Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 707 del 1° giugno 1994 - Resoconto

OGGETTO N. 707/X - Criteri per l'erogazione di contributi nel settore agricolo. (Interrogazione)

Interrogazione - Visto l'articolo 8 della legge regionale n. 30 del 6 luglio 1984 che prevede contributi per la messa a coltura e miglioramento di terreni agrari;

Venuto a conoscenza che da parte dei competenti uffici assessorili sono state inviate lettere che informano gli aventi diritto che le loro pratiche, ferme da alcuni anni per mancanza di finanziamento, ma con precedente parere favorevole, non vengono ritenute ammissibili a contributo;

Preoccupato per i danni che questo diniego provoca ai fini economici degli aventi diritto;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

l'Assessore competente per sapere:

? quali sono i motivi per i quali pratiche già definite siano state riesaminate e scartate;

? quali sono e in che modo sono stati determinati i nuovi criteri adottati per la definizione di detti contributi.

F.to: Lanièce

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore all'agricoltura, forestazione e risorse naturali Vallet.

Vallet (UV) - Nelle premesse dell'interrogazione il consigliere fa riferimento a pratiche che, pur avendo avuto un precedente parere favorevole, ora non sarebbero state ammesse a contributo.

Credo che il consigliere abbia avuto delle informazioni non corrette, in quanto al sottoscritto non risulta neppure uno di questi casi, a meno che il consigliere Lanièce abbia male interpretato il senso di una lettera che l'assessore nei trenta giorni successivi alla presentazione della pratica indirizza ai presentatori della domanda, nella quale non si dice sicuramente che il contributo è stato determinato e la domanda può essere ammessa a contributo, ma si dice - leggo testualmente il testo della lettera per evitare equivoci: "Si comunica alla S.V. che la domanda presentata in data... tendente ad ottenere un contributo di cui all'oggetto, al primo esame risulta essere completa. L'ammissibilità o meno della pratica a contributo, ai sensi dell'articolo 8 della legge 30, sarà stabilita dopo l'effettuazione del sopralluogo da parte dei tecnici dell'assessorato scrivente". Quindi questo per rispondere alla prima domanda.

Per quanto concerne invece i criteri adottati per la definizione di questi contributi, fornirò al Consigliere Lanièce se lo riterrà necessario, la documentazione nella quale sono indicati i criteri a cui l'assessorato fa riferimento. Si tratta di criteri che subiscono periodicamente delle revisioni non dal punto di vista del concetto, ma dal punto di vista dell'adeguamento in funzione di innovazioni tecnologiche o seguendo l'evoluzione comunque del costo del denaro. Si tratta di valutazioni di carattere eminentemente tecnico che vengono fatte dagli uffici e dai funzionari responsabili e che non lasciano spazio assolutamente alla discrezionalità di chicchessia.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) - Prendo atto della risposta dell'assessore. Questa interrogazione è stata la conseguenza delle istanze di preoccupazione che mi sono state rivolte da alcuni agricoltori, a cui era stato assicurato il parere positivo, (farò poi i nomi se l'assessore vuole), a cui quindi era stata assicurata l'approvazione della richiesta di contributo, costoro un seguito alla successiva lettera, come giustamente ha detto l'assessore, hanno avuto paura che questi contributi che erano stati assicurati venissero loro tolti.

Per quanto riguarda la seconda domanda che ho posto all'attenzione dell'assessore, richiedo la documentazione e quindi lo ringrazio per questo.