Oggetto del Consiglio n. 3698 del 23 settembre 1992 - Resoconto
OGGETTO N. 3698/IX Determinazioni e intendimenti della Giunta regionale riguardo al procedimento giudiziario sull'appalto relativo alla bonifica della discarica di Quart. (Interpellanza)
Interpellanza Lo scorso 19 marzo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, ha accolto la richiesta, formulata dal Pubblico Ministero Pasquale Longarini, di rinviare a giudizio Augusto Rollandin, Giuliano Follioley e Vittorio Garda per l'appalto relativo alla bonifica della discarica di Quart.
Le accuse rivolte a Rollandin, Follioley e Garda sono di turbativa d'asta; inoltre a Rollandin è contestato anche l'abuso di ufficio.
La Regione Valle d'Aosta compare nel procedimento come parte lesa in quanto, osserva il Pubblico Ministero, la condotta di Rollandin ha provocato "un danno per l'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta, in quanto lesiva del prestigio, dell'oculatezza e della credibilità dell'Amministrazione regionale della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, al fine di far conseguire un ingiusto vantaggio patrimoniale all'impresa Follioley Giuliano".
Il processo è stato fissato per l'11 novembre 1992, una data nota da tempo ed ormai vicina. Fino ad oggi non risulta tuttavia allo scrivente che la Giunta regionale abbia provveduto a costituirsi come parte civile nel procedimento penale al fine di tutelare adeguatamente gli interessi della Regione Valle d'Aosta.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo Verde Alternativo
interpella
il Presidente della Giunta regionale per sapere:
1) se la Giunta regionale ha discusso nel merito della opportunità e necessità di costituzione di parte civile della Regione nel processo citato in premessa e se sono stati assunti atti conseguenti;
2) che cosa si intende fare per dimostrare alla cittadinanza la volontà di fare chiarezza, di rispettare la legge, di evitare coperture corporative a favore di personaggi potenti.
F.to Riccarand
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand.
Riccarand (VA) Lo scorso 19 marzo, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Aosta, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, ha deciso di rinviare a giudizio Augusto Rollandin, Giuliano Follioley e Vittorio Garda, per le vicende relative all'appalto per la bonifica della discarica di Quart.
Le accuse sono di turbativa d'asta per quanto riguarda Follioley, Garda e Rollandin, e inoltre è contestato a Rollandin l'abuso di ufficio.
La Regione Valle d'Aosta compare in questo procedimento come parte lesa, in quanto, osserva il Pubblico Ministero, la condotta delle persone imputate ha provocato un danno per l'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta, in quanto lesiva del prestigio, dell'oculatezza e della credibilità della Regione Autonoma Valle d'Aosta, al fine di far conseguire un ingiusto vantaggio patrimoniale all'impresa Follioley Giuliano.
Il processo, come è noto, è stato fissato per l'11 novembre 1992, quindi sostanzialmente una data molto vicina, e fino ad oggi a me non risulta, e l'interpellanza è partita proprio da qui, non mi risulta che la Giunta regionale abbia provveduto a costituirsi parte civile nel procedimento penale, al fine di tutelare adeguatamente gli interessi della Regione.
Questa costituzione di parte civile evidentemente non è una scelta obbligatoria, cioè non è un atto obbligato, è però sicuramente un atto necessario e opportuno che l'Amministrazione regionale, la Giunta regionale, ha sempre attuato in passato quando si sono presentate situazioni di questo tipo, e credo che sarebbe quanto mai necessario, opportuno e urgente, che si proceda in questo senso anche in questa occasione.
I tempi comunque stringono, non abbiamo avuto notizie di decisioni in merito della Giunta regionale a meno che non siano intervenute in queste ultime settimane, e quindi l'interpellanza è per sapere che cosa si intende fare la Giunta: se ha già provveduto e intende provvedere a incaricare un avvocato che tuteli, in sede civile, l'Amministrazione regionale nell'ambito del procedimento, oppure se invece non intende costituirsi, facendo una scelta che oggettivamente suonerebbe di copertura o di atteggiamento non comprensibile all'esterno rispetto a personaggi potenti che ci sono nella nostra regione.
Presidente Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta Lanivi.
Lanivi (GM) Sì, per dire che la Giunta non ha ancora esaminato questo problema.
Lo esaminerà perché, il Consigliere Riccarand lo ha sottolineato, non vi è un obbligo da parte dell'Amministrazione a costituirsi, però la Giunta regionale esaminerà questo problema e quindi riferirà e farà conoscere a tutti.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand.
Riccarand (VA)Io mi dichiaro totalmente insoddisfatto della risposta del Presidente della Giunta perché, ripeto, qui si tratta di una scadenza che è fissata fin dal mese di marzo, e quindi mi sorprende che si dica che il problema non è stato ancora esaminato.
Io ho anche chiesto notizie ai componenti della precedente Giunta per sapere se avevano già esaminato questa questione.
Mi hanno detto che effettivamente l'argomento era stato affrontato, però si era ormai alla vigilia del cambio e non si era ritenuto opportuno procedere proprio perché si trattava di un cambiamento di Giunta e quindi una decisione già intervenuta sembrava potesse sembrare scorretta nei confronti della nuova Amministrazione che stava subentrando.
Quindi io trovo strano che, in presenza di un problema così delicato e importante, non ci sia stata una procedura normale, quasi come una formalità in questi casi, perché si tratta di un comportamento, ripeto, conseguente con quello che sempre, in questi casi, l'Amministrazione regionale ha avuto.
Comunque, la richiesta che faccio è che se questo esame, questa decisione non è intervenuta finora, la si faccia al più presto, in modo che la Regione possa essere tutelata in questo procedimento per quanto riguarda tutte le conseguenze, e sono notevoli, che ci possono essere nei confronti della Regione dall'esito di questo procedimento.