizzazione del laboratorio di Analisi, con quello di Microbiologia e del Centro Trasfusionale, in modo da realizzare un unico dipartimento di patologia clinica.

F.to: Beneforti

PresidenteLa parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Vicquéry.

Vicquéry (UV)In merito all'interrogazione ho chiesto informazioni all'USL, che mi ha risposto come segue:

"Con riferimento all'interrogazione in oggetto citata, e con particolare riguardo al sistema unico d'informatizzazione, si ritiene utile in questa sede richiamare quanto dall'USL fatto al fine d'informatizzare in modo unico e integrato fra le altre le unità budgetarie di Analisi cliniche, Microbiologia e Centro trasfusionale. In particolare, in ordine cronologico, con deliberazione n. 738 dell'8 marzo 1999 si affidava alla società Olivetti Sanità di Milano l'incarico di fornitura dei programmi necessari alla reinformatizzazione dell'unità budgetaria Analisi cliniche, Microbiologia, Centro trasfusionale, reparto di Ormonologia. Nelle premesse della succitata deliberazione minutamente si evidenziavano tutti i componenti della reinformatizzazione di cui trattasi, suddivisi per singola unità budgetaria o reparto, dettagliandone i relativi oneri, con ciò provvedendo alla parte software della reinformatizzazione in questione. In tal senso, la gestione informatica specificatamente dell'unità budgetaria di microbiologia è parte sostanziale di un unico e più vasto insieme di programmi a tale gestione deputati.

Con deliberazione n. 740 in pari data, 8 marzo 1999, si affidava a ditte locali il cablaggio della sede dell'unità budgetaria di microbiologia di via Guido Rey 5, portando lo stesso sulla rete di trasmissione i dati generali dell'USL, con ciò provvedendo al collegamento telematico interno fra unità budgetarie interessate, collegamento ovviamente indispensabile al funzionamento del tutto, in quanto come sopra accennato i programmi in gestione sono unici. Con deliberazione n. 796 del 15 marzo 1999 si acquisivano le apparecchiature informatiche, server, personal computer, stampanti, lettori ottici, eccetera, necessari alla bisogna, con ciò provvedendo in modo unico e uniforme alla parte hardware dell'unità budgetaria di Analisi cliniche, Microbiologia e reparto di Ormonologia. Con deliberazione n. 1455 del 31 maggio 1999 si commissionava alla società Telecom Italia S.p.A. un'apposita rete geografica, rete esterna, di trasmissione dati finalizzata fra l'altro al collegamento informatico del centro di prelievi di Morgex, Donnas, Châtillon e Verrès, portando la stessa sulla rete di trasmissione generale dell'USL, con ciò provvedendo al collegamento telematico esterno anche delle unità budgetarie interessate, che con programmi unici potranno quindi ricevere dati, prenotazioni, richieste di esami e quant'altro, anche dal territorio. Con deliberazione n. 1678 del 5 luglio 1999 si acquisivano fra l'altro per l'unità budgetaria Centro trasfusionale le apparecchiature destinate al rinnovo delle esistenti, apparecchiature identiche, fornitura, marca, modello, manutenzione, a quelle fornite alle unità budgetarie precedentemente citate. Con deliberazione n. 1906 del 9 agosto 1999 si approvava il piano di aggiornamento presentato dal fornitore originario INSIL S.p.A. di Trieste, della procedura di gestione dell'unità budgetaria del Centro trasfusionale, i cui collegamenti con l'unità budgetaria di Analisi cliniche e Microbiologia, sia logici (basi, dati e loro contenuti), sia fisici (collegamenti telematici interni già esistenti ed esterni come sopra realizzati), erano già a loro tempo in sede di progettazione informatica unica previsti, analizzati e definiti. In conclusione, per quanto sopra esposto, si ritiene impossibile condividere l'eccezione sollevata di non unicità del sistema d'informatizzazione in parola che, nel rispetto di ogni regola tecnica e in osservanza alle scelte sanitarie funzionali dei primari interessati, risulta in ogni sua componente unico e integrato non solo nello specifico contesto del presente documento, ma anche verso l'intero attuale mondo informatico dell'USL nonché aperto ad ogni ulteriore possibile collegamento. Si resta a disposizione?", eccetera.

A me pare che da questa risposta si evinca chiaramente che è stata fatta, come da tempo si sta facendo all'USL, una progettazione di insieme del tutto, perché tutta la gestione dati viene collegata ad un'anagrafe generale degli assistiti, che viene utilizzata sia per la revoca e la scelta del medico di base, sia per le cartelle cliniche, sia per quant'altro, in questo caso anche per il sistema di trasmissione dati dal territorio all'ospedale.

Nel momento in cui funzionerà questo sistema, che è stato approvato in data 31 maggio, avremo la possibilità di avere la gran parte delle sedi periferiche dei prelievi di analisi collegate direttamente con il sistema del laboratorio.

Aggiungo, per quanto in mia conoscenza, che il piano sanitario regionale prevede l'istituzione di un dipartimento di Analisi cliniche, ed ovviamente se all'interno di un dipartimento i sistemi informativi non colloquiassero fra di loro, la gestione del dipartimento stesso sarebbe difficile, anche dal punto di vista tecnico. So che il primario del Laboratorio di analisi, che è coordinatore del dipartimento, si sta attivando da tempo per coordinare meglio i tre settori del Laboratorio di analisi.

PresidenteLa parola al Consigliere Beneforti.

Beneforti (PVA-cU)Ringrazio l'Assessore per la risposta.

Le informazioni che sono state date dall'USL non sono quelle richieste; il discorso di fondo è la refertazione unica fra i tre sistemi, cosa che non avviene. Nel momento in cui si rinnova il sistema d'informatizzazione del laboratorio e si fanno le unificazioni dei vari sistemi, perché non realizzare anche la refertazione unica.

Oggi per una stessa persona un referto lo fa la Microbiologia, un altro lo fa il Centro trasfusionale, un altro ancora lo fa il Laboratorio di analisi, mentre poteva uscire un referto unico. Questo è quello che chiedevano i tre primari del comparto. Quello che è avvenuto, lo sapevamo, anzi se mi dà una copia di quello che ha letto mi fa una cortesia, ma la richiesta di fondo era che si arrivasse a una refertazione unica dei tre reparti, anziché avere tre referti distinti!

Quando nove anni fa fu fatta l'informatizzazione del Laboratorio di analisi, i primari non erano d'accordo tra loro. Oggi che sono arrivati all'accordo e chiedono la refertazione unica, l'USL non l'ha concessa. Li ha messi in comunicazione, ha fatto tutto quello che è scritto nella risposta dell'Assessore, ma quello che chiedevano non è avvenuto.

Il discorso della refertazione unica è un aspetto che deve essere affrontato e portato avanti, per cui non si comprende perché venga rimandato nel tempo un provvedimento che poteva essere preso in questo momento. Comunque grazie.