Oggetto del Consiglio n. 175 del 15 maggio 1975 - Verbale
OGGETTO N. 175/75 - RIPRISTINO DEL SERVIZIO DI AUTOAMBULANZA DELLA CROCE ROSSA A MORGEX. (Interpellanza del Consigliere Pedrini)
Interpellanza
Il sottoscritto Consigliere regionale
Interpella
l'Assessore alla Sanità per sapere come mai da più di sei mesi l'ambulanza della Croce Rossa non fa più servizio a Morgex e comuni viciniori e quando si intende ripristinare il servizio che si ritiene necessario e valido per tutta la zona dell'alta valle.
F.to: Ennio Pedrini
Caveri (U.V.) - Qui adesso c'è un'interpellanza del Consigliere Pedrini per la C.R.I. di Morgex e Comuni viciniori. Due parole del Presidente della Giunta.
Andrione (U.V.) - Abbiamo fatto un primo passo, che è stato quello di comperare due autoambulanze attraverso un sussidio alla C.R.I., perché non potevamo fare differentemente. Secondo passo: per un breve periodo, però perlomeno per un anno, stiamo tirando con le funi la C.R.I. perché prenda l'impegno, visto che è la Regione che paga, di mantenere l'autista a Morgex, perché sennò ricominciamo con la solita solfa, che Lustrissy conosce meglio di qualsiasi altro, e cioè che per sei mesi il servizio dura, dopodiché manca l'autista, si ricomincia daccapo e la Regione è poi costretta di nuovo a pagare.
L'altra cosa che ho fatto: ho invitato il Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale a rinforzare la Guardia Medica. Evidentemente la Regione si è dichiarata disposta ad intervenire anche finanziariamente in materia, in maniera da avere sempre un Medico all'Ospedale e dei posti di radio-telefono dislocati in certi punti della Regione, per poter intervenire - nella misura del possibile, perché la Regione ha l'orografia che ha - con la massima tempestività e con un Medico a disposizione. Questo è quanto cerchiamo di fare.
Allo stato di quello che ho potuto appurare, anche convocando la Commissione della Sanità e ascoltando i consigli di molte persone, l'unica soluzione valida è che prima o poi la C.R.I. dovrà essere un Servizio regionale. La C.R.I. deve essere un Servizio regionale, sennò non funzionerà mai. Purtroppo c'è la questione della riforma sanitaria che non arriva e tutto quello che noi anticipiamo rischia poi di non esserci rimborsato, quindi siamo presi un pochettino fra l'incudine e il martello. Per quest'anno cercheremo di andare ancora avanti au bonheur du jour... no, no, dovrebbe andare sul posto... sì, non appena è chiamato, questo non è ancora un Pronto Soccorso, perché il Pronto Soccorso è una divisione. Molto più semplicemente ho chiesto di rinforzare la Guardia Medica, e ho pregato il Consiglio di Amministrazione di fare una delibera in questo senso.
Il Consiglio prende atto.