Oggetto del Consiglio n. 203 del 28 maggio 1976 - Verbale

OGGETTO N. 203/76 - Recupero di spese per la mostra dell'artista Vedova con vendita del relativo catalogo. (Interpellanza)

Il Presidente CAVERI propone lo svolgimento della seguente interpellanza, presentata dai Consiglieri Chanu, Lustrissy e Lanivi, concernente: "Recupero di spese per la mostra dell'artista Vedova con vendita del relativo catalogo", interpellanza trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 28 maggio 1976:

INTERPELLANZA

I sottoscritti Consiglieri regionali Democratici Popolari, richiamate le dichiarazioni rese in Consiglio dal Presidente della Giunta nel corso della discussione dell'interpellanza riguardante il costo della mostra dell'artista Vedova, circa il "recupero" di parte delle spese con la vendita del catalogo della mostra, stampato in n. 5.000 esemplari, presso la Ditta Toso di Torino

INTERPELLANO

Il Signor Presidente della Giunta regionale per conoscere l'ammontare della somma recuperata con la vendita di detti cataloghi.

F.ti: G. Chanu, Lustrissy, Ilario Lanivi

Il Presidente della Giunta ANDRIONE, in risposta, comunica che con la vendita dei cataloghi è già stata realizzata la somma di lire 1.433.000 e che si prevede di incrementare le vendite, nel prossimo mese di luglio, in occasione di alcune mostre che l'artista terrà a Livorno e Bologna.

Il Consigliere LUSTRISSY, dopo aver criticato l'operato dell'esecutivo che ha speso il pubblico denaro per la realizzazione del catalogo di cui si tratta, il cui valore dal punto di vista artistico può essere discutibile, raccomanda che i cataloghi ancora giacenti (che sarebbero 2640) siano almeno venduti a prezzo di costo, dal momento che saranno destinati ad organizzatori di mostre in località site al di fuori della Valle d'Aosta.

Fa inoltre presente che la somma realizzata finora dalla vendita dei cataloghi, siccome sembra che ne siano già stati ceduti oltre duemila, dimostra che molti sono stati distribuiti a titolo gratuito.

Il Consiglio prende atto.