Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 742 del 22 giugno 1994 - Resoconto

OGGETTO N. 742/X - Sistemazione del collegamento viario Champdepraz-Chevrère. (Interpellanza)

Interpellanza - Considerato che il problema relativo alla sistemazione del collegamento viario Champdepraz-Chevrère si protrae da più anni;

Verificata la pericolosità della sopracitata strada e quindi la necessità di addivenire al più presto alla messa in sicurezza della stessa;

Sottolineato che tale sede stradale rappresenta l'unica via d'accesso al Parco regionale del Mont Avic;

Tenuto conto inoltre che in data 6 aprile 1994 il Comitato scientifico per l'ambiente ha espresso parere favorevole per la sistemazione e per la messa in sicurezza del collegamento Champdepraz-Chevrère;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interpella

l'Assessore competente per conoscere se è intenzione dell'Amministrazione regionale procedere alla sistemazione della sede stradale di cui sopra e, nel caso di risposta affermativa, entro quali tempi si prevede di appaltare i relativi lavori necessari.

F.to: Lanièce

Presidente - La parola al Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) - L'interpellanza vuole conoscere gli intendimenti dell'Assessore in merito al tratto viario Champdepraz-Chevrère. La sistemazione è importante non solo per la pericolosità attuale della strada, ma anche perché essa è l'unica via d'accesso al Parco del Mont Avic; quindi è augurabile addivenire ad una soluzione che porti ad una immediata messa in sicurezza della strada prima che capiti qualche disgrazia.

Faccio anche presente che il Comitato scientifico per l'ambiente ha espresso parere favorevole per la sistemazione del collegamento e che la legge regionale n. 18 del 1992 predispone finanziamenti per infrastrutture al servizio del Parco del Mont Avic pari a 25 miliardi e, per quello che mi risulta, sono stati spesi circa 107 milioni; quindi i soldi ci sono e mi auguro che ci sia una conferma di appaltare al più presto i lavori.

Presidente - La parola all'Assessore dei lavori pubblici, Ferrero.

Ferrero (Ass.tec.) - Sono contento di poter confermare in maniera netta l'intenzione di intervenire. Restano valide le ragioni che hanno portato alla legge n. 18 del 1992. In particolare, siamo convinti, grazie a verifiche recenti fatte con un sopralluogo e con contatti con l'amministrazione del Parco e con il Comune, che la valorizzazione turistica della zona sia legata alle condizioni di accesso al Parco e che l'intervento abbia una valenza regionale e sia indilazionabile, data la pericolosità della strada attuale. Segnalo che interventi parziali vengono attualmente fatti: sono piccoli interventi di 200 milioni su questa strada. Occorre tenere conto che l'opera comporta un onere rilevante per la Regione, il costo preventivato nel 1993 risultava essere di circa 40 miliardi a fronte di un impegno triennale di spesa di 25 miliardi.

Ecco, c'è una novità positiva che sblocca la situazione, ed è che il 20 maggio scorso la Giunta ha approvato il parere del Comitato scientifico. Lo studio di impatto comportava tre soluzioni in progetto, la soluzione scelta permette la regolarizzazione della sede stradale e un'adeguata protezione della sede riducendo i costi totali. Le prescrizioni di V.I.A. per i tratti, che sono 7 più il parcheggio in Fraz. Chevrère, tendono a limitare la larghezza della carreggiata, a ridurre le dimensioni del parcheggio interrato e a concentrare l'esecuzione delle opere su quelle riguardanti la sicurezza.

In questo modo il costo è contenuto, ma rilevante, e la spesa va diluita in vari anni e in più lotti. Quindi si tratta di predisporre il progetto esecutivo dell'intero intervento sulla base delle prescrizioni di V.I.A.; nello stesso tempo, si tratta di arrivare a un primo lotto da appaltare, se possibile, entro l'anno, nel senso che abbiamo in bilancio 1,5 miliardi per i lavori. Poi occorre concordare il tutto sia con il Parco sia con il Comune di Champdepraz, e a questo scopo è prevista una riunione con gli interessati.

Presidente - La parola al Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) - Mi fa piacere che al più presto partiranno gli appalti e confermo l'esigenza di mettere in sicurezza questo importante collegamento viario. Mi auguro di avere una conferma della data precisa dell'inizio dei lavori.