Legge regionale 21 dicembre 2016, n. 24 - Scheda tecnica

Dati identificativi:

Legge regionale 21 dicembre 2016, n. 24

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (Legge di stabilità regionale per il triennio 2017/2019). Modificazioni di leggi regionali.

Bollettino ufficiale: n. 57 del 27 dicembre 2016

Progetto di legge: DL 96

Numero di articoli: 45

Numero di allegati e/o tabelle: 2

Classificazione:

BILANCIO E CONTABILITA' - Legge finanziaria

Interrelazioni normative:

Abroga interamente o in parte la seguente normativa:

Legge regionale 17 agosto 1987, n. 81 (art. 2, comma 1, le parole: "non economici" sono soppresse)
Legge regionale 7 dicembre 1993, n. 84 (art. 8, commi 5 e 6)
Legge regionale 20 gennaio 2005, n. 1 (art. 9, art. 19, commi 5bis, 5ter, 5quater e 5quinquies)
Legge regionale 19 dicembre 2005, n. 34 (art. 28)
Legge regionale 4 agosto 2006, n. 18 (art. 10, comma 1, le parole "al CONI" sono soppresse)
Legge regionale 10 dicembre 2008, n. 29 (art. 11; art. 13, comma 2)
Legge regionale 11 dicembre 2009, n. 47 (art. 9 comma 2)
Legge regionale 23 luglio 2010, n. 21 (Art. 6)
Legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 (Art. 53 abrogato a decorrere dal 1° giugno 2017)
Legge regionale 27 giugno 2012, n. 19 (art. 9)
Legge regionale 11 dicembre 2015, n. 19 (art. 42)
Legge regionale 2 agosto 2016, n. 16 (art. 4, commi 4 e 5: le parole "e amministrativo" sono soppresse; art. 6, comma 2)

É parzialmente abrogata dalla seguente normativa:

Legge regionale 2 agosto 2016, n. 16 (art. 6, comma 2)
Legge regionale 22 dicembre 2017, n. 21 (art. 28)
Legge regionale 22 dicembre 2017, n. 22 (art. 28)
Legge regionale 29 marzo 2018, n. 7 (art. 25, commi 2 e 3)
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 7 (art. 41, comma 1)
Legge regionale 7 novembre 2022, n. 27 (comma 16, art. 24)

Modifica la seguente normativa:

É modificata dalla seguente normativa:

Note:

l'art. 45dispone che la l.r. 24/2016 entri in vigore il 1° gennaio 2017 L'art. 7 della L.R. 24/2016 sopprime, a decorrere dal 1° giugno 2017, l'Agenzia regionale per le relazioni sindacali (ARRS) di cui all'art. 53 della L.r. 22/2010. Dalla medesima data, il riferimento all'ARRS, ovunque ricorra i leggi, regolamenti o altri atti, si intende riferito al Comitato regionale per le relazioni sindacali (CRRS). L'art. 3, comma 1, della L.R. 26 febbraio 2018, n. 1 dispone che la denominazione "Istituto dell'assegno vitalizio", di cui alla l.r. 28/1999, è sostituita, ovunque ricorra, dalla seguente "Istituto per il sistema previdenziale dei consiglieri regionali".