Oggetto del Consiglio n. 112 del 29 settembre 1993 - Resoconto
OGGETTO N. 112/X - Iniziative per il rispetto degli impegni riguardanti le assunzioni del personale per la messa in funzione dell'autostrada e la tutela dei lavoratori cassaintegrati e iscritti nelle liste di mobilità. (Interpellanza)
Interpellanza - Il Consiglio regionale, nella seduta del 7.4.1993 aveva approvato all'unanimità una mozione (oggetto n. 4460/IX) con la quale s'impegnava la Giunta regionale affinché, "tramite i rappresentanti della Regione all'interno della RAV. S.p.A., le assunzioni del personale necessario alla messa in funzione del tratto autostradale Sarre-Morgex, avvengano seguendo criteri improntati alla massima trasparenza e secondo principi che privilegino la professionalità e tutelino la manodopera locale, in modo particolare i cassaintegrati e gli iscritti nelle liste di mobilità";
Nel corso del dibattito relativo a tale mozione era stato posto all'attenzione del Consiglio, in modo particolare il problema dei cassaintegrati dipendenti dalle Case di Spedizione nell'autoporto di Pollein, problema che si è ulteriormente aggravato negli ultimi tempi in quanto la conversione del Decreto Legge relativo a tale personale ha vanificato le aspettative di mobilità verso il Ministero delle Finanze: l'unica cosa certa per i 130 lavoratori delle case di spedizione è che alla data del 31.12.1993 cesserà anche il beneficio della cassa integrazione;
Si ricorda nel contempo che la precedente Giunta aveva dichiarato più volte in Consiglio regionale di aver interessato tutte le aziende a partecipazione regionale a favorire l'assunzione di detto personale;
Alla luce di tali considerazioni, e venuto a conoscenza che la RAV. sta predisponendo il piano di assunzione del personale necessario alla messa in funzione del tratto autostradale Sarre/Morgex;
il sottoscritto Consigliere regionale
interpella
il Presidente della Giunta per sapere:
1) se la Giunta intende dare esecuzione all'impegno votato dal Consiglio regionale in data 7/4/1993;
2) in caso di risposta affermativa in che modo saranno tutelati in queste assunzioni i lavoratori cassaintegrati e gli inscritti nelle liste di mobilità, in modo particolare gli ex dipendenti delle case di spedizione dell'autoporto di Pollein.
F.to: Parisi.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Parisi.
Parisi (VAP) - Mi sono permesso di presentare questa interpellanza, anche perché sono venuto a conoscenza che la RAV ha predisposto i piani occupazionali per la messa in funzione del tratto Sarre-Morgex.
Siccome, da notizie avute in forma ufficiosa, pare che la RAV, dopo che era stata approvata da questo Consiglio una mozione con la quale si impegnava ad assumere attraverso dei criteri di massima trasparenza, abbia assunto qualcuno, c'è la preoccupazione che l'impegno che era stato formulato dal Consiglio regionale e dalla Giunta passata non venga superato da un atteggiamento che non sarebbe ispirato ai caratteri della massima trasparenza.
Pregherei il Presidente della Giunta di verificare, nel limite del possibile, che questo non avvenga, che l'impegno assunto per l'assunzione di questi dipendenti nell'ambito della RAV avvenga con i criteri di cui prima dicevo. Nello stesso tempo la preoccupazione è che la posizione di questi dipendenti non passi come un fatto di normale amministrazione.
Non mi interessa andare a cercare le colpe, di chi sono o di chi sono state, per fare in modo che questi 130 dipendenti si trovassero nella posizione in cui si trovano; quello che mi interessa di più è sapere in che misura è possibile venire incontro ad una situazione tanto drammatica.
Vorrei solo puntualizzare alcuni aspetti di questa situazione. Capisco che, parlando di occupazione, è difficile fare differenze fra varie categorie di lavoratori e diventerebbe anche antipatico, perché tutti hanno il diritto al lavoro e tutti si trovano in una posizione di disoccupazione, di cassa integrazione e di mobilità. Però credo sia opportuno ancora una volta ribadire il motivo per il quale questi 130 lavoratori si trovano in questa situazione. Anzitutto non si trovano disoccupati perché vi era una azienda in crisi, ma si trovano disoccupati solo perché vi è stato un accordo CEE. Altro fatto rilevante rispetto alle altre categorie è che a questa categoria di lavoratori è stata concessa la cassa integrazione per un anno - voglio far rilevare che finora non è stata erogata alcuna indennità -, per cui al 31 dicembre di quest'anno non avranno più neanche questa agevolazione.
Altro motivo di preoccupazione è che il decreto legge, che doveva far fronte all'assorbimento di una parte di questi lavoratori attraverso dei meccanismi di chiamata diretta, o comunque di assunzione che tenesse conto della particolarità di queste figure, è stato completamente modificato nella riconversione; per cui, questa categoria di lavoratori si troverà ad essere inserita in mezzo a tutte le altre categorie con la stessa possibilità di riuscita. Dico questo, perché nel momento in cui saranno banditi i concorsi per il Ministero delle finanze, questi giovani che avranno al massimo la licenza di terza media si troveranno handicappati rispetto a dei concorrenti provvisti di laurea.
Termino il mio intervento chiedendo se il Presidente ha dei dati precedenti; io non ero presente, ma mi hanno detto che la Giunta passata si era impegnata a fare in modo di coinvolgere in questo discorso occupazionale i nostri rappresentanti in tutte quelle società nelle quali la Regione aveva delle partecipazioni azionarie. Non so se questo è stato fatto; ripeto, non voglio fare distinzioni fra cassaintegrati e cassaintegrati, credo però che sia opportuno tenere conto di quelle differenze che ho cercato di far rilevare.
Ringrazio fin da adesso il Presidente della Giunta per le risposte che vorrà dare a questo problema.
Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) - Nous accueillons volontiers les sollicitations qui ont été exprimées par monsieur Parisi. A cet égard nous pouvons le rassurer quant à l'intention de ce Gouvernement de donner application à la résolution approuvée par l'assemblée au mois d'avril dernier.
Sur la base de cette résolution, le Gouvernement a l'intention de demander à la société RAV de procéder au recrutement du personnel nécessaire à la mise en fonction du tronçon autoroutier avec le maximum de transparence.
En particulier, les procédures de recrutement devront faire l'objet d'une publicité adéquate, afin que toutes les personnes intéressées puissent déposer leur candidature.
Par ailleurs, une sélection devra être prévue, de même que la nomination d'une commission spécifique et l'adoption des critères d'évaluation fixés au préalable.
Donc, à cet effet, le maximum de transparence et aussi des conditions pouvant assurer le maximum d'impartialité.
Pour ce qui est et de la main d'oeuvre locale et notamment des travailleurs en chômage technique ou en liste de mobilité - et là je me réfère aussi aux anciens employés des Maisons d'expédition de l'autoport de Pollein - il sera demandé que le plan de recrutement prévoie des mesures spécifiques. On pourrait, de façon analogue à ce qui a été prévu par la loi à laquelle monsieur Parisi faisait référence, à savoir la loi du mois d'août dernier, prévoir des points supplémentaires pour ce personnel, évidemment à condition qu'ils soient jugés aptes dans les épreuves de sélection.
Quant aux anciens employés des Maisons d'expédition de l'autoport de Pollein, tous les engagements pris par le Gouvernement précédent ont été maintenus. Un courrier a été adressé à toutes les entreprises, notamment à celles avec une participation de l'Administration régionale, afin de vérifier le nombre d'emplois prévus dans ces mêmes entreprises. Par le biais de l'agence du travail, des activités spécifiques ont été organisées et nous avons des premiers résultats, à savoir une vingtaine de travailleurs ont obtenu un emploi. De plus, avec la mise en application de la loi régionale du mois de mai dernier, qui établit un pourcentage de 30 pour cent, réservé spécifiquement à ces travailleurs, les concours y afférent vont être lancés bientôt, avec 23 ou 25 emplois qui seront créés.
Il est également important de coordonner ces possibilités d'emploi avec les activités de formation spécifiques de l'agence de l'emploi, afin que ces cours soient rapportés aux concours de recrutement.
De même il est de notre ferme intention de solliciter les organes compétents, notamment le Ministère des finances, afin qu'ils effectuent les concours prévus par la loi. Si mes informations sont bonnes, je crois que environ 50-55 personnes pourraient aussi trouver un emploi.
Enfin l'achat de la société Autoport par la Région, permettra également de créer de nouveaux emplois dans cette zone. Emplois dont pourront bénéficier en priorité les anciens employés de ces Maisons d'expédition, mais aussi toutes les personnes qui actuellement sont en chômage technique ou en liste de mobilité.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Parisi.
Parisi (VAP) - Ringrazio il Presidente della Giunta per le informazioni date e per quanto riguarda l'impegno che intende mantenere, riferito non soltanto a questi giovani ma a tutto quello che è il discorso della occupazione. Mi auguro anche che questo impegno sia sempre pressante e presente in questo Consiglio, perché il problema dell'occupazione riveste la massima importanza per la soluzione dei problemi fondamentali della Valle d'Aosta.
Ringrazio nuovamente il Presidente per quello che ha fatto e per quello che potrà fare in futuro.