Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1105 del 21 marzo 1990 - Resoconto

OGGETTO N. 1105/IX - Ritardi nell'applicazione delle agevolazioni per l'uso dei trasporti pubblici da parte degli anziani. (Interpellanza).

Presidente - Do lettura dell'interpellanza presentata dai Consiglieri Riccarand e Bajocco:

INTERPELLANZA

Il permanere di gravi ritardi nell'applicazione della legge regionale 49/88 che definisce le agevolazioni per l'uso dei pullmans e autobus da parte degli anziani, costringe il gruppo consiliare verde alternativo ed il gruppo comunista a riproporre con forza la questione.

A tre mesi dalla riunione della II Commissione in cui l'Assessore regionale ai Trasporti si era assunto precisi impegni per smaltire le 5000 richieste inevase (alcune risalenti al marzo 1989!) e per avviare (a partire dalle linee autobus di Aosta e circondario) un nuovo sistema più razionale (basato su un tesserino), nessun risultato positivo è ancora visibile. Permane un ritardo inammissibile nell'evasione della richiesta di titoli di viaggio.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali

interpellano

la Giunta regionale per sapere:

1) quale personale straordinario è stato assunto presso l'Ufficio Trasporti per evadere le richieste arretrate presentate in base alla legge 49/88;

2) quante sono, attualmente, le domande presentate ed a quanti sono stati trasmessi i titoli di viaggio;

3) entro quali tempi si prevede di passare dal singolo buono al tesserino annuale o pluriennale;

4) quando si intende riferire in Commissione sulla gestione della legge visto che sono già saltati gli appuntamenti di verifica previsti per la fine di gennaio e, poi, per la fine di febbraio.

Presidente - Ha chiesto di illustrare l'interpellanza il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Questa è una ulteriore interpellanza che presentiamo rispetto all'applicazione della legge 49/88 sulle agevolazioni per il trasporto degli anziani.

Nei precedenti mesi avevamo già sollevato più volte questo problema, sollecitando interventi. Nelle ultime discussioni anche in sede di Commissione c'era stato un preciso impegno da parte dell'Assessore di potenziare l'ufficio che si occupa del servizio trasporti, che si occupa della erogazione di questi buoni, e di cercare di sbloccare una situazione che ormai vedeva pendenti da un anno migliaia di richieste di anziani che aspettano la piena applicazione della legge.

Ci risulta che nelle ultime settimane queste assunzioni di personale straordinario almeno in parte siano avvenute, che ci sono delle iniziative per sbloccare la situazione, però la situazione si presenta ancora ampiamente insoddisfacente, in particolare si presentava ampiamente insoddisfacente quando abbiamo presentato l'interpellanza.

Vogliamo sapere, con questa interpellanza, a che punto siamo, se a partire da oggi si risolvono questi problemi e se è pensabile che nell'arco di poche settimane si darà finalmente soddisfazione alle richieste presentate da più di un anno; e questa è la prima domanda dell'interpellanza.

Vogliamo anche sapere se l'ipotizzato cambiamento di metodo nella distribuzione dei titoli, passando dai titoli individuali a dei tesserini annuali o pluriennali - il che semplificherebbe molto il sistema, perchè eviterebbe di incorrere nel problema dei rinnovi dei biglietti - sta andando avanti, si concretizza, entro quali tempi e con quali mo-dalità.

Terza questione: c'era un impegno assunto fin dal mese di dicembre di una verifica in sede di Commissione da fare fra Giunta, Commissione, Consiglieri e sindacati per quanto riguarda il funzionamento di tutto questo sistema di erogazione dei buoni. Questo incontro era stato previsto per la fine di gennaio ed è slittato alla fine di febbraio: vorremmo sapere qual è l'impegno per organizzare questa riunione, per poter fare il punto in modo dettagliato e preciso sulla situazione in cui ci troviamo in questo momento.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Bajocco, ne ha facoltà.

Bajocco (PCI) - Nel mese di febbraio avevamo avuto garanzia da parte dell'Assessore che nel giro di poco tempo le pratiche sarebbero state sbrigate. Penso, ed ho avuto già occasione di dirlo in altre circostanze, che sia la legge più lunga che abbiamo votato in tutti questi anni, che non va in porto nel modo dovuto.

Mi auguro che questa volta sia l'ultima interpellanza che viene fatta e che il servizio venga ripristinato in modo diverso.

Leggendo sul giornale di oggi, vi sono ancora forti lamentele; mi sembra di aver visto che sono state assunte 10-12 persone. Tuttavia i cittadini che vanno a Saint-Christophe per ritirare i buoni devono fare ore e ore di coda; è gente che viene dalla Valle e che non ha più il pullman per poter rientrare a casa. Bisognerebbe coordinare il servizio in modo che non ci sia nessuno che passa avanti ad un altro e in modo da dare una agevolazione per quelli che vengono da fuori.

Si dice nel giornale che allo sportello vi sono solo due impiegati e che vi sono molte ore da aspettare per i cittadini. Invito l'Assessore a darci risposte chiare e precisi, augurandomi che sia questa l'ultima iniziativa che il Gruppo di Nuova Sinistra e il PCI fanno a questo riguardo.

Presidente - Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.

Lanivi (ADP) - Non sto a ricordare alcune difficoltà obiettive che ho già sottolineato altre volte, che hanno portato ad una certa difficoltà per dare, come credo sia intendimento di tutti, piena applicazione alla legge approvata da questo Consiglio: anzitutto i problemi legati alla sede ed al trasferimento in regione Amérique, in secondo luogo il reperimento del personale straordinario, perchè questa era stata la linea concordata anche in sede di Commissione, nel corso di incontri non solo con i Commissari ma anche con le rappresentanze sindacali dei pensionati. Solo per ricordare l'ultima, concernente il reperimento di personale straordinario, una delibera già assunta dalla Giunta regionale il 14 dicembre, a seguito di osservazioni da parte della Commissione di coordinamento, solo alla fine del mese di febbraio ha potuto essere operativa, per cui solo a partire dalla fine del mese di febbraio l'ufficio ha a disposizione, per la durata di tre mesi, numero otto unità lavorative nuove.

Per riassumere la situazione: era stato detto in Commissione che l'obiettivo iniziale era di concludere tutte le pratiche presentate nel 1989; allo stato attuale risultano ancora pendenti pratiche del 1989 in numero di 1500 circa su 3500. Dico questo anche per chiarire alcune notizie che erano apparse su alcuni organi di informazione: non è che in quel periodo non sia stato fatto niente, sono stati distribuiti a 3500 utenti titoli di viaggio, residuano ad oggi 1500 pratiche del 1989, che saranno soddisfatte nel giro di dieci giorni lavorativi, cioè nel giro di due settimane. Quindi nei primi giorni di aprile dovremmo aver chiuso completamente tutto ciò che è in pendenza dal 1989.

Per quanto riguarda l'organizzazione, gli sportelli aperti sono tre: due dedicati al soddisfacimento delle domande presentate nel 1989 e uno per le pratiche nuove che vengono presentate e che richiedono maggiore tempo, perchè all'utente che si presenta vengono immediatamente forniti i titoli di viaggio.

Si presume che entro la fine del mese di aprile dovremmo aver risolto tutte le domande presentate sino ad oggi. Su questo aspetto c'è un piccolo punto interrogativo, che riguarda il numero di coloro che si presenteranno o personalmente o tramite posta; a questo proposito voglio ricordare che è ammessa anche l'utilizzazione della posta, cioè non è necessario che la persona anziana si rechi all'ufficio, ma può ricevere, se richiesto, i titoli di viaggio direttamente a casa tramite posta, oppure tramite i sindacati, ai quali è stato riservato un pomeriggio alla settimana proprio perchè possano raccogliere e presentare domande. Tutto ciò è stato indicato nel comunicato che l'Assessorato ha provveduto a trasmettere per informare la popolazione. La differenza è fra gli aventi diritto e fra quelle che saranno le richieste.

Mi auguro anch'io che sia l'ultima interpellanza, in quanto la situazione dovrebbe normalizzarsi nel giro di breve tempo, e cioè dieci giorni lavorativi per tutto ciò che è in pendenza nel 1989 e per la fine del mese di aprile per tutte le domande pervenute nel 1990 fino a quella data.

E' stata fatta una seconda domanda, che riguarda il discorso della tessera valida per il comprensorio urbano di Aosta. L'ufficio sta predisponendo questa tessera, ma, come era stato suggerito nel corso di una riunione della Commissione, è stato detto di avere una situazione riferita al passato, tale da avere un rapporto corretto con la società che gestisce questo trasporto nel comprensorio urbano. In questo modo crediamo di poter ottenere dei dati anche se non certissimi comunque più vicini alla realtà, che ci possano far concludere, da un lato, un rapporto corretto con la società e, dall'altro, rilasciare questa tessera al momento del rinnovo dei titoli di viaggio. Quindi, il pensionato che ha avuto i titoli di viaggio, nel momento in cui si presenta per avere il rinnovo, riceverà invece una tessera valida; l'ipotesi è di una validità fino al 31 dicembre 1991.

Pensiamo che questa tessera possa essere distribuita prima dell'estate 1990, cioè quando avremo, con la fine del mese di aprile, dei numeri sufficientemente vicini alla realtà che ci possono consentire un rapporto corretto con il gestore del servizio pubblico.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Prendiamo atto che finalmente, dopo tanta insistenza, qualcosa si è mosso e che la situazione dovrebbe normalizzarsi, dando risposta ad una attesa che era diventata veramente interminabile.

Quello che vorrei ancora sottolineare è che da una parte bisognerebbe curare molto anche gli aspetti organizzativi; forse in questa settimana si poteva aver pensato di scaglionare la possibilità di accedere agli sportelli per evitare delle code e delle resse, e in questo senso qualcosa si può ancora fare per cercare di evitare delle lungaggini e dei viaggi inutili da parte degli anziani.

Per quanto riguarda il tesserino, credo che sia importante avere un quadro abbastanza definito della situazione circa l'utilizzo di questi buoni, per definire il rapporto con la società concessionaria, in modo da non fare una convenzione che sia campata in aria.Alla luce di questo ritengo sia molto importante fare questa riunione collegiale della Commissione, se possibile entro la fine di questo mese, in modo da iniziare ad avere sul tappeto tutti gli elementi, sia per quanto riguarda l'erogazione dei buoni, sia per quanto riguarda il passaggio a questo sistema della tessera, che sicuramente può rappresentare un grosso salto di qualità nell'applicazione e nel funzionamento della legge, evitando tutta una serie di disguidi che finora si sono presentati.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Bajocco, ne ha facoltà.

Bajocco (PCI) - Poichè in questi due anni, da quando la legge è stata approvata, avevo chiesto anche che l'Assessore Lanivi desse le dimissioni se non era in grado di portare a termine questo problema, è mio dovere dare atto all'Assessore che oggi ci viene a dire delle parole che ci soddisfano. E' per questo che mi dichiaro soddisfatto.

Bisogna anche ringraziare i sindacati e le categorie dei pensionati, che hanno saputo in un modo molto democratico ed attento seguire con attenzione il problema.

Ringrazio l'Assessore Lanivi e mi auguro che non succedano più cose di questo genere, che vanno a colpire le categorie più disagiate.

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