Oggetto del Consiglio n. 670 del 4 maggio 1994 - Resoconto
OGGETTO N. 670/X - Ritiro della mozione concernente interventi a sostegno del settore edile.
Mozione - Tenuto conto del difficile momento in cui opera il settore edile;
Tenuto conto inoltre che tale situazione si è ulteriormente peggiorata in seguito all'entrata in vigore della Legge "Merloni";
Preso atto che nonostante la Giunta si fosse impegnata ad evitare il blocco degli appalti, di fatto le imprese edili valdostane si trovano ad affrontare senza possibilità di superamento tale problema;
Constatato che le imprese edili hanno in questi giorni, per l'ennesima volta, richiesto un aiuto concreto ed immediato, onde far fronte ad una situazione gravissima che rischia di compromettere l'esistenza stessa del settore e del relativo indotto;
Rilevato che l'Amministrazione regionale deve considerare tale problema vitale per l'intera economia valdostana e quindi meritevole di immediati provvedimenti sostenitori;
il Consiglio regionale
Impegna
la Giunta regionale e l'Assessore competente ad esaminare approfonditamente le proposte presentate dalle imprese edili valdostane e a presentare in Consiglio entro 30 giorni gli indirizzi e gli intendimenti della Giunta stessa in materia di sostegno e di salvaguardia del settore edile, predisponendo un conseguente disegno di legge che disciplini tale settore sulla base delle competenze previste dalla Statuto Speciale e dei principi fondamentali dettati dalla Legge "Merloni".
F.to: Lanièce
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Lanièce.
Lanièce (GA) - Questa mozione è stata presentata per sottolineare l'importanza della grave crisi che sta colpendo il settore edile, quindi è meritevole di immediati provvedimenti da parte del Consiglio regionale.
Dato però che nell'ultimo Consiglio regionale è stata approvata all'unanimità una risoluzione che riguardava tale problematica e che impegnava il Governo regionale a relazionare alla commissione consiliare le iniziative in atto, se l'Assessore, e quindi la Giunta, ribadiranno la loro volontà di tenere conto di questo problema e soprattutto di cercare di addivenire al più presto alla predisposizione di un disegno di legge che disciplini tale settore sulla base delle competenze previste dallo Statuto speciale e dei principi fondamentali della legge "Merloni", se verrà espressa questa volontà da parte della Giunta regionale, ritirerò la mozione.
Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore ai lavori pubblici, Ferrero.
Ferrero (Ass.tec.) - Ringrazio Lanièce, non ho nessuna difficoltà a prendere quell'impegno perché è un impegno formale della Giunta, vale a dire di presentare nei tempi più rapidi, penso a pochissimi mesi, una legge quadro sui lavori pubblici in Valle d'Aosta.
Voglio anche segnalare che si è avviato questo lavoro di contatto, questo confronto sia con la parte imprenditoriale che con le Organizzazioni sindacali che con gli artigiani in sede di gruppo di lavoro per il sostegno al settore edilizio.
Questo lavoro è avviato, sono previste riunioni e mi auguro che questo possa servire ad avviare a soluzione alcuni dei problemi che si pongono.
Presidente - Ringrazio l'Assessore Ferrero, i lavori sono terminati. Il Consiglio è convocato per domani mattina alle ore 9,15 per la discussione del disegno di legge n. 46.
La seduta è tolta.
La seduta termina alle ore 20,02.