Oggetto del Consiglio n. 23 del 14 febbraio 1974 - Resoconto
OGGETTO N. 23/74 - Costruzione di una scuola media nel comprensorio Saint Pierre-Villeneuve. (Interpellanza)
Chabod (DC) - Ma, questa interpellanza penso che non sia il caso di illustrarla perché una volta tanto sia abbastanza chiara e vorremo proprio sentire dall'Assessore ai Lavori Pubblici e l'Assessore all'Istruzione Pubblica, vedere un po' a che punto si trovano tutte queste pratiche e a che punto è la situazione.
Lanivi (DP) - Dunque il Consorzio tra i Comuni di Arvier, Avise, Introd, Rhêmes St. Georges, Rhêmes N. Dame, St. Nicolas, St. Pierre, Valgrisanche, Valsavaranche e Villeneuve, con sede in questo ultimo Comune è stato costituito con Decreto presidenziale n. 576 in data 1° dicembre 1972.
La Costituzione è avvenuta coattivamente per i Comuni di Valsavaranche, St. Nicolas, St. Pierre i quali non avevano acconsentito volontariamente. I due Comuni di St. Nicolas e St. Pierre non hanno poi provveduto a designare i propri rappresentanti in seno al Consorzio: tre per St. Pierre e due per St. Nicolas anzi hanno adottato entrambi delle deliberazioni di opposizione al Consorzio e di richiesta di essere esclusi dal Consorzio stesso adducendo come principale motivo la infelice indicazione dell'area da destinare alla costruzione della Scuola Media, località Champagne-Villeneuve, e poi ponendo come pregiudiziale da localizzazione dell'edificio in questione nella Regione la Crête-Château Feuillet in Comune di St. Pierre.
L'Assemblea consorziale pertanto non fu mai regolarmente costituita per cui le deliberazioni adottate dalla stessa, nomina del Presidente, del Vice Presidente, del Segretario incarico per il servizio di tesoreria, accordi per l'acquisto dell'area, designazione al progettista e approvazione di bilancio, furono dichiarate nulle per mancata convocazione di tutti i membri.
Attualmente per regolarizzare la situazione occorre addivenire alla completa costituzione dell'assemblea consorziale avvalendosi del caso della norma del 4° comma dell'articolo 161 del Testo Unico legge comunale e provinciale che recita: "Qualora gli Enti interessati, cioè Enti interessati al Consorzio, non provvedano alla nomina dei rispettivi rappresentanti il Prefetto assegna ad essi un termine perentorio trascorso il quale provvede d'ufficio."
Appare opportuno quindi invitare nuovamente i due Sindaci del Comune di St. Pierre e St. Nicolas a convocare entro breve termine i Consigli comunali ponendo all'ordine del giorno la designazione dei rappresentanti del Comune in seno al Consorzio scuola media comprensoriale. In caso di mancato adempimento da parte dei Consigli comunali di Saint-Pierre e Saint-Nicolas si dovrà provvedere ai sensi dell'articolo 161 del Testo Unico della legge comunale e provinciale.
Mappelli (DC) - Mi ricordo che nel bilancio del 1967 vi erano 50 milioni per la costruzione di una Scuola Media in alta o bassa Valle e mi ricordo che andammo in Giunta e l'amico Dujany, allora Assessore alla Pubblica Istruzione, aveva alcune perplessità di impegnare questi 50 milioni verso Nus in quanto si prevedeva già allora a breve scadenza la costruzione della scuola media nel Consorzio lì di Villeneuve, St. Pierre ecc.
In una discussione in sede di Giunta mi sembra che vi fosse la preoccupazione da parte dell'Assessore alla Pubblica Istruzione per la costruzione del Consorzio in quel di Nus perché l'area grosso modo era già a disposizione nel senso che avendo costruito le scuole elementari fuori proprio del centro urbano, a monte, cioè a ponente del capoluogo di Nus era invece possibile continuare con questo nuovo tipo di infrastrutture.
Mi ricordo che l'amico Dujany ebbe allora a dire ma, bisognerà, io insistevo perché fin dal '63 e '64 in quest'aula avevo fatto delle interpellanze in merito a questa scuola media e le perplessità dell'amico Dujany erano di trovare qualche locale idoneo per incominciare l'insegnamento della scuola media.
Su mia proposta sulla questione di utilizzare il vecchio asilo di Nus e lì s'incominciò. Anche in quella sede abbiamo avuto delle difficoltà, ci fu una risoluzione sempre nel fine del '67 con i rappresentanti di Nus che era nella persona di Deval Ferruccio, di Fénis, con il Signor Bottel, di Saint-Marcel, con il Sindaco Blanc e andai io stesso a questa riunione perché evidentemente non era facile trovare le componenti per questo tipo di consorzio. Ma evidentemente a forza di discutere pubblicamente con la popolazione ecc. ecc. si riuscì a fare il Consorzio.
Ora io non voglio dare dei giudizi un po' troppo avventati, però indipendentemente dagli articoli del Codice d'applicazione della "A" ecc. così mi sembra di notare, di prendere atto che la Giunta in questo fatto non è che si sia impegnata perché non è che la Giunta sia venuta qua a dire, noi abbiamo fatto questo, questo poi non si è riusciti, cioè non si è discusso, non ha, si ha forse sensibilizzato, ora io ammetto che ci sono degli strumenti per cui a un certo momento il Prefetto si può avvalere, però pensavamo di venire qua a sentire da parte dei responsabili della Giunta prima Lustrissy negli anni scorsi, attualmente mi sembra che sia da sei mesi che vi è Lanivi, dunque non possiamo poi neanche caricarle tutta una responsabilità del passato che lui non aveva, però ci sembra che da parte della Giunta su questo specifico problema si siano fatti sonno beati e tranquilli.
Ora lì è una situazione di questo genere e chi ha i figlioli che devono frequentare questo tipo di scuola il disagio aumenta sia per le questioni delle condizioni, diciamo dove questi ragazzi vivono, sia sul piano economica, anche sul piano economico. È pur vero che l'Assessorato in certi casi viene incontro con delle borse di studio, ma è altrettanto vero che questo non risolve il problema. Questo problema è un problema che naturalmente se noi vogliamo portare avanti certi discorsi di politica sociale ecc. questi problemi sono alla base e dovrebbero essere superati da diversi anni, pertanto, ecco nel modo più assoluto, non si può essere soddisfatti nel comportamento evidente dell'Assessorato competente e nel contempo, sollecitiamo caldamente, senza polemiche al fine di vedere, portare avanti questo problema perché chi ne fa le spese sono evidentemente i parenti e i ragazzi interessati.
Dolchi (Presidente) - Punto 8 all'ordine del giorno.