Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 295 del 24 novembre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 295/X - Iniziative per richiedere l'ultimazione dei lavori di rea­lizzazione di un paramassi sulla statale fra Sarre e Saint-Pierre. (Interpellanza)

Interpellanza - Appreso che da più di due anni nelle vicinanze del parasassi tra Saint?Pierre e Sarre, in conseguenza della caduta di un masso di notevoli dimensioni furono incominciati i lavori per la conti­nuazione del manufatto;

Considerato che la Valle d'Aosta è considerata "Carrefour d'Eu­rope" e quindi meta di un notevole afflusso turisti­co?commerciale, soprattutto sulla S.S. 26 che collega Aosta ed il Traforo del M. Bianco, con interessamento quindi della zona in esame;

Visto che la zona stessa è resa pericolosa dal restringimento della carreggiata e dalla possibilità di ulteriori cadute di mas­si;

Tenuto conto del tempo trascorso;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per conoscere quali iniziative ha assunto o intende assumere presso l'A.N.A.S. affinché l'opera sia portata a termine.

F.to: Rini-Lanièce-Collé

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Rini.

Rini (DC) - Tra Saint-Pierre e Sarre, sulla SS 26, è stato costruito un pa­ramassi in corrispondenza di una parete rocciosa dalla quale, in occasione di abbondanti piogge o a causa del disgelo, si stac­cavano dei massi, che cadevano direttamente sulla carreggiata. É stata un'opera fatta a regola d'arte, però è successo che ad opera ultimata, circa due anni fa, un masso di notevoli dimen­sioni è caduto sulla strada proprio all'inizio dell'opera verso Saint-Pierre.

Subito dopo la rimozione del masso, si è provveduto alla demo­lizione di un lungo tratto di muratura di sostegno con relativa rete metallica, che era stata posta a protezione della strada, e sono iniziati i lavori di prolungamento del paramassi.

Improvvisamente i lavori sono stati interrotti e in bella vista sono rimasti lo sbancamento e un blocco di cemento armato, che serve solo come parete per l'affissione di manifesti pubblici­tari.

Credo che se i lavori sono cominciati, si presume che l'opera sia ritenuta necessaria, e se lo è, andrebbe ultimata. Nel caso in cui i lavori vengano sospesi perché non si ritiene utile e indi­spensabile tale lavoro, sarebbe opportuno ripristinare il tutto con l'installazione della rete protettiva iniziale, in modo che eventuali frane o cadute di massi non creino pericolo per l'utenza.

Il ripristino o l'ultimazione dei lavori sono indispen­sabili, anche per eliminare l'impatto visivo che, in una zona di notevole afflusso turistico come quella in questione, sarebbe bene evitare. Visto che sono ormai passati circa due anni dalla sospensione, chiedo che la Giunta si attivi presso l'ANAS per far sì che ven­ga presa una decisione in merito.

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore ai lavori pubblici, Ferrero.

Ferrero (Ass.tec.) - Domani, nel corso dell'incontro con il compartimento ANAS, sa­rà mia cura sollecitare l'ANAS stessa o a proseguire i lavori per il prolungamento dei paramassi, oppure, come è stato eviden­ziato, comunque a ripristinare la rete protettiva iniziale.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Rini.

Rini (DC) - Ringrazio l'Assessore, mi ritengo soddisfatto.