Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 4085 del 13 gennaio 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 4085/IX Interventi regionali per l'eliminazione delle barriere architettoniche. (Interrogazione)

Interrogazione Premesso che le barriere architettoniche sono un ostacolo per molti e che per i disabili rappresentano spesso la impossibilità di vivere come gli altri, di avere relazioni interpersonali, di frequentare scuole e ritrovi, di avere un lavoro, di usare comodamente e in tutti i suoi aspetti la propria abitazione;

Premesso, pertanto, che la eliminazione e la non creazione di barriere architettoniche rappresentano un momento della lotta all'emarginazione sociale;

A conoscenza delle disposizioni in materia di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche come previsto dalla legge regionale n. 25 del 17 giugno 1992;

i sottoscritti consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per conoscere:

1) il numero e l'ammontare degli interventi finanziari richiesti per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici di proprietà degli enti pubblici e negli edifici di proprietà dei privati;

2) il numero e l'ammontare degli interventi finanziari richiesti per l'acquisto di ausili e attrezzature;

3) le iniziative prese dalla Giunta regionale per divulgare i contenuti della legge n. 25 del 17 ottobre 1992 onde venire incontro alle richieste dei disabili.

F.to: Beneforti - Ricco - Chiofalo - Lanièce - Trione.

PresidenteHa chiesto la parola l'Assessore ai Lavori Pubblici, Vallet.

Vallet (UV) Riguardo agli esercizi di proprietà pubblica, sono state presentate 6 domande dai comuni di Courmayeur, Introd, Gressan, Arnad, Valgrisenche e una domanda da parte dell'USL, per l'ammontare complessivo di lire 1.989.953.000.

È stata presentata una sola domanda per interventi su edifici di proprietà privata e una sola per interventi previsti dall'articolo 6 della legge e cioè per l'installazione di ausili ed attrezzature.

Per quanto concerne il punto 3, le iniziative prese dalla Giunta regionale, per divulgare i contenuti della legge, al momento non si è fatto nulla in quanto la stessa ha creato non poche difficoltà di tipo interpretativo e applicativo. Si sono spesi alcuni mesi a fare riunioni inter-assessorili e con la presenza della Giunta, per definire bene le attribuzioni e i compiti dei vari uffici dei diversi assessorati interessati, quello ai Lavori pubblici, alla Sanità e alle Finanze. Ci pare di aver chiarito, a questo punto, il meccanismo di applicazione della legge e quindi quanto prima adotteremo iniziative per divulgarne il contenuto che prevede interventi importanti in un settore particolarmente delicato.

Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Beneforti, ne ha facoltà.

Beneforti (DC) Prendiamo atto della risposta dell'Assessore ai Lavori pubblici e speriamo che si proceda nell'applicazione di questa legge, perché, come abbiamo richiamato nelle premesse dell'interrogazione, le barriere sono un ostacolo per tutti, ma in modo particolare per i disabili.

Essi, per quanto è possibile, vogliono avere la loro autonomia, vogliono vivere senza barriere e noi amministratori dobbiamo aiutarli in questa conquista.

Questo è il significato della legge che, a suo tempo, il Consiglio aveva approvato.