Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2872 del 26 novembre 1997 - Resoconto

SEDUTA POMERIDIANA DEL 26 NOVEMBRE 1997

OGGETTO N. 2872/X Concessione, ai sensi della legge regionale 31/1992, di un contributo di lire 180.000.000 alla Società Monterosaski S.r.l. di Gressoney-Saint-Jean, nelle spese per l'organizzazione di due prove di Coppa del mondo di sci maschile per atleti professionisti, in programma a Champoluc il 13 e 14 dicembre 1997.

Deliberazione Il Consiglio

Premesso che:

La società Monterosaski S.r.l., di Gressoney-Saint-Jean, ha presentato all'Assessorato regionale del turismo, commercio e sport, una richiesta tendente ad ottenere, ai sensi della legge regionale 24 giugno 1992, n. 31, un contributo nelle spese previste per l'organizzazione e lo svolgimento di due competizioni sciistiche, valide per la Coppa del mondo maschile per atleti professionisti, in programma a Champoluc il 13 e 14 dicembre 1997;

Informa che le due competizioni, alle quali prenderanno parte i migliori professionisti europei e americani, saranno trasmesse in diretta sui circuiti televisivi europei e americani facenti capo all'Eurosport e seguite inoltre da un numeroso gruppo di giornalisti in rappresentanza dei maggiori quotidiani e riviste specializzate; infine sono in corso contatti con la RAI per effettuare la trasmissione delle competizioni in differita;

Alla richiesta sopra specificata è stato allegato il preventivo di spesa che ammonta a complessive Lire 260.000.000, così dettagliate:

- conferenza stampa di presentazione della manifestazione

Lire 10.000.000

- costo organizzazione (Nathalie Vuillet Organisation)

Lire 133.000.000

- ospitalità giornalisti, ospiti e personale tecnico Lire 31.080.000

- personale esterno Lire 4.800.000

- rifornimenti in pista e servizio bar presso la tenda dei VIPe sponsors Lire 3.500.000

- serata VIP Lire 7.200.000

- gestione ufficio stampa Lire 6.000.000

- realizzazione di filmato per le TV commerciali Lire 6.000.000

- acquisto di pettorali di gara Lire 4.800.000

- acquisto di pali da slalom Lire 8.400.000

- speaker Lire 2.000.000

- ambulanza e assistenza medica Lire 3.000.000

- omaggi e gadget Lire 5.000.000

- cancelleria Lire 2.500.000

- allestimento linee telefoniche Lire 2.000.000

- spese per preparazione pista di gara Lire 10.000.000

- acquisto di Skipass Lire 15.750.000

- varie ed eventuali Lire 14.970.000

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TOTALE Lire 260.000.000

Sentito il parere della Direzione Promozione e sviluppo attività turistiche e sportive espresso ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 31/1992, propone di riconoscere alla manifestazione il rilevante interesse turistico promozionale che costituisce il presupposto di legge per il superamento della percentuale di contributo massima (50 percento), concedibile in via ordinaria;

Si dà atto che la Direzione Promozione e sviluppo delle attività turistiche e sportive ritiene che le spese sopra esposte siano ammissibili a contributo e che l'iniziativa di cui trattasi sia da considerarsi di interesse turistico promozionale;

Si ritiene pertanto di aderire alla richiesta della società Monterosaski S.r.l., mediante la concessione di un contributo massimo di Lire 180.000.000, pari al 69 percento circa delle spese preventivate per l'organizzazione e lo svolgimento dell'iniziativa in questione;

Si dà atto che il contributo è riferito al raggiungimento dell'obiettivo n. 131103 "Programmazione e gestione dei contributi per l'organizzazione di manifestazioni promozionali " del bilancio di gestione per l'anno 1997 e triennio 1997/1999;

Vista la legge regionale 24 giugno 1992, n. 31;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 6162 in data 30 dicembre 1996, n. 317 in data 3 febbraio 1997 e n. 2436 in data 7 luglio 1997, concernenti l'approvazione del bilancio di gestione della Regione per l'anno 1997 e per il triennio 1997/1999, nonché la circolare applicativa n. 7 del 6 febbraio 1997 (prot. n. 320/SGT);

Visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Direttore della Promozione e sviluppo delle attività turistiche e sportive, in vacanza del Capo servizio attività e formazione professionale sport ed enti turistici locali, ai sensi dell'articolo 72 della legge regionale 3/1956, e successive modificazioni, e del combinato disposto degli articoli 13 - comma 1 - lettera e) e 59 - comma 2 - della legge regionale 45/1995, sulla presente deliberazione;

Delibera

1) di riconoscere alla manifestazione il rilevante interesse turistico promozionale che costituisce il presupposto di legge per il superamento della percentuale di contributo massimo (50 percento), concedibile in via ordinaria;

2) di approvare, ai sensi della legge regionale 24 giugno 1992, n. 31, la concessione di un contributo fino ad un massimo di Lire 180.000.000 (centottantamilioni) a favore della società Monterosaski S.r.l., con sede in Gressoney-Saint-Jean, P.I. 00482480076, e comunque in percentuale non superiore al 69 percento delle spese effettivamente sostenute e regolarmente giustificate per l'organizzazione e lo svolgimento di due competizioni sciistiche, valide per la Coppa del mondo maschile per atleti professionisti, in programma a Champoluc il 13 e 14 dicembre 1997;

3) di approvare e di impegnare la spesa di Lire 180.000.000 (centottantamilioni), con imputazione al cap. 64320 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1997 ("Contributi e sussidi ad istituzioni e organismi vari per attività nel settore del turismo e del tempo libero"), riferimento dettaglio n. 3015, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di stabilire che alla liquidazione si provveda, ai sensi dell'articolo 58 della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, su richiesta del Direttore della Promozione e sviluppo delle attività turistiche e sportive dell'Assessorato regionale del turismo, commercio e sport, anche ratealmente e salvo conguaglio a manifestazione conclusa, previa presentazione del bilancio consuntivo corredato da idonei giustificativi di spesa;

5) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta in quanto non compresa nelle categorie indicate nell'articolo 8 del Decreto Legislativo 22 aprile 1994, n. 320 e di darne esecuzione.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (Ind) Prima di votare una delibera di questo genere, sarebbe opportuno avere alcune delucidazioni in merito. Si tratta di affrontare una spesa di 180 milioni, che rappresentano il 69 percento dei 260 preventivati da questa Società. Sarebbe interessante sapere alcune cose, la prima delle quali è questa. Si parla di una coppa del mondo maschile per atleti professionisti, chiederei all'Assessore chi sono questi atleti professionisti perché questo professionismo sciistico non è da confondere con il professionismo che normalmente si vede in televisione, cioè con gli atleti che fanno sci alpino in televisione.

Per quanto riguarda alcune voci di spesa, sarebbe interessante sapere questi costi di organizzazione gestiti dalla Nathalie Vuillet Organisation a cosa si riferiscono, che tipologia di organizzazione svolge questa Società a favore della Monterosaski, se ci sono già esperienze precedenti che questa Società ha effettuato per conto di associazioni valdostane. Poi chiedo delucidazioni in merito all'acquisto degli skipass che ammonta ad una cifra di quasi 16 milioni per una manifestazione che si svolge solo in due giorni perché mi sembrano eccessive anche queste spese.

Osservazioni analoghe le ho fatte quando si è trattato di passare in Consiglio quella delibera relativa al Trofeo Mezzalama perché spesso e volentieri in questi casi si trovano voci di spesa che sembrano spropositate rispetto a quelle che sono le normali risorse necessarie per far fronte a manifestazioni che hanno una durata e una portata soprattutto che non è di carattere mondiale come sembra voler far trasparire questa delibera. Anche perché la legge 31/92 assegna all'Assessore un notevole potere discrezionale e in questo caso vediamo come in virtù di questo potere vengano coperte quasi il 70 percento delle spese, con un emolumento di 180 milioni, mentre abbiamo avuto proprio questa mattina l'ipotesi di una delibera adottata ai sensi di questa legge, che riguarda il tennistavolo, dove però non si fa riferimento alla percentuale che viene coperta. Sarebbe anche opportuno che l'Assessore spiegasse il perché di questa copertura così estesa per questo tipo di manifestazione e magari una copertura meno generosa per altri tipi di manifestazioni, tenuto conto, come ripeto, che la Coppa del mondo maschile per atleti professionisti non si riferisce a quelle gare di coppa che normalmente vediamo in televisione e che portano notorietà e immagine ai luoghi in cui si svolgono.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Chiarello.

Chiarello (RC) Volevo già fare io all'Assessore questa domanda, si vede che queste cose più di una persona in Valle d'Aosta le pensa perché, forse per colpa nostra o per colpa degli organi di informazione, non ho quasi mai visto una gara di coppa del mondo per atleti professionisti, sarà la prima volta che la vediamo grazie ai fondi regionali.

Mi permetta però, Presidente, di dire una cosa: ho detto stamani che i Valdostani dovrebbero essere parificati nelle spese di utilizzo degli impianti sciistici e l'Assessore non mi ha risposto su questo perché non mi ha detto se gli sconti li fanno gli impianti, i comuni o cosa. Penso che un'amministrazione almeno in quel campo lì debba dire: sì, ci impegniamo a fare in modo che i Valdostani siano tutti uguali oppure no.

Presidente Altri vogliono porre domande? Se nessuno chiede di intervenire, chiudo la discussione generale. Ha chiesto la parola l'Assessore al turismo, commercio e sport, Agnesod.

Agnesod (UV) Questo tipo di competizione in programma a Champoluc il 13 e 14 dicembre rientra come prova valida per la Coppa del mondo maschile per atleti professionisti. Cosa significa? È un circuito a livello internazionale molto più conosciuto e seguito negli Usa, probabilmente perché è molto più spettacolare che non le gare tradizionali di discesa che siamo abituati a vedere nel circuito della Coppa del mondo regolata dalla FIS. Indubbiamente per una gara di coppa del mondo della FIS il costo alla stazione ospitante, dai dati che sono in nostro possesso, sono altri: 1,5 miliardi deve pagare una stazione per avere una gara di coppa del mondo del circuito FIS, questo però non significa nulla.

I 180 milioni sono indirizzati verso una gara che in Europa quest'anno avrà tre appuntamenti, a Courchevel, aux Deux Alpes e in Valle d'Aosta, a Champoluc; per il prossimo anno sono previste 8 gare di questo tipo in Europa. È una gara seguita da un circuito televisivo a livello internazionale.

Abbiamo previsto l'intervento fino al 69 percento in questo caso, è l'intervento che prevede la legge, ma che pone dei limiti; noi possiamo intervenire con discrezionalità, valutando l'efficacia turistico-promozionale dell'iniziativa fino al 50 percento, dal 50 al 70 occorre anche il supporto di una valutazione tecnica del servizio competente, che in questo caso è stata positiva.

La valutazione dell'interesse turistico promozionale indubbiamente è "un po' discrezionale", ma deve esserlo, come discrezionale è l'intervento sulla pubblicità in generale, la scelta di un canale piuttosto che un altro, la scelta di fare pubblicità sulla carta stampata piuttosto che in televisione o viceversa.

Evidentemente si tratta di valutazioni che poi devono trovare riscontro nel turismo in generale, nelle comunità che ospitano queste gare. Lì c'è la possibilità di valutare se le manifestazioni in generale hanno un riscontro o meno però, quest'aspetto è normato dalla legge; esistono in altri contesti regionali interventi di importanza pari alla nostra dal punto di vista della quantità di finanziamenti che non sono normati da leggi specifiche e che sono molto più pericolosi. Noi abbiamo una legge che regola questo tipo di intervento e con questa andiamo a stabilire le iniziative che in base ad un interesse strategico, ad una promozione basata su un programma, rivestono maggiore importanza rispetto ad altre.

Per quanto riguarda le spese, sono delle spese che la Società ha motivato puntualmente ai nostri uffici e che rientrano in questo tipo di competizioni in quanto sono gare comunque rivolte ad atleti che devono avere un ingaggio per partecipare, quindi sono atleti che partecipano ad una gara in quanto professionisti, come dice la parola stessa.

È prevista la partecipazione di importanti atleti, non solo di quelli che ora sono i campioni che detengono il titolo a livello mondiale, soprattutto conosciuti negli Usa e meno in Europa, ma anche alcuni atleti che in questo momento fanno parte del circuito della FIS.

La valutazione della ricaduta è, come per qualsiasi iniziativa promozionale, da vedere a manifestazione conclusa.

Per quanto riguarda il discorso di Chiarello, probabilmente non è stato capito quello che stamani ho espresso. Come Regione abbiamo già dal ?94 stabilito questo sconto ai residenti unificato per tutti coloro che risiedono in Valle d'Aosta: 30 percento per tutti e 50 percento per i giovani. Abbiamo però una difficoltà, che credo sia comprensibile, ed è quella di intervenire nei confronti degli enti locali siano essi comuni o comunità montane che sono degli enti autonomi che possono fare delle scelte; se queste scelte sono motivate e portano all'adozione di delibere di consigli, diventa difficile per l'istituzione Regione disporre delle volontà di enti che sono e devono rimanere autonomi.

Presidente Ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il Consigliere Collé.

Collé (Aut) Non sono intervenuto prima anche perché Tibaldi ha fatto le domande che avrei voluto fare io, in modo particolare sul costo dell'organizzazione, la Nathalie Vuillet Organisation, e con una cifra di 133 milioni l'Assessore non ci ha dato spiegazioni su questo. Chiedo se gentilmente può fornirle.

Poi per l'acquisto degli skipass abbiamo un importo di 15.750.000 lire, facendo un conto veloce penso che a Champoluc lo skipass giornaliero quest'anno sarà intorno alle 40mila lire, anche meno, quindi siamo sull'ordine dei 4-500 skipass; vorrei capire se questi skipass corrispondono al numero degli atleti. Mi sembra un po' eccessivo però, l'Assessore potrà dare delle spiegazioni su questo.

Un'altra cosa che vorrei chiedere è a che punto sta l'interessamento, citato in delibera, con la RAI perché l'Assessore ci ha parlato di reti americane ed europee però, sarebbe bene capire se anche la RAI è interessata a questo tipo di discorso.

Si parla di sci alpino, ma se ho capito bene non è lo sci alpino tradizionale, cioè credo che non si tratti di slalom gigante o di slalom speciale, ma di un'ulteriore specialità. Vorrei capire la differenza che c'è fra le classiche gare di coppa del mondo che vediamo tutti i giorni in televisione, campo in cui la Valle d'Aosta è assente da molto tempo, e questo tipo di iniziativa perché una differenza ci dovrà pur essere. Qual è?

Presidente Collega Collé, prima di chiudere la discussione generale, quando hanno parlato i Consiglieri Tibaldi e Chiarello, lei aveva la possibilità di fare le domande che ha fatto adesso. Non sono le stesse che ha fatto il Consigliere Tibaldi.

Comunque è facoltà dell'Assessore Agnesod nella sua dichiarazione di voto eventualmente di rispondere alle sue domande. Ha chiesto la parola l'Assessore al turismo, commercio e sport, Agnesod.

Agnesod (UV) La Nathalie Vuillet Organisation è la Società che organizza ed ha l'esclusiva di queste gare in Europa e la gara che lo scorso anno si è tenuta in Europa e queste che sono in previsione quest'anno sono organizzate da questa stessa Società.

Per quanto riguarda gli skipass, mi riallaccio a quello che ho detto prima a Tibaldi: è una valutazione che è stata fatta dai nostri servizi, puntuale su tutte le voci di questo preventivo, e indubbiamente anche su questo ci sono le motivazioni per cui è stato ritenuto idoneo.

Presidente Qualcuno chiede la parola? Se nessuno chiede la parola, pongo in votazione la delibera in oggetto:

Presenti: 30

Votanti e favorevoli: 28

Astenuti: 2 (Chiarello e Tibaldi)

Il Consiglio approva