Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3098 del 2 aprile 1998 - Resoconto

SEDUTA POMERIDIANA DEL 2 APRILE 1998

OGGETTO N. 3098/X Ritiro della mozione: Vertenza tra la sede INAIL di Aosta ed i titolari di rendita per infortuni e malattie professionali.

Mozione Appreso dagli organi di informazione che la problematica concernente la vertenza tra la sede INAIL di Aosta e i titolari di rendita per infortuni e malattie professionali "si è spostata da Aosta a Roma";

Tenuto conto che la questione riveste particolare importanza in quanto coinvolge una categoria già duramente colpita da menomazioni fisiche e crea anche aspetti sociali da non sottovalutare nell'ambito familiare per la riduzione di entrate finanziarie;

Considerato che questo Consiglio nel mese di marzo 1997 ha votato una risoluzione con la quale si impegnava la Giunta regionale ad attivarsi, coinvolgendo i nostri Parlamentari, affinché venisse esaminata ed approvata dal Parlamento la modifica del 5° comma dell'articolo 55, della legge 9 marzo 1989, n. 88;

Constatato infine che sul delicato problema sono emerse le notizie più disparate relativamente alla possibile soluzione della vertenza in atto;

Il Consiglio regionale

Impegna

la Giunta regionale

a) ad attivarsi per accertare l'attuale situazione in cui si trova l'iter per la modifica del 5° comma dell'articolo 55 della legge 9 marzo 1989, n. 88;

b) a informare in maniera possibilmente chiara e corretta tutti i titolari INAIL sulle reali applicazioni della stessa legge onde evitare facili strumentalizzazioni ed inutili aspettative.

F.to: Parisi - Lanièce

Président La parole au Conseiller Parisi.

Parisi (Aut) La motivazione della presentazione di questa mozione è legata al fatto che su questa vicenda, di particolare importanza e molto delicata, si sono create una serie di incomprensioni e forse anche di notizie contrastanti una con l'altra. Pertanto questa mozione tende soltanto a impegnare l'Assessore in quanto a capo del gruppo di monitoraggio, per fare in modo che vengano date delle notizie precise e perché si eviti una strumentalizzazione e forse anche possibili e inutili aspettative da parte dei soggetti direttamente coinvolti in questa tematica. Abbiamo letto sugli organi d'informazione delle notizie, che poi sono state smentite da altri organi di informazione, per cui insieme al Consigliere Lanièce ho presentato questa mozione con l'intento di fare assumere da parte dell'Assessore l'impegno innanzitutto a riferire sull'iter di quell'ordine del giorno che avevamo votato come Consiglio e che doveva tendere alla presentazione al Parlamento della modifica del comma 5 dell'articolo 55 della legge n. 88/89, e poi a dare comunicazioni chiare e trasparenti in modo da evitare strumentalizzazioni su questo tema che è molto delicato.

Président La discussion générale est ouverte. S'il n'y a pas des conseillers qui demandent la parole, je déclare close la discussion générale.

La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Vicquéry.

Vicquéry (UV) Je remercie les Conseillers Parisi et Lanièce qui ont bien voulu présenter cette motion, car ils me donnent l'occasion de faire un petit résumé de l'activité que le Gouvernement régional a menée à partir du mois de mars 1997, quand le Conseil a voté la résolution que la motion rappelle.

Tout de suite le Président du Gouvernement a envoyé une lettre au Président du Conseil des Ministres et aux différents Ministres concernés pour solliciter l'engagement à examiner avec urgence la proposition de loi, que M. Caveri avait présentée à la Chambre, et à respecter l'ordre du jour approuvé lors de la discussion de la loi financière de 1995, où le Gouvernement italien s'engageait à éviter l'examen des révisions pour les invalides du travail qui avaient plus de 70 ans.

Le Président du Gouvernement a envoyé une deuxième lettre au Directeur général de l'INAIL, M. Urbani, en l'invitant à participer à une réunion à Aoste. La réunion, qui a eu lieu le 4 mai dernier, a donné des résultats concrets car le Directeur général de l'INAIL a pris des engagements précis vis-à-vis du problème.

En même temps, en tant qu'Assessorat on a organisé une rencontre avec toutes les forces politiques le 7 avril 1997. La réunion a vu une participation un peu réduite des forces politiques - seulement l'Union Valdôtaine, les Verts, le PPI et le Partito radicale ont participé - et celà a porté des petits problèmes d'organisation car il était important, à l'époque, prendre position officiellement comme forces politiques sur ce thème.

Comme les Conseillers le savent, on a institué une commission de contrôle qui a tenu sa première réunion le 26 mai dernier, mais qui s'est réunie davantage jusqu'à aujourd'hui. Le 18 juin dernier, sur mandat de la commission de contrôle, le représentant de l'INAIL et moi-même nous avons participé à une rencontre formelle avec le Procureur de la République Bonaudo; le 20 octobre dernier on a organisé une conférence de presse pour éclaircir aux citoyens et aux invalides la problématique vis-à-vis de certaines prises de position. Le problème a continué à être suivi surtout de la part du député Caveri qui a présenté au Parlement un projet de loi qui est maintenant à l'attention de la Chambre.

Le 5 février dernier l'Association des invalides (AMNIL) a envoyé une lettre à toutes les sections régionales et provinciales en reprenant le texte du projet de loi de M. Caveri. Dans cette lettre on dit en particulier:

"Il Comitato esecutivo nella riunione del 31 gennaio scorso, appresa la richiesta dell'INAIL, considerato che il ricorso all'azione di protesta rappresenta per la categoria l'estrema risorsa, aveva indicato una serie di condizioni sulle quali richiedere all'Istituto precisi impegni quale presupposto per un eventuale rinvio delle manifestazioni programmate per il 19 febbraio prossimo:

1) puntuale rispetto a livello periferico delle procedure e degli indirizzi raccolti nella circolare INAIL, soprattutto in ordine alla posizione degli ultrasettantenni;

2) certa disponibilità dell'INAIL alla modifica dell'articolo 55 della legge n. 88/89 nel senso di operare le revisioni per errore solo sulla base dei documenti già agli atti;

3) accordo su un intervento normativo dell'On. Caveri diretto a fissare a 15 anni il limite per le revisioni attive in materia di silicosi e asbestosi, ferma restando la possibilità solo per i reddituari di richiedere aggravamenti".

Le siège régional de l'AMNIL a fait un communiqué de presse qui dit:

"Finalmente sono in dirittura di arrivo le modifiche alle norme in materia di rettifica delle rendite INAIL e di revisione alla silicosi. Infatti, a seguito delle sollecitazioni dell'AMNIL e di un emendamento presentato dall'On. Caveri, la Commissione lavoro della Camera dei Deputati si appresta a varare un provvedimento, che limita a 15 anni il termine utile entro il quale l'INAIL può disporre le revisioni ordinarie in materia di silicosi, consente la possibilità di rettifica per errore, ma solo entro lo stesso termine di 15 anni, e apre la possibilità di un riesame delle rettifiche fino ad oggi effettuate dall'istituto. Questa norma, frutto di una serie di confronti fra l'ANMIL, l'On. Caveri, la direzione generale dell'INAIL e il relatore del provvedimento in esame, On. Duilio, mira a dare maggiori certezze ai lavoratori affetti da silicosi, per i quali soprattutto in Valle le rendite INAIL hanno assunto negli ultimi anni un carattere sempre più aleatorio. Basta ricordare che la percentuale delle cessazioni di rendite, pari a circa il 10 percento sul territorio nazionale, sale oltre il 17 in Valle d'Aosta, spesso interessando lavoratori ormai ultrasettantenni. Lo scopo della nostra azione, sottolinea Benedetto Guata, Presidente della sede ANMIL, è quello di arginare una situazione divenuta ormai insostenibile per i lavoratori silicotici anche a seguito di una caccia alle streghe originata da alcune situazioni che sono state oggetto di intervento da parte della Magistratura. Finalmente siamo a un passo dal traguardo, ma si è trattato purtroppo di percorrere una strada in salita lungo la quale abbiamo comunque avuto il conforto dell'impegno dei Parlamentari valdostani e degli amministratori regionali sempre in prima linea con l'associazione".

Donc les résultats, pour l'instant, sont bons, mais il faut attendre que le Parlement approuve le projet de loi "Caveri", qui a l'accord de toutes les forces politiques. Je demande à MM. Lanièce et Parisi de retirer la motion, en m'engageant à informer le plus possible les invalides; la première occasion sera le 19 avril prochain lors de la fête annuelle des invalides, où tout le monde est invité.

Je me rends compte que le Conseil régional doit donner des informations les plus précises possibles et, en ce sens, je les remercie d'avoir présenté cette motion, en leur demandant de la retirer.

Président La parole au Conseiller Parisi.

Parisi (Aut) Ringrazio l'Assessore. A seguito del suo impegno d'informare...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

... potevamo anche farlo prima, ma credo che su questi temi sia importante dare delle informazioni più precise possibili, quindi a seguito dell'impegno assunto in questo Consiglio dall'Assessore ritiriamo la mozione, sperando che in futuro vengano date le notizie in maniera molto più chiara di quello che è successo adesso.

Président Avec la séance d'aujourd'hui les sessions ordinaires du Conseil régional sont terminées. Lors de la réunion des Chefs de groupe le Président du Gouvernement nous a annoncé qu'il demandera la convocation de deux sessions extraordinaires du Conseil régional les 9 et 10 avril et les 14 et 15 avril.