Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3126 del 26 febbraio 1992 - Resoconto

OBJET N° 3126/IX Projet de rénovation de l'établissement thermal de Saint-Vincent. (Question)

PrésidentJe donne lecture de la questione orale posée par les Conseillers Agnesod, Rollandin, Viérin et Marcoz:

Question Ayant pris connaissance, par les biais des organes de presse, d'un projet élaboré par l'assessorat de la Santé et Aide sociale au sujet de l'établissement thermal de Saint-Vincent "Fons Salutis";

Estimant indispensable qu'une action de cette envergure fasse l'objet d'un examen et d'un débat au Conseil et dans les Commissions permanentes compétentes;

les soussignés Conseillers régionaux de l'Union Valdôtaine

interrogent

l'Assesseur à la Santé et Aide sociale pour connaître:

1) quelles sont les initiatives qui ont été prises à ce propos;

2) si la Commune a été contactée et si elle a exprimé son avis sur le projet de rénovation des Thermes;

3) quelles actions sont envisagées aux fins d'une gestion correcte et rentable des Thermes.

Presidente L'Assessore della sanità e assistenza sociale Beneforti.

Beneforti (DC) Era ed è intenzione della maggioranza rilanciare le Terme di Saint-Vincent. Da tempo si parla di questo rilancio, ma mai è stato realizzato, per cui ci siamo posti il problema in modo da passare dalle parole ai fatti, in modo da essere credibili nei confronti della collettività, come dell'intera popolazione di Saint-Vincent. Pertanto abbiamo approfondito il problema con esperti del settore, abbiamo visitato altri centri termali per renderci conto di quale era la strada da seguire, quale era la strada per dare alle nostre terme uno sviluppo diverso da quello attuale. Abbiamo anche invitato esperti sul posto, allo scopo di conoscere anche il loro pensiero. Il tutto prima di assumere deliberazioni e provvedimenti di incarico definitivi.

La strada seguita può apparire anche poco ortodossa, ma ero e siamo convinti che occorreva seguirla per non creare solo delle nuove illusioni, per essere certi della validità dei processi con cui procedere al rilancio delle terme.

Una società ha colto l'invito di esserci di supporto in questo lavoro ed ha elaborato un progetto che è stato presentato al Comune di Saint-Vincent. La Giunta comunale l'ha preso in esame espri-mendo un parere di massima favorevole. Il progetto prevede la completa ristrutturazione sia delle vecchie sia delle nuove terme, con l'obiettivo di ricostruire un'intera area termale che inizia dalla strada sulla quale si affaccia l'Hotel Source, su via Ponte Romano, e culmina con l'area panoramica dell'ex tiro al piccione.

Ora non rimane che trarre le conclusioni finali, cioè passare dall'ufficioso all'ufficiale. Le conclusioni le trarremo nel più breve tempo possibile, unitamente al Comune di Saint-Vincent che ha da tempo espresso la volontà di realizzare il potenziamento delle terme. Le decisioni che saranno assunte collegialmente dalla Giunta regionale saranno portate all'esame ed all'approvazione delle commissioni consiliari e del Consiglio regionale per quanto di competenza; e ciò penso che avverrà nel più breve tempo possibile.

Depuis 16 h 31 c'est le Vice-président M. Stévenin qui remplit les fonctions de Président de la séance.

Presidente A demandé la parole l'Assesseur Pascale.

Pascale (PSI) Per completare la risposta del collega Beneforti, riguardo soprattutto al punto terzo, cioè quali azioni si prevedono per una gestione corretta delle terme.

Come ha già detto il collega, ci siamo mossi in questi mesi per cercare soprattutto di trovare interlocutori affidabili e capaci sia per la gestione delle terme di Saint-Vincent, sia per la gestione delle terme di Pré-Saint-Didier, su cui c'è poi un'altra interpellanza.

Si pensava di poter effettuare una gara ufficiosa, o una trattativa privata con quelli che potevano essere i possibili interlocutori, però - è una novità di questi ultimi giorni e forse il collega Beneforti non ne è ancora a conoscenza - c'è una direttiva CEE, la n. 89440, che è stata recepita in Italia con decreto legislativo n. 406, che impone anche per queste concessioni un appalto europeo. Per cui credo che la Giunta esaminerà il problema, ma per l'affidamento della gestione delle terme, sia di Saint-Vincent sia di Pré-Saint-Didier, dovremo andare con una gara d'appalto anche a livello europeo, che sarà quindi la più trasparente e garantista possibile. Sotto questo aspetto stiamo approfondendo il lato giuridico per poter poi assumere le iniziative necessarie.

Président La parole au Conseiller Agnesod.

Agnesod (UV) Abbiamo voluto presentare questa interrogazione in funzione di una notizia che abbiamo appreso dagli organi di stampa e ci pare che un argomento di importanza, quale quello delle terme di Saint-Vincent, meriti una discussione in Consiglio regionale e debba trovare il suo approfondimento negli organi consiliari competenti - nelle commissioni - perché secondo il nostro punto di vista occorre procedere, ma su delle basi che diano delle sicurezze, che diano una certa garanzia.

Deve essere fatta innanzitutto una ricerca di mercato in questo settore, vedere uno studio, magari con possibilità di iniziative, in blocco, da parte di tecnici preparati ed all'altezza di predisporre in materia un elaborato completo e che possa soddisfare le nostre esigenze.

Occorre anche, a nostro avviso, coinvolgere di più le comunità locali, i comuni e le comunità montane, perché è un intervento che va inserito in un contesto già con dei grossi problemi, per la particolarità della presenza del Casinò. Secondo noi non può essere fatto così, in linea di principio, senza tener conto della situazione in cui si opera. Quindi coinvolgimento degli enti locali, del comune, della comunità montana, dei tecnici che operano in Valle d'Aosta e vedere - anche per un eventuale suggerimento e per avere, da parte della Regione, maggiori informazioni - di trovare un appoggio in professionisti, anche medici e manager che si trovano in Valle d'Aosta.

Abbiamo visto sul giornale che per questa iniziativa, in pratica, è una società di Montecatini che ha proposto un piano alla Regione dicendo "noi abbiamo questo, tenete". E' un'iniziativa che ci pare venga fuori da una società che potrebbe non conoscere, o conoscere in modo superficiale, la situazione complessiva della Valle d'Aosta, in cui poi queste terme devono operare. Un'iniziativa di questo genere va realizzata tenendo conto della complessità delle realtà, in senso globale, della zona in cui deve essere intrapresa.

Si dà atto che dalle ore 16,35 presiede il Presidente Cout.