Oggetto del Consiglio n. 2283 del 18 novembre 1996 - Resoconto

SEDUTA POMERIDIANA DEL 20 NOVEMBRE 1996

OGGETTO N. 2283/X Impegno per un progetto di rideterminazione e di decentramento delle funzioni regionali a favore degli enti locali. (Ritiro di mozione)

Mozione Premesso:

che la legge costituzionale n. 2 del 1993 nell'attribuire alla Valle d'Aosta una nuova competenza legislativa e, quindi, amministrativa in materia di ordinamento degli Enti Locali ha costituito una novità radicale rispetto al sistema precedente poiché ha inserito il sistema degli Enti locali nel più complesso sistema dell'autonomia regionale;

che, conseguentemente a quanto sopra, i comuni e le Comunità montane vengono ora a far parte dell'Istituzione regionale costituendo braccia operative e di democrazia dell'intero sistema valdostano nel quale lo Stato non viene più qui a far da garante agli Enti Locali;

che l'aver individuato come Regione un comparto unico del personale dipendente operante in Valle d'Aosta costituisce un buon presupposto all'esigenza di rafforzamento delle autonomie locali;

che il nuovo Ordinamento degli Enti Locali, così come la riorganizzazione dell'apparato regionale, non possono non concretizzarsi se non con la prioritaria determinazione delle funzioni degli Enti Locali e delle funzioni residuate alla Regione secondo il principio di sussidiarietà;

che il quadro istituzionale complessivo non può non tenere conto della particolare situazione valdostana caratterizzata dall'assenza della Provincia e dalla presenza di comuni di piccole dimensioni dotati di una debole strutturale valenza politica;

che occorre che la Regione Valdostana presenti una organizzazione sempre più rispondente all'efficienza e sempre più vicina al cittadino, anche al fine di costituire un sistema di potere democratico capace di confrontarsi all'interno della Valle e dotato di più interlocutori;

tutto ciò premesso, il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Impegna

la Giunta regionale a predisporre entro 60 giorni da oggi un progetto di legge regionale che riveda e ridetermini tutte le funzioni regionali attribuendole ai vari livelli di governo degli Enti Locali tenendo conto dei tre livelli istituzionali:

a) Regione come Ente di indirizzo politico e di gestione degli interessi e servizi di valenza e portata regionale;

b) Comunità montane, come Enti gestori di interessi e servizi aventi ricaduta intercomunale o comprensoriale;

c) comuni, come Enti gestori di tutte le funzioni e servizi aventi ricaduta nell'ambito del territorio comunale.

F.to: Dujany

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Dujany.

Dujany (PVA) Dal momento che c'è l'impegno del Presidente della Giunta, diretto a presentare una bozza di progetto di legge in materia in tempi brevi, rinuncio allo stato alla presentazione della mozione.

Presidente Ringrazio il Consigliere Dujany; il punto 14 all'ordine del giorno viene ritirato.

Il Consiglio prende atto.