Oggetto del Consiglio n. 2114 del 25 settembre 1996 - Resoconto
SEDUTA POMERIDIANA DEL 25 SETTEMBRE 1996
OGGETTO N. 2114/X Iscrizione all'ordine del giorno di nuovi oggetti.
Deliberazione Il Consiglio
ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio
Delibera
di iscrivere all'ordine del giorno dell'adunanza in corso il seguente oggetto:
- Risoluzione dei Consiglieri Giuseppe Cesare Perrin, Bich, Linty, Florio, Ferraris, Lanièce, Chiarello, Lanivi, Piccolo, Collé e Tibaldi: "Dissenso della Regione Autonoma Valle d'Aosta rispetto alle misure di contenimento della spesa pubblica relative a previdenza e sanità, introdotte nella manovra finanziaria per il 1997".
Deliberazione Il Consiglio
ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio
Delibera
di iscrivere all'ordine del giorno dell'adunanza in corso i seguenti oggetti:
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa alla legge 4 dicembre 1993, n. 491 "Riordinamento delle competenze regionali e statali in materia agricola e forestale e istituzione del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali";
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa al decreto legge 29 marzo 1995, n. 97, convertito in legge, con modificazioni, con legge 30 maggio 1995, n. 203 "Riordino delle funzioni in materia di turismo, spettacolo e sport";
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa alla legge 13 marzo 1958, n. 296 "Costituzione del Ministero della sanità";
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa alle norme riguardanti il Ministero dell'industria, commercio e artigianato;
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa a varie disposizioni riguardanti la funzione di indirizzo e coordinamento dello Stato;
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa all'articolo 4, comma 1, limitatamente alle parole "internazionali e", comma 2, limitatamente alle parole "le Regioni non possono svolgere all'estero attività promozionali relative alle materie di loro competenza se non previa intesa con il Governo e nell'ambito degli indirizzi e degli atti di coordinamento di cui al comma precedente.", del DPR 24 luglio 1977, n. 616 ("attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382");
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa all'articolo 4, comma 2, limitatamente alle parole "non" e "se non previa intesa con il Governo e nell'ambito degli indirizzi e degli atti di coordinamento di cui al comma precedente.", del DPR 24 luglio 1977, n. 616 ("Attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382");
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa all'articolo 4, comma 1, limitatamente alle parole "e con la Comunità Economica Europea" e all'articolo 6, del DPR 24 luglio 1977, n. 616 "Attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382", e agli articoli 9 e 11 della legge 9 marzo 1989, n. 86 "Norme generali sulla partecipazione dell'Italia al processo normativo comunitario e sulle procedure di esecuzione degli obblighi comunitari.";
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa al Decreto legislativo 13 febbraio 1993, n. 40 "Revisione dei controlli dello Stato sugli atti amministrativi delle Regioni, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera h), della legge 23 ottobre 1992, n. 421", e successive modificazioni, articoli 1, 2 e 3;
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa a varie disposizioni riguardanti la figura del Segretario comunale e provinciale;
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa agli articoli 38 e 39 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 "Razionalizzazione dell'organizzazione delle Amministrazioni Pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'articolo 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421";
- Richiesta di indizione di referendum abrogativo a norma dell'articolo 75 della Costituzione e della legge 25 maggio 1970, n. 352 e successive modificazioni, relativa all'articolo 4, comma 3, limitatamente alle parole "Impartisce direttive per l'esercizio delle funzioni amministrative delegate alle Regioni, che sono tenute ad osservarle, ed" del decreto del Presidente della repubblica 24 luglio 1977, n. 616 ("attuazione della delega di cui all'articolo 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382").
Deliberazione Il Consiglio
ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio
Delibera
di iscrivere all'ordine del giorno dell'adunanza in corso il seguente oggetto:
- Risoluzione dei Consiglieri Chiarello, Ferraris, Florio, Bich, Piccolo, Marco Viérin e Lanièce:
"Invito al Parlamento a procedere alla riforma dello Stato in senso federale".
Deliberazione Il Consiglio
ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio
Delibera
di iscrivere all'ordine del giorno dell'adunanza in corso il seguente oggetto:
- Risoluzione dei Consiglieri Marco Viérin, Marguerettaz, Collé, Tibaldi, Lanièce e Chiarello:
"Impegno a seguire l'evolversi della situazione occupazionale e produttiva dello Stabilimento "Cogne" di Aosta".
Presidente É stata presentata una risoluzione a firma di tutti i Capigruppo. Ha chiesto la parola l'Assessore alla sanità e assistenza sociale, Vicquéry.
Vicquéry (UV) Je veux demander l'inscription d'urgence de cette résolution, qui a été signée par tous les Chefs de Groupe. L'urgence dérive du fait que demain le Président du Gouvernement descendra à Rome pour examiner la loi de finance et le Conseil voudrait prendre position contre cette loi en matière de ticket pour l'assistance hospitalière et de sécurité sociale.
Je vous demande de prendre en examen la résolution et de la mettre tout de suite en votation.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Chiarello.
Chiarello (RC) Avevo annunciato stamani la presentazione di una risoluzione in merito alla secessione; siccome è stata frutto di una mediazione, chi ha scritto il testo, ha scritto "ordine del giorno", pertanto se non va bene questa dicitura, mi va benissimo che si metta "risoluzione".
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Tibaldi.
Tibaldi (Ind) Non per chiedere l'iscrizione di una risoluzione, perché non l'ho preparata, però penso che sia doveroso da parte di questo Consiglio occuparsi di un altro problema di tipo fiscale che comunque ci riguarda, che è la tassa sull'Europa che questo Governo scellerato vuole far pagare agli Italiani.
Presidente Lei sa benissimo che non ha diritto di intervenire su questo tema, allora qualsiasi consigliere potrebbe intervenire per discutere di qualsiasi problema che esiste al mondo.
Lei non può prendere la parola su un tema che non è...
Tibaldi (Ind) ... chiedo se non sia il caso che la Conferenza dei Capigruppo...
Presidente ... se lei avesse chiesto, come ha fatto l'Assessore Vicquéry, la riunione dei Capigruppo per discuterne prima dell'inizio dei lavori del Consiglio, avrebbe probabilmente trovato l'intesa, ma adesso il problema in questo momento è che sono state presentate delle risoluzioni e non intendo discutere se non sulle risoluzioni presentate.
Tibaldi (Ind) Presidente, mi permetta solo due secondi. Visto che il Presidente del Governo regionale scenderà a Roma venerdì, potrebbe anche la Conferenza dei Capigruppo essere convocata domani mattina prima del Consiglio, per affrontare questo problema. Se lo ritiene opportuno bene, diversamente ne prenderò atto. Grazie.
Presidente Il vero problema è che abbiamo appreso dai giornali questa volontà di andare verso una tassa di un qualche tipo, chiamiamola "sull'Europa".
Ha chiesto la parola il Vicepresidente Viérin Marco.
Viérin M. (PpVA) Ho presentato una risoluzione insieme ad altri consiglieri qui presenti in merito al discorso dello stabilimento siderurgico di Aosta, per dare opportunità al gruppo ristretto di lavoro già istituito nella IX legislatura di affrontare e seguire queste vicende rivolte alla situazione occupazionale e produttiva.
Presidente Pongo in votazione l'iscrizione all'ordine del giorno della risoluzione presentata dall'Assessore Vicquéry:
Presenti, votanti e favorevoli: 32
Il Consiglio approva all'unanimità
Presidente Pongo in votazione l'iscrizione all'ordine del giorno dei 12 referendum:
Presenti, votanti e favorevoli: 32
Il Consiglio approva all'unanimità
Presidente Si passa ora all'iscrizione dell'ordine del giorno presentato dal Consigliere Chiarello, chiamiamolo "risoluzione" anche questo, anche se prima o poi la Commissione del Regolamento dovrà verificare questa situazione anomala a cui ci troviamo di fronte da diverso tempo sull'iscrizione delle risoluzioni. Il problema non è un problema né di maggioranza né di minoranza, è un problema che interessa sia l'Esecutivo sia il Consiglio regionale per darsi una regola fissa sulla quale poi non si dovrebbe transigere.
Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) Je veux soulever encore une fois ce problème, afin que l'on définisse une fois pour toutes l'application du Règlement.
L'article 43, 5ème alinéa, stipule: "Sulle Comunicazioni del Presidente del Consiglio e del Presidente della Giunta non è consentita la presentazione di ordini del giorno o di risoluzioni..."
(... intervento del Consigliere Chiarello, fuori microfono...)
... je l'ai déjà posée une fois, pour éviter que l'on discute tout le temps sur des questions de procédure, qui devraient être des règles communes. Donc, au-delà des aspects spécifiques, étant donné qu'il semble qu'on ne veuille pas l'inscrire parce que c'est tel ou tel autre conseiller qui présente la résolution ou l'ordre du jour - mais il ne s'agit jamais de communications - même s'il n'y avait pas cet alinéa qui dit que lors des "communications" il est prévu simplement qu'il y ait des interventions, mais jamais une présentation ou une discussion. Ici, si on parle de présentation, ça veut dire au cours de la séance et au cours de l'assemblée, sinon je ne comprends pas quel est le sens de cet alinéa.
(... intervento del Consigliere Chiarello, fuori microfono...)
Presidente Ci troviamo di fronte ad un vecchio problema perché in effetti così è scritto nel Regolamento, ma poiché, ripeto, per una serie di ragioni nel corso della discussione sono state presentate sovente delle risoluzioni che non erano attinenti al tema in discussione come invece è previsto dal Regolamento... evidentemente su questo si è trovato fino adesso una soluzione discutibile, ma purtroppo, in pratica, si è andati fuori dal Regolamento. Questo è il dato di fatto che emerge, però è emerso sia da una parte che dall'altra.
Quindi è uno dei problemi che la Commissione del Regolamento dovrà affrontare per stabilire dei criteri in linea; il fatto è che è successo nel passato o per situazioni di emergenza, o per situazioni che si sono verificate improvvisamente da cui è conseguita l'esigenza di una presa di posizione da parte del Consiglio, anche se il tema non era all'ordine del giorno, che abbiamo accettato l'iscrizione.
Pongo in votazione l'iscrizione della risoluzione presentata dal Consigliere Chiarello:
Presenti, votanti e favorevoli: 31
Il Consiglio approva all'unanimità
Presidente Pongo in votazione l'iscrizione della risoluzione presentata dal Consigliere Viérin Marco:
Presenti, votanti e favorevoli: 32
Il Consiglio approva all'unanimità