Oggetto del Consiglio n. 1529 del 19 ottobre 1990 - Resoconto
OGGETTO N. 1529/IX - RITIRO DI UNA RISOLUZIONE PER LA SOSPENSIONE DEI LAVORI DI SCAVO DELLA GALLERIA DI CHABODEY.
PRESIDENTE:Do lettura della proposta di risoluzione presentata dal Consigliere Riccarand ed iscritta in via d'urgenza all'ordine del giorno.
RISOLUZIONE
- APPRESO che i lavori della costruzione della galleria di Chabodey dell'Autostrada del Monte Bianco ha provocato danni a numerose abitazioni della frazione di La Pera;
- RILEVATO che la tutela dei villaggi e la protezione degli abitanti non può essere anteposta all'esigenza di procedere celermente nei lavori di scavo della galleria;
- AL FINE di verificare le cause delle lesioni che hanno colpito le abitazioni del villaggio e di impedire ulteriori e più gravi
IL CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERA
di chiedere una sospensione dei lavori di scavo della galleria di Chabodey;
IMPEGNA
la Giunta regionale a prendere gli opportuni contatti con la RAV, l'impresa costruttrice, gli abitanti del villaggio, il Comune di La Salle e a riferire alla competente Commissione consiliare sulla situazione che si è determinata e sugli interventi che si intendono assumere.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.
RICCARAND (VA):La risoluzione è stata presentata a causa degli inconvenienti che si sono verificati nella costruzione della galleria di Chabodey della Autostrada del Monte Bianco. Quello che è successo è stato riportato ampiamente anche dagli organi di stampa, per cui ritengo inutile soffermarmi ulteriormente nella descrizione della situazione.
Le proposte contenute nella risoluzione sono sostanzialmente due: la sospensione dei lavori di scavo nella galleria e la richiesta alla Giunta di verificare la situazione e di riferire al più presto alla competente Commissione consiliare.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta, Bondaz; ne ha facoltà.
BONDAZ (DC):Credo che la risoluzione del Consigliere Riccarand debba essere riesaminata anche alla luce dei fatti accaduti dopo la sua presentazione.
L'altro ieri c'è stato un incontro tra la popolazione di Chabodey, i tecnici e l'amministratore delegato della RAV e la quasi totalità degli interessati alla vicenda. Alla fine dell'incontro, che è stato particolarmente interessante ed animato, è stato approvato un ordine del giorno, siglato dalla RAV, dall'assicurazione e dal rappresentante di tutti gli abitanti di Chabodey, che sintetizza l'accordo tra le parti.
In tale ordine del giorno, la RAV si impegna a garantire il totale risarcimento dei danni subiti dai proprietari attraverso i necessari strumenti che verranno messi in esecuzione. In merito alla prosecuzione dei lavori, la RAV si impegna a dare istruzioni alla direzione dei lavori ed alle imprese costruttrici perché sia escluso l'uso di esplosivi sino all'uscita dell'abitato della frazione La Pera. La ripresa del ricorso alle mine avverrà gradualmente, quando gli esperti della Geoconsult, consulenti della RAV, riterranno ripristinate le migliori condizioni di sicurezza per le case soprastanti.
Questa soluzione è state accettata dalla RAV, dagli abitanti e dall'assicurazione che dovrebbe provvedere al pagamento di tutti i danni.
Credo che questa soluzione vada in un'ottica un po' diverse da quella della risoluzione del Consigliere Riccarand, che chiede la sospensione dei lavori. Potrei dire che questo aspetto è stato superato dalla dichiarazione degli abitanti.
L'altro aspetto, cioè i contatti tra l'impresa, la RAV e gli abitanti, si è già verificato, per cui inviterei il Consigliere Riccarand, sempreché ritenga valide le informazioni che gli ho fornito e la cui documentazione gli potrei fornire in copia, a ritirare la sua risoluzione, senza alcun pregiudizio per le considerazioni da lui fatte, proprio perché è sopravvenuto un accordo "ad hoc".
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.
RICCARAND (VA):Sì, io sono disponibile a ritirare la risoluzione; chiederei però alla Giunta la disponibilità a seguire con attenzione la vicenda nei prossimi giorni ed a riferire sul modo in cui proseguono le cose fra una quindicina di giorni alla III Commissione consiliare.
PRESIDENTE:La risoluzione viene ritirata dal presentatore Consigliere Riccarand.
IL CONSIGLIO prende atto