Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1550 del 8 novembre 1990 - Resoconto

OGGETTO N. 1550/IX - Ratifica di deliberazioni adottate dalla Giunta regionale in via d'urgenza.

Oggetto n. 5996 in data 20 luglio 1990: Sottoscrizione di capitale azionario da parte della Regione nella S.p.A. Funivie di Champoluc.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Maquignaz, ne ha facoltà.

Maquignaz (Indipendente) - Con questa deliberazione mi pare che si sancisce un nuovo indirizzo nell'ambito degli interventi della Regione a favore delle strutture alberghiere. Si stabilisce in altri termini la possibilità da parte della Regione di partecipare direttamente, con fondi propri, alla realizzazione di nuovi alberghi, come avviene in questo caso attraverso la sottoscrizione di capitale azionario della società Funivie di Champoluc.

Credo sia la prima volta che la Regione interviene in questo modo e in questa direzione, e credo anche che questo indirizzo possa essere condiviso; anzi anticipo il mio voto favorevole a questa deliberazione. Credo però che un argomento di questa portata, destinato ad incidere sulla politica turistica della nostra Regione e destinato di conseguenza ad incidere direttamente sull'economia della nostra Regione, meriti un ulteriore approfondimento. Quindi chiederei all'Assessore di portare questo nuovo indirizzo nella politica turistica della nostra Regione, se possibile, nella Commissione "sviluppo economico", se non altro per vedere di stabilire quali possono essere i criteri di interventi della Regione in questi casi.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pascale, ne ha facoltà.

Pascale (PSI) - Volevo precisare al Consigliere Maquignaz che non si tratta di un segnale e di un indirizzo diverso dell'Amministrazione regionale nei confronti del problema della ricettività alberghiera. Semmai c'è l'inizio di un indirizzo diverso da parte delle società funiviarie sul problema della ricettività, nel senso che questa società ha ritenuto opportuno - e mi pare una sinergia abbastanza funzionale ed ottimale - procedere alla costruzione di un albergo. Per caso la Regione è azionista di uno dei soci di questa società che vuole costruire l'albergo, quindi indirettamente partecipa a questa iniziativa; ma non c'è un indirizzo politico diverso della Regione che si mette da oggi in poi a costruire alberghi.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Maquignaz, ne ha facoltà.

Maquignaz (Indipendente) - Solo per chiedere all'Assessore se è disponibile a portare questa discussione in Commissione.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pascale, ne ha facoltà.

Pascale (PSI) - Ho già discusso questo argomento in Commissione, ma la Commissione "sviluppo economico" non ha che da convocarmi per questo come per altri problemi; sono sempre a disposizione delle Commissioni.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Faval, ne ha facoltà.

Faval (UV) - Je crois que M. Maquignaz a soulevé un problème réel, c'est-à-dire que ni lui ni personne ici au Conseil régional veut nier l'importance de l'augmentation des hôtels en Vallée d'Aoste; c'est un problème que nous avons depuis très longtemps et tout le monde est favorable à ce que l'on construise d'hôtels. Le problème est un autre, est celui de faire de façon que les interventions de la part de l'Administration régionale soient claires et que le financement pour les hôtels vient directement par les lois qui prévoient ce genre d'interventions et qui ne vient pas à travers d'autres... moi je dis escamotages, qui peuvent être interprétés de cette façon, parce que c'est la première fois.

Dans d'autres cas on a eu des interventions envers des sociétés qui ont construit, et ça a été par exemple avec une loi spéciale, c'est-à-dire qu'on a cru utile et donc à travers une intervention tout à fait spéciale on a fait la chose. Ici à travers la possibilité d'augmenter le capital social, on va vers une direction qui est normalement gérée par une autre loi. Je crois que le problème se pose, il est utile de faire un minimum de clarté, de façon que non pas seulement dans ce domaine mais aussi dans d'autres l'on puisse dépasser, parce que celle-ci pourrait être l'interprétation, je ne dis pas qu'elle est l'unique que l'on puisse donner, mais il est possible que l'on puisse l'interpréter de la façon.

Donc, que ce soit une attitude claire par rapport aux hôtels d'un coté, aux remontées mécaniques de l'autre et dans les différents domaines concernant les interventions de l'Administration régionale.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti: 26

Votanti: 25

Favorevoli: 25

Astenuti: 1 (Riccarand)

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 7371 in data 31 agosto 1990: Vendita di terreni siti in Comune di Hône al Signor Bechon Lino - Introito di somma.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Perrin, ne ha facoltà.

Perrin (UV) - Pour déclarer avant tout que nous sommes évidemment favorables à cette délibération, mais pour élargir un peu le problème.

Nous avons assisté en ces dernières années à d'élargissements ou à de rectifications de routes régionales pour ce qui nous concerne, de routes de l'Etat pour d'autres compétences, et très souvent justement ces travaux ont laissé des reliquats qui déparent d'un côté le paysage puisqu'ils deviennent des endroits où l'on laisse trop souvent des déchets de tout genre et qui d'autre part pourraient être réutilisés au point de vue agricole.

En effet très souvent il s'agit de terrains qui ont été enlevé jadis à l'agriculture, qui se trouvent à côté de terrains encore cultivés et que l'on pourrait justement réutiliser.

Mon intervention c'était uniquement pour suggérer une action approfondie dans ce sens, pour essayer de réutiliser tous ces reliquats et donc promouvoir une action de vente de tous ces reliquats qui peuvent être de quelque façon utilisés, en particulier pour ce qui concerne l'agriculture.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità.

Objet n° 7549 en date du 7 septembre 1990: Approbation et engagement de dépense en faveur de l'Institut "G. Donegani" pour les essais de lutte par confusion sexuelle contre le ver des pommes.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 7839 in data 14 settembre 1990: Appalto a licitazione privata dei lavori di ampliamento e completamento delle autorimesse regionali di Plan Felinaz in Comune di Charvensod.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 7909 in data 14 settembre 1990: Legge 18 maggio 1989, n. 183 "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo" - Richiesta di finanziamento di progetti urgenti e prioritari ai sensi dell'articolo 31.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione

Presenti: 26

Votanti: 25

Favorevoli: 25

Astenuti: 1 (Riccarand)

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7992 in data 21 settembre 1990: Liquidazione di un contributo alla "Comunità Montana Grand Paradis" per l'organizzazione della 10^ edizione della Festa degli Alberi.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Louvin, ne ha facoltà.

Louvin (UV) - Ce n'est pas proprement sur cette délibération que je voudrais poser une question à l'Assesseur, mais elle y tient de près puisqu'il s'agit toujours de la Communauté de Montagne du Grand Paradis: à quel point sont-ils, M.l'Assesseur, les travaux pour l'aménagement des bois suite aux dégâts provoqués par le vent au mois de février de cette année. Nous avions posé la question dans une interpellation à la Junte au mois de juin, nous voudrions savoir à quel point sont les travaux de réaménagement de ces bois et éventuellement de reboisement dans les territoires des consortéries, des Communes et des particuliers de cette zone.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale Lanièce, ne ha facoltà.

Lanièce (DC) - Per la questione della raccolta del legname abbattuto dalle intemperie primaverili si stanno effettuando dei lavori tramite i cantieri; per quanto invece riguarda il reimpianto il discorso è allo studio del servizio selvicoltura, in quanto ci sono dei boschi che hanno avuto dei grossi danni, quindi hanno creato delle grosse isole, sulle quali una volta ripulite si può procedere a reimpiantare; in altri boschi c'è stata solo la caduta di alcuni alberi e in questo caso il reimpianto è quasi impossibile. Su questi è ancora in fase di studio l'intervento.

Per quanto riguarda gli interventi per gli stessi danni provocati sui territori vincolati dal Parco del Gran Paradiso, è in corso un incontro fra il servizio selvicoltura con la direzione del Parco per vedere cosa si deve fare. Da parte della direzione del parco c'è una richiesta che alcuni appezzamenti vengano lasciati allo status quo, cioè lasciare delle isole allo stato naturale in modo che si crei dell'humus. Non so se questo intervento sia valido o meno, questa è una richiesta fatta da loro; dopo questo incontro si vedrà cosa si deve fare. Questa è una richiesta comunque solo per due o tre isole, che sono state interessate da queste intemperie.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Louvin, ne ha facoltà.

Louvin (UV) - Seulement pour dire que nous avons le souci que ces expérimentations de la part du Parc du Grand Paradis ne se fassent pas au détriment des populations, dont les villages sont situés juste en dessous de ces bois. Je pense à certains villages d'Introd et de Rhêmes Saint Georges qui risquent d'être menacés par des avalanches au cours des hivers prochains à cause de ces expérimentations un peu dangereuses.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 27

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8361 in data 5 ottobre 1990: Realizzazione del percorso naturalistico "Bois de la Tour", nel Comune di Saint-Nicolas - Approvazione dello studio redatto dalla dott.ssa Chantal Trèves, di Aosta e appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Questa deliberazione non è stata esaminata dalla III Commissione consiliare, è stata adottata dalla Giunta con procedura d'urgenza; una procedura d'urgenza di cui non capisco bene la necessità, nel senso che qui si motiva tale procedura dicendo che questi lavori bisognerebbe realizzarli prima dell'inverno perchè si tratta di un percorso di salute che deve essere fruito da persone disabili e per le esigenze dei non vedenti. Non credo che questo percorso sia utilizzabile durante la stagione invernale, quindi non riesco a capire per quale motivo bisogna fare questi lavori, che saranno lavori di tabellazione, di segnalazione di questo percorso, prima dell'inverno.

Comunque questa urgenza ha di fatto impedito che questo progetto venisse esaminato dalla Commissione, ed essendo di competenza del Consiglio approvare un progetto, per quanto probabilmente sia un progetto che va benissimo, però ci troviamo a votare un progetto di cui non conosciamo le caratteristiche. Per cui chiedo per quale motivo non è stato portato all'esame della competente Commissione, oppure non è stato portato in Consiglio come oggetto di discussione e di approvazione del Consiglio stesso.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale Lanièce, ne ha facoltà.

Lanièce (DC) - Il motivo era quello di poterlo rendere fruibile già a partire dal mese di maggio dell'anno prossimo, altrimenti se aspettavamo ad iniziare i lavori ad aprile-maggio dell'anno prossimo il percorso non era usufruibile già nel 1991 e andavamo a finire nel 1992, perchè non è pensabile che vengano usufruiti questi percorsi nei mesi invernali.

Quindi, avendolo fatto con carattere di urgenza, si pensa di riuscire ad ultimare i lavori fra l'autunno e la primavera, di inaugurarlo prima dell'estate e di renderlo fruibile. Non vi è nessun altro motivo per l'urgenza.

Presidente - Per quanto riguarda il conferimento alla III Commissione permanente di questa deliberazione, non sussiste la necessità trattandosi di studio e non di progetto. La norma stabilisce che sia conferito alla Commissione solo in caso di progetto esecutivo e progetto di massima, in questo caso trattandosi di studio non è stato assegnato.

Ha chiesto di parlare il Consigliere Perrin, ne ha facoltà.

Perrin (UV) - Pour spécifier qu'en réalité il s'agit d'un projet. Ici on l'appelle étude, mais M.lle Chantal, qui avait été chargée à son temps de la rédaction, a rédigé un projet qui concerne tous les sentiers, qui concerne la signalisation des sentiers et tout ce qui concerne la valorisation de ce bois. Il s'agit d'un projet parce qu'il y a là toute une documentation et je crois que la requête de M.Riccarand est peut-être dans le sens de connaître l'étude qui a été menée et donc la réalisation de cette structure au "bois de la Tour".

Presidente - Per non dilungarsi troppo sulla differenziazione fra progetto e studio, se il Consiglio si vuole esprimere su una eventuale assegnazione alla III Commissione, mi sembra che la Giunta sia d'accordo.

Il Consigliere Riccarand formalizza quindi la richiesta di rinvio alla III Commissione, pertanto l'oggetto 8361 viene ritirato e rinviato alla III Commissione permanente.

Oggetto n. 8366 in data 5 ottobre 1990: Anticipazione al Comune di Pont-Saint-Martin di contributo straordinario nelle spese di riscaldamento di edifici scolastici a valere sui trasferimenti finanziari per l'anno 1991 di cui alla legge regionale 8 agosto 1989, numero 61.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Viérin, ne ha facoltà.

Viérin (UV) - Nous connaissons les difficultés financières de la Commune de Pont-Saint-Martin et donc nous pensons qu'il était tout à fait nécessaire d'intervenir pour y faire face.

Ce que nous voudrions demander à l'Assesseur c'est de nous expliquer la procédure suivie, Normalement, face à des difficultés, la Région intervient avec une subvention extraordinaire. Par cette délibération 150 millions ont été alloués à la Commune de Pont-Saint-Martin; mais cette subvention devra être déduite des financements de l'année prochaine. Et ce parce qu'on a l'intention de modifier les critères de répartition. Le tout est un peu vague. On ne peut justifier une délibération en disant qu'on a l'intention de modifier les critères; pour approuver un acte, il faut des certitudes et non pas de suggestions.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Toujours à ce propos il faut ajouter que la loi prévoyait qu'il y ait un fonds à disposition, pour examiner justement les cas qui dépassent la répartition selon les paramètres que la loi même prévoit. Il y a 500 millions qui doivent être alloués aux Communes et on avait fait le cas de Villeneuve, de Pont-Saint-Martin, de Montjovet, Communes qui avaient déjà présenté des requêtes, qui étaient dans l'attente d'avoir une intervention spécifique face aux difficultés de gestion et compte tenu du fait qu'il y a des difficultés à faire rentrer dans les paramètres de la loi toutes les différentes problématiques qu'une Commune doit saisir.

Voilà une raison en plus pour dire qu'ou bien on modifie, ou mieux encore on devrait utiliser ces fonds, par conséquent modifier radicalement cette délibération, compte tenu que la loi le prévoit. Voilà les requêtes que nous proposons en tant que Groupe.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore alle Finanze Lavoyer, ne ha facoltà.

Lavoyer (ADP) - Come giustamente diceva il Consigliere Viérin, i problemi finanziari del Comune di Pont-Saint- Martin sono noti a tutti quanti, però il problema non riguarda solo questo Comune. Altri Comuni si trovano nella situazione di essere particolarmente penalizzati dall'attuale ripartizione della legge 61.

Quando ho avuto l'incontro con il Sindaco di Pont-Saint- Martin abbiamo optato per questa soluzione in attesa di rivedere le modalità di ripartizione della legge 61, questo anche di comune accordo con l'Associazione dei Sindaci. Non volevamo creare dei precedenti andando su attribuzioni o dando dei contributi sotto altre forme. Quindi inizialmente abbiamo dato questo anticipo, impegnandoci a rivedere la legge 61 per quanto concerne la ripartizione dei fondi.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Viérin, ne ha facoltà.

Viérin (UV) - Je regrette que l'Assesseur n'ait pas répondu à nos questions. Nous ne lui avons pas demandé quels pourparlers il avait eu avec le Syndic de Pont-Saint-Martin ni quelles étaient les intentions du Gouvernement par rapport aux modifications de la loi 61. Nous avons demandé des précisions sur les aspects comptables de cette délibération et sur l'utilisation de 150 millions que la loi 61 prévoit à cet égard. Sur ces questions nous n'avons pas eu de réponses. Tout en partageant donc la nécessité d'une intervention, mais avec les modalités prévues à cet effet par la loi susdite et non par une délibération qui présente plusieurs éléments d'incertitude, nous nous abstiendrons.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore alle Finanze Lovoyer, ne ha facoltà.

Lavoyer (ADP) - Se il problema è un problema relativo alla legittimità del deliberato, informo il Consiglio che non c'è stato nessun rilievo da parte del ragioniere capo, quindi pensiamo che la legittimità della impostazione della delibera possa essere appurata.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Rollandin, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Je regrette mais je me permets d'insister sur un fait de substance. On prévoit qu'il y ait une anticipation sur les fonds de 1991, quand on a encore les fonds de 1990 à utiliser. Alors je demande uniquement ce fait, je crois que c'est un peu une anomalie au moins.

Je ne sais pas si à présent toutes les règles ont changé même au point de vue de la comptabilité, mais jusqu'à hier ça ce n'était pas possible, surtout parce qu'il y a la nécessité d'utiliser avant la fin de l'année les fonds que la loi prévoit. On doit dire ce qu'on veut faire de ces fonds face aux requêtes des Communes, et j'ai dit les Communes qui étaient concernées, alors ou bien on nous dit, si c'est possible de savoir, quelle est l'intention face à la disponibilité, et donc il ne s'agit pas de dire c'est nécessaire de faire un pas extraordinaire face à une difficulté, parce que les difficultés on les connaît. En effet la loi 61 prévoyait une intervention extraordinaire, et alors on demande ça, car avec cette procédure on n'arriverait jamais à résoudre le problème.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Perrin, ne ha facoltà.

Perrin (UV) - A travers cette délibération le Gouvernement régional veut aider la Commune de Pont-Saint-Martin; la chose est évidemment louable, puisque nous savons tous que la Commune de Pont-Saint-Martin à travers les services, dans ce cas les écoles, qu'elle offre aux autres communautés environnantes, a des frais supérieurs auxquels la Commune même doit faire face.

Mais en réalité ici on n'aide pas la Commune de Pont-Saint- Martin, parce qu'à travers cette formule d'anticipation sur ce qu'elle devra percevoir l'année prochaine, on mettra en 1991 la Commune de Pont-Saint-Martin dans la même situation qu'elle se trouve maintenant.

Le fait plus logique ce serait de transformer cette délibération; au lieu de prendre ces fonds et la somme qui doit être donnée à la Commune sur les fonds de l'année prochaine, justement dans ces fonds qui existent, ce qui ne pénaliserait pas la communauté l'année prochaine.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore alle Finanze Lavoyer, ne ha facoltà.

Lavoyer (ADP) - Non vogliamo utilizzare questi fondi, perché non volevamo privilegiare nessuno.

In base alle richieste del Comune di Pont-Saint-Martin non sono sufficienti neanche i 500 milioni per pareggiare la forbice delle spese correnti che ha il Comune stesso, quindi questa è una anticipazione motivata sulla questione del riscaldamento.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Viérin per dichiarazione di voto, ne ha facoltà.

Viérin (UV) - Merci, M. le Président. Nous nous rendons compte de l'anomalie de la procédure, mais nous y sommes obligés pour motiver notre position vis-à-vis de cette délibération et disposer aussi de toutes les données nécessaires. Nous pensons que la dernière réponse fournie par l'Assesseur aux Finances soit extrêmement grave, parce qu'il ne s'agit plus, comme il avait prétendu au départ, d'aider une Commune en difficulté, mais d'une prise de position politique. Nous ne la partageons pas; nous avons voté une loi; cette loi prévoit que 500 millions soient disponibles pour des interventions extraordinaires en faveur des Communes en difficulté. Au cas il y aurait plusieurs Communes qui sollicitent ces interventions, c'est du ressort du Gouvernement de les examiner et d'y donner suite.

On ne veut pas procéder ainsi. On ne veut pas utiliser ces 500 millions. Soit, ils iront en excédent d'administration. C'est la logique du "tanto peggio tanto meglio": plutôt que donner à quelqu'un on ne donne à personne. En outre encore une fois on ne respecte pas des dispositions de loi. Les 500 millions iront donc en excédent d'administration; ils ne seront pas utilisés pour les finalités fixées par le Conseil; l'on suit une procédure que l'on peut au moins définir drôle, parce qu'on prévoit une anticipation sur des fonds qui seront alloués l'année prochaine, en se basant sur une simple hypothèse; ce sont peut-être de de nouveaux principes de comptabilité en fonction desquels on peut ordonnancer des dépenses sur les intentions manifestées de modifier les critères de répartition.

Nous ne pouvons, encore une fois, qu'exprimer notre désaccord le plus total sur cette procédure.

Nous ne voterons donc pas cette délibération.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore alle Finanze Lavoyer, ne ha facoltà.

Lavoyer (ADP) - Non ho capito se il Gruppo dell'UV vuole che ci asteniamo su questa deliberazione, lo possiamo anche fare. Forse il Consigliere Vièrin non ha capito bene cosa ho detto prima: ho detto che è in programma un incontro con l'Associazione dei Sindaci per vedere la destinazione di questi fondi perché ci sono diversi Comuni che hanno fatto richiesta, quindi possiamo ancora utilizzare questi fondi di 500 milioni entro la fine dell'anno. C'è un impegno con il Comune di Pont-Saint-Martin e con l'Associazione dei Sindaci di fare una riunione per verificare come distribuire questi contributi. In attesa, per far fronte ad un problema immediato e contingente, abbiamo seguito questa procedura.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Voyat per dichiarazione di voto, ne ha facoltà.

Voyat (UV) - In effetti, mi sembra una procedura molto strana il fatto che si voglia dare una anticipazione impegolando il Comune per l'anno prossimo su dei fondi di quest'anno, quando poi giustamente - e l'Assessore non ci ha detto se questi 500 milioni sono ancora disponibili o meno da distribuire fra i Comuni - la legge prevede che 500 milioni sono a disposizione di quei Comuni la cui ripartizione iniziale poteva essere sbagliata.

Se l'Assessore ci dice che questi fondi non ci sono più, ci può andare bene questa soluzione; diversamente non ci va bene perché questa soluzione deve rientrare nei 500 milioni disponibili per i Comuni che trovano difficoltà e non nelle anticipazioni per l'anno prossimo, perché sappiamo che certi Comuni sono più programmati di altri enti e hanno già previsto i finanziamenti che possono venire per l'anno prossimo per certe opere. Pertanto, anticipando dei fondi quest'anno su finanziamenti che possono venire l'anno prossimo, mettiamo in difficoltà l'Amministrazione comunale.

Non è che siamo contrari, però diciamo che que-sto non deve essere una anticipazione, ma deve essere un contributo sui 500 milioni previsti dalla legge.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

Esito della votazione:

Presenti: 32

Votanti: 18

Favorevoli: 18

Astenuti: 14 (Agnesod, Andrione, Faval, Lanivi, Louvin, Maquignaz, Marcoz, Mostacchi, Perrin, Riccarand, Rollandin, Vallet, Vièrin et Voyat)

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 8372 in data 5 ottobre 1990: "Revoca della deliberazione di Giunta n. 7483, in data 7 settembre 1990 e concessione di un contributo straordinario al Comitato valdostano FISI/ASIVA a copertura delle spese sostenute per l'organizzazione del 7° Grand Prix Conseil Ré gional de la Vallé e d'Aoste" - Approvazione e liquidazione di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

Esito della votazione:

Presenti votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8379 in data 5 ottobre 1990: Concessione di un contributo di lire 50.000.000= al comitato manifestazioni aostane per l'organizzazione dello spettacolo di varietà sul ghiaccio "Holiday on ice" - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Su questa deliberazione volevo chiedere una informazione e fare una osser-vazione.

L'informazione riguarda la persona a cui viene liquidato questo contributo, nel senso che nelle due successive deliberazioni in cui ci sono contributi con impostazione analoga, anche se di entità molto diversa, sono indicati i responsabili della società Burlésque nella persona del sig. Claudio Calì, che riceve il contributo, e la Clicca de Saint Martin de Corléans nella persona del sig. Sergio Besenval, mentre qui non è indicato allo stesso modo chi riceve questo contributo e questo è il primo elemento.

Inoltre il contributo qui è notevolmente alto, si tratta di 50 milioni, che vanno a coprire oltre il 50 percento delle spese presentate in base al preventivo della manifestazione. Credo che una spesa di questo genere, come è già successo in altri casi tipo manifestazioni di boxe, 100 milioni e oltre di contributi eccetera, quando poi dobbiamo discutere accanitamente rispetto ai contributi da dare ai Comuni per il riscaldamento degli edifici scolastici, mi sembra difficile da giustificare. Si hanno delle notevoli difficoltà a dare i contributi ai Comuni per dei servizi essenziali per la comunità, e poi si spendono 50 milioni per uno spettacolo di varietà sul ghiaccio.

Intanto vorrei avere una risposta rispetto alla informazione che chiedevo e sulla deliberazione nel suo complesso esprimo un giudizio negativo e un voto contrario.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pascale, ne ha facoltà.

Pascale (PSI) - Intanto volevo precisare che non c'è difficoltà a reperire i fondi da destinare ai Comuni, mi pare che la discussione che c'è stata poc'anzi verteva semmai sul capitolo dal quale prelevare i fondi per il Comune di Pont-Saint-Martin, perché i fondi comunque c'erano.

Per quanto riguarda la richiesta del Consigliere Riccarand, il comitato manifestazioni aostane è un comitato creato fra il Comune di Aosta e l'azienda di soggiorno; non so chi sia il Presidente, mi sembra sia l'Assessore al Turismo del Comune di Aosta che presiede questo comitato. In effetti la richiesta ci era pervenuta dal Comune di Aosta, che ha organizzato la manifestazione attraverso il comitato manifestazioni.

Voglio far presente che lo spettacolo "Holiday on ice" è uno spettacolo che merita, è una occasione che capita raramente, quindi abbiamo ritenuto opportuno, nell'ambito delle manifestazioni promozionali turistiche dare un contributo per questa manifestazione.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

Esito della votazione:

Presenti: 31

Votanti: 31

Favorevoli: 30

Contrari: 1

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 8380 in data 5 ottobre 1990: Concessione di un contributo di lire 3.000.000= alla Cooperativa a r.l. "Burlesque" di Aosta per l'organizzazione della manifestazione "Modaosta 90/91" - Approvazione e liquidazione di spesa.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Viérin, ne ha facoltà.

Viérin (UV) - Une simple curiosité: la délibération précédente présentait un devis prévisionnel des frais de publicité pour le Val d'Aoste, Chamonix et Martigny d'un million de lires.

Pour le défilé de mode qui s'est tenu à Aoste, Place Chanoux, les dépenses de publicité s'élèvent par contre à 2.023.000 lires. Nous voudrions avoir un compte rendu de ces frais de publicité. La disparité existante pourrait ainsi être éclaircie.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Anch'io chiederei all'Assessore di farci pervenire un rendiconto dettagliato delle uscite relative a questa manifestazione, anche perchè L. 4.462.000 di impiantistica non riesco a capire bene a cosa corrispondano in concreto.

L'altra cosa che trovo strana è che per questa manifestazione ci sono contributi da parte del Comune di Aosta, Assessorato al Turismo per 2 milioni, Assessorato regionale al Turismo per 3 milioni, e poi c'è un altro milione del comitato manifestazioni città di Aosta che se ho ben capito è lo stesso comitato di cui parlava prima l'Assessore. Quindi ci sono 6 milioni di contributo per una sfilata di moda fatta in piazza; si può dare il contributo per tutto quanto, però c'è anche un limite, non credo che si debba intervenire con dei finanziamenti indiscriminati.

Qui su una spesa prevista, tutta da verificare nella sua entità, di 12 milioni, l'Amministrazione pubblica paga più del 50%, di nuovo sono 6 milioni.

L'ultima cosa che vorrei osservare è che il responsabile di questa cooperativa è un Consigliere comunale di Aosta; anche qui il fatto che sia una società di un Consigliere comunale che riceve dei contributi dalla Regione e dal Comune di Aosta per fare una manifestazione in piazza, mi lascia molto perplesso. Quindi voterò contro la deliberazione.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Perrin, ne ha facoltà.

Perrin (UV) - Uniquement pour connaître quelles sont les activités de cette coopérative Burlesque, dans quel secteur elle oeuvre, puisque le nom de la coopérative est tout un programme.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pascale, ne ha facoltà.

Pascale (PSI) - Ci sono state parecchie domande. La prima riguardava la pubblicità, e non sono in grado di dire come mai le spese pubblicitarie siano differenti per l'una o per l'altra manifestazione. Evidentemente ciascuno l'ha organizzata nel modo che riteneva più opportuno, quindi ha speso di più o di meno per la pubblicità. Voglio solo far rilevare che il consuntivo è sottoposto a verifica da parte degli uffici, nel senso che devono presentare tutte le fatture relative alle spese che vengono enunciate. Quindi non si tratta di rendiconti sommari, si tratta di fatture che vanno presentate e vanno verificate da parte degli uffici.

Per quanto riguarda il contributo, il contributo complessivo sì assomma al 50%; proprio per questo il contributo dell'Assessorato regionale al Turismo è stato inferiore alla media nel senso che prima c'era stato un interessamento da parte del Comune, poi con il solo contributo del Comune o del comitato manifestazioni questa manifestazione non poteva essere svolta, perché è stata una manifestazione a ingresso gratuito, quindi c'è stato l'ulteriore contributo da parte dell'Assessorato regionale al Turismo. Però nel complesso mi pare che il contributo sia nella media. Vorrei fare rilevare che ci sono delle entrate pubblicitarie piuttosto consistenti, pertanto credo che questa iniziativa fatta da una cooperativa privata abbia comunque mostrato un minimo di imprenditorialità, che va premiata almeno per quanto riguarda il deficit.

Quanto al nome, non so cosa voglia dire: è una cooperativa che si interessa di manifestazioni nel campo teatrale, nel campo del cabaret e che ha già dato prova di questa sua capacità in altre occasioni.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Credo che le risposte date dall'Assessore Pascale rispetto a questa deli-berazione non siano chiarificatrici, né rispetto alla entità delle spese previste, né rispetto al curriculum e al significato di questa cooperativa. Sarebbe interessante sapere quando è nata, quali sono le iniziative che ha fatto finora; non vorremmo che si trattasse della prima iniziativa, che subito viene finanziata al 50 percento da parte dell'Amministrazione regionale. Quindi chiederei un rinvio della votazione di questa deliberazione al prossimo Consiglio, in modo da poter avere un preventivo dettagliato rispetto a queste spese, in particolare cosa significa questa voce impiantistica rispetto alla voce pubblicità, in modo da avere anche alcuni elementi ulteriori rispetto a questa cooperativa.

Presidente - C'è una richiesta di non passaggio ai voti, di rinvio al prossimo Consiglio. Se tutti siamo d'accordo, l'oggetto n. 8380 viene rinviato al prossimo Consiglio.

Oggetto n. 8381 in data 5 ottobre 1990: Concessione di un contributo di lire 4.600.000= al Gruppo folcloristico "La Clicca de S.M. de Corléans" per la partecipazione al "XII° Festival internazionale del folklore Valle di Comino" di Atina ed al "1er Festival folklorique international" di Biscarosse - Approvazione e liquidazione di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 32

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8455 in data 5 ottobre 1990: Esecuzione in economia diretta dei lavori di sostituzione delle tapparelle presso la Scuola Media Cerlogne di via Saint- Martin-de-Corléans ad Aosta - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 32

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8722 in data 12 ottobre 1990: Lavori di rifacimento della condotta dell'acquedotto a servizio del Colle del Grand San Bernardo in Comune di Saint-Rhemy - Approvazione di perizia di variante e suppletiva e di nuovi prezzi - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 32

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8727 in data 12 ottobre 1990: Approvazione di perizia suppletiva dei lavori di costruzione del complesso scolastico per scuole secondarie superiori della Comunità Montana del Marmore in Comune di Saint-Vincent.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8776 in data 12 ottobre 1990: Affidamento delle funzioni di ingegnere-capo per le opere di competenza della Soprintendenza per i Beni Culturali al dipendente regio- nale Sig. Renato Perinetti, architetto della medesima Soprintendenza.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto per scrutinio segreto.

Esito della votazione:

Presenti: 30

Votanti: 30

Favorevoli: 24

Contrari: 4

Schede bianche: 2

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 8889 in data 19 ottobre 1990: Affido alla Ditta Co.Re., di Aosta, di lavori di economia diretta per il restauro del Chiostro della Cattedrale di Aosta.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8901 in data 19 ottobre 1990: Concessione di un contributo straordinario di lire 12.000.000= al Comitato regionale UISP nelle spese previste per la partecipazione alla manifestazione sportiva denominata "Trax 1990", organizzata nell'ambito delle celebrazioni delle colombiadi - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

Esito della votazione

Presenti, votanti e favorevoli: 26

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 8903 in data 19 ottobre 1990: Concessione di un contributo di lire 5.000.000= alla Pro Loco di Pré-Saint- Didier per l'organizzazione del "Festival della Valdigne".

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 30

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8904 in data 19 ottobre 1990: Concessione di un ulteriore contributo di lire 1.500.000= alla Pro Loco di Verrès a parziale copertura delle spese relative all'apertura nel periodo estivo di un ufficio turistico - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 30

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 8954 in data 19 ottobre 1990: Concessione all'Associazione Italiana Sommeliers - Sezione di Aosta - di un contributo nelle spese per lo svolgimento del 1° corso di qualificazione professionale per sommeliers - Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 9000 in data 19 ottobre 1990: Approvazione di perizia suppletiva e di nuovo prezzo nonché proroga alla data di ultimazione per i lavori di ammodernamento e rettifica della strada regionale n. 26 di Avise - Cerellaz tra le progressive Km. 6+040 e Km. 6+500.

Presidente - Pongo in votazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità.

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