Oggetto del Consiglio n. 214 del 27 ottobre 1993 - Resoconto
OGGETTO N. 214/X - Rinnovo della convenzione per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent. (Interpellanza)
Interpellanza - A conoscenza della situazione venutasi a creare all'interno della Casa da gioco di Saint Vincent a seguito del mancato rinnovo della Convenzione in tempo utile;
Preso atto delle posizioni esistenti all'interno del Consiglio regionale e nella stessa maggioranza che sostiene l'attuale Giunta regionale;
Visto il ritardo con il quale viene affrontata l'intera problematica;
i sottoscritti consiglieri regionali
Interpellano
la Giunta regionale per conoscere:
- quali sono gli intendimenti e le decisioni prese dalla Giunta stessa in merito al rinnovo della convenzione per la gestione della Casa da gioco di Saint Vincent;
- se non ritiene opportuna una convocazione straordinaria del Consiglio regionale sull'argomento allo scopo di togliere i dubbi esistenti e procedere ad una definitiva risoluzione del problema onde evitare ulteriori e deleteri ritardi.
F.to: Emilio Rini - André Lanièce
Presidente - La parola al Consigliere Rini.
Rini (DC) - Di fronte all'approssimarsi della scadenza della convenzione Sitav-Regione, di fronte a quanto è stato riportato dagli organi di stampa in questi ultimi tempi, di fronte ai dubbi manifestati dai singoli consiglieri sia pubblicamente sia nella Commissione competente, di fronte alle rotture che sembrava si profilassero all'intero della maggioranza ed anche nella stessa opposizione, di fronte alle reazioni delle organizzazioni sindacali e al comportamento della Sitav e della Finoper, di fronte alle minacce di commissariamento non ancora del tutto sopite abbiamo presentato questa interpellanza per conoscere se quanto è stato detto e scritto corrisponde al vero, ma soprattutto per conoscere, per quanto possibile, quali erano e sono le intenzioni e le linee che la Giunta regionale intende seguire. Gradiremmo inoltre sapere se la Giunta intende dedicare un Consiglio regionale straordinario sull'argomento in modo da realizzare un confronto aperto e per giungere ad una definitiva risoluzione del problema onde evitare ulteriori e deleteri ritardi.
Questa interpellanza è stata presentata il 14 ottobre, il 23 ottobre abbiamo appreso dal quotidiano "La Stampa" che la Giunta regionale ha approvato la delibera che pone le condizioni della trattativa, che la maggioranza regionale ha ritrovato l'unità sulla vicenda Casinò, che le trattative avranno luogo con la Sitav, come previsto dalla Commissione Bortoli, e che sarà comunque predisposta la legge per un eventuale commissariamento. Vorremmo a tale proposito conoscere l'opinione della Giunta e vedere se quanto appreso dagli organi di informazione corrisponde al vero.
Presidente - La parola al Presidente della Giunta Dino Viérin.
Viérin D. (UV) - Je crois que le thème du renouvellement de la Convention de la gestion de la Maison de jeu de Saint Vincent est l'un des thèmes importants qui sont à l'attention du Conseil. Je crois que tout le monde s'accorde à dire qu'il faut respecter cette échéance du 31 décembre, mais que par ailleurs il faut aussi donner le temps nécessaire à tous les conseillers d'examiner les dossiers, d'approfondir le thème et d'avoir les éléments nécessaires pour exprimer un avis qui soit fondé sur des raisons spécifiques concernant le sujet à l'attention. C'est ce que nous avons fait au cours de ces derniers temps après la présentation du rapport de la Commission mixte nommée par le Conseil. Je crois que nous avons pourvu à fournir à tous les membres de la Commission et à tous les conseillers la documentation nécessaire pour son examen.
Le Gouvernement, et je confirme ce qui m'a été sollicité par monsieur Rini lors de la séance du 22 octobre dernier, a décidé de proposer au Conseil régional la procédure pour l'octroi de la gestion du Casino en demandant délégation pour le Gouvernement afin que celui-ci puisse engager des négociations avec la société Sitav. Donc il y a un acte du Gouvernement qui a été aussitôt transmis à la Présidence du Conseil, acte que je crois sera à l'attention de la quatrième Commission vendredi dans l'après-midi pour qu'elle puisse s'exprimer à cet effet. De plus le 25 octobre nous avons demandé au Président du Conseil régional de convoquer en séance extraordinaire et urgente un Conseil spécifique de façon à éviter qu'il y ait encore un malentendu quant aux temps nécessaires pour examiner ce problème; nous aurions pu l'inscrire avec procédure d'urgence au cours de cette même réunion, mais nous avons préféré, toujours dans le souci de donner la possibilité à tous les conseillers d'examiner ce problème et de se pencher sur le même, demander au Président du Conseil de convoquer une séance extraordinaire et urgente pour les premiers jours du mois de novembre afin que l'on puisse dédier une séance particulière à l'examen de ce problème important non seulement pour ce qui concerne l'activité de la Maison de jeu en elle-même, mais pour ses conséquences sur le plan de l'emploi et de l'autonomie financière de notre région.
Presidente - La parola al Consigliere Rini.
Rini (DC) - Prendiamo atto di quanto dichiarato dal Presidente della Giunta, in particolare prendiamo atto della volontà politica della Giunta di portare l'argomento alla discussione di un Consiglio regionale straordinario, come da noi richiesto. In quella sede esprimeremo il nostro punto di vista sui contenuti delle delibere e indicheremo anche le proposte che a nostro avviso dovrebbero essere contenute nella nuova Convenzione.
In questa seduta consiliare ci limitiamo ad esprimere il nostro disappunto in merito al comportamento di alcune forze politiche e di singoli consiglieri che il 10 novembre del 1992, in questa stessa sede, si batterono per la proroga della concessione alla Sitav sino al 31 dicembre 1993; allora affermarono che "preliminari alla trattativa erano due aspetti: trasparenza dell'azionariato e affidabilità della società." Fu inoltre affermato: "Vogliamo un interlocutore certo e sicuro; le risposte della Sitav sono insufficienti e non soddisfacenti."
Vorremmo dunque sapere che cosa è cambiato oggi, rispetto allo scorso anno, nella società Sitav e, se poco o nulla è cambiato, perché la trattativa non ha avuto luogo un anno fa. Crediamo che a queste domande verrà data risposta nel prossimo Consiglio straordinario e in quella occasione ci riserviamo di esprimerci più ampiamente e in modo più completo.