Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2638 del 25 giugno 1997 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 25 GIUGNO 1997

OGGETTO N. 2638/X Organizzazione di corsi base di tecniche avanzate di primo soccorso per il personale delle Forze dell'ordine e per il personale scolastico. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto del fatto che alcuni medici operanti nel servizio "118" sono in possesso di un brevetto americano di tecniche innovative di primo soccorso riconosciuto a livello mondiale e sono in grado quindi di espletare corsi di formazione di base di pronto soccorso;

Tenuto conto dell'importanza di dotare il personale in servizio in molti settori della vita pubblica (scuole, enti locali e soprattutto forze dell'ordine), di una formazione di primo soccorso in grado di ottemperare alle situazioni di emergenza ove una o più vite umane potrebbero trovarsi in pericolo;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per sapere se non ritiene opportuno, avvalendosi di personale medico qualificato, organizzare corsi base di tecniche avanzate di primo soccorso (i quali generalmente non superano le otto ore complessive) ai quali potrebbe accedere il personale delle Forze dell'Ordine, (i cui agenti sono quasi sempre i primi ad intervenire in caso di disgrazie o incidenti stradali), nonché il personale delle scuole materne, elementari e medie, figure professionali cariche di responsabilità, anche fisica, nei confronti dei loro utenti minori.

F.to: Lanièce - Rocchio

Presidente Ha chiesto la parola l'Assessore alla sanità e assistenza sociale, Vicquéry.

Vicquéry (UV) Gli interroganti chiedono di organizzare dei corsi di primo soccorso per le Forze dell'ordine. Devo dire che questa è già un'attività che è stata programmata lo scorso anno; c'è un progetto di formazione predisposto dal Centro operativo del "118" che ha una grossa valenza, perché se venisse realizzato nella sua interezza coinvolgerebbe la bellezza di 4000 operatori in Valle d'Aosta, che vanno dalle Forze dell'Ordine dello Stato, cioè la Guardia di Finanza circa 160 unità, la Polizia 378 unità, i Carabinieri 195 unità, alla Forestale 130 unità, ai Vigili del fuoco 110 unità, ai Vigili del fuoco volontari 1871 unità, agli addetti al Soccorso piste 150 unità, al Soccorso alpino 85 unità, ai maestri di sci 700 unità, i Corpi municipali 181 unità, gli addetti alle autostrade e ai trafori 50 unità, per un'organizzazione complessa che riguarda le modalità di chiamata del soccorso, le posizioni laterali di sicurezza, le posizioni di autotrasfusione, la respirazione artificiale, il massaggio cardiaco esterno, il prelievo e il trasporto del traumatizzato mantenendo l'asse testa-collo-tronco, la liberazione delle prime vie respiratorie, il congelamento, le ustioni, gli avvelenamenti, le contusioni, le emorragie, e tutto quanto riguarda l'attività didattica, la tempistica e l'istruzione in generale.

Questo è un progetto formativo molto ambizioso, ci sono già stati contatti con le varie Forze dell'ordine. Nell'immediato, i due corsi che decollano sono: un corso di primo soccorso per le Guardie forestali, rivolto a tutto il personale dipendente - per il futuro, si pensa di organizzare anche corsi di aggiornamento per il personale - ed un corso per le Guide alpine da articolarsi su una giornata per 25 persone: sono previste in totale 4 giornate dal 9 al 12 ottobre prossimo.

Poi c'è un'iniziativa per quanto riguarda il progetto "Scuola Sicura", che è stata presentata all'Assessorato della pubblica istruzione, anzi al Soprintendente agli studi con una proposta avanzata il 6 novembre dello scorso anno. Si tratta di un'iniziativa che coinvolgerebbe due scuole elementari e due scuole medie e che è già stata oggetto di incontri fra la Soprintendenza e gli uffici tecnici dell'Assessorato e dell'USL, e che potrebbe già concretizzarsi nell'anno scolastico ?97-?98. Uso il condizionale perché le scuole sono subissate da richieste di interventi e il Soprintendente agli studi deve concordare con le Organizzazioni sindacali e con il Consiglio scolastico regionale quali tipi di iniziative inserire nell'aggiornamento obbligatorio degli insegnanti. E questo deve essere fatto d'intesa con i Capi d'istituto.

Comunque è un "domaine" molto ricco, molto affascinante, molto importante; ringrazio gli interroganti perché mi hanno dato la possibilità di portare a conoscenza del Consiglio regionale un'iniziativa su cui si è già riflettuto in questi ultimi due anni, che però in gran parte deve ancora concretizzarsi. Il numero degli operatori che sarebbero coinvolti è molto alto, comunque c'è la disponibilità da parte di tutte le forze di collaborare, si tratta di definire le modalità tecniche, chi le fa e come si fanno, chi finanzia il tutto, perché l'azienda evidentemente non può mettere a disposizione gratuitamente questo personale.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) Ringraziamo l'Assessore per quanto ha appena detto. Verifichiamo che questa nostra richiesta è stata in parte programmata, anche se deve essere ancora attuata e concretizzata per la gran parte.

Invitiamo l'Assessore a seguire questa problematica, visto che riteniamo molto importante una formazione di primo soccorso in grado di ottemperare alle situazioni di emergenza. Quindi è giusto e opportuno che tutte le Forze dell'ordine possano partecipare a dei corsi di formazione vista l'alta valenza dei corsi stessi e vista l'importanza e la funzione di questi corsi di formazione per l'intervento di primo soccorso.