Objet du Conseil n. 2578 du 19 septembre 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2578/XIII - Interrogazione a risposta immediata: "Cessione al Comune di Cogne della galleria del Drink e delle relative strutture".
Interrogazione a risposta immediata
Il Comune di Cogne ha manifestato formale interesse ad ottenere la cessione a proprio favore della Galleria del Drink e delle strutture connesse;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
la Giunta regionale per sapere se aderisce a questa richiesta.
F.to: Louvin - Bertin - Cerise - Chatrian - Patrizia Morelli
Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci Mme la Présidente.
Il 10 agosto scorso la Giunta regionale approvava, con delibera n. 1628, di dichiarare inservibili i beni costituenti la tramvia, le gallerie del Drink e di Charémoz e di conseguenza di disporre che alla scadenza del contratto con la Società Pila tali beni siano chiusi, in modo da inibirne l'accesso al pubblico, e disponeva di dare mandato alle strutture competenti di progettare e realizzare la conversione del tratto fra Cogne e Epinel in una nuova pista ciclabile e pedonale da trasferire poi al Comune. Tout semblait réglé, anche all'interno della comunità di Cogne, invece il dibattito fra i cogniens è proseguito al punto che il Consiglio comunale di Cogne, il 12 settembre scorso, ha deliberato all'unanimità, maggioranza ed opposizione unite, di richiedere il trasferimento al patrimonio del Comune della galleria del Drink, del locomotore Diesel, delle piattine per il trasporto di materiali e di alcuni vagoni del trenino, adducendo come motivazioni che la galleria del Drink rappresenta per Cogne un simbolo importante ed una testimonianza storica del passato, oltre che una necessaria via di fuga in casi estremi. Inoltre il Comune pensa al possibile utilizzo della galleria come condotto tecnologico. La nostra domanda è molto semplice e diretta: la Giunta regionale aderisce a questa richiesta?
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
La collega cita la delibera, però la cita solo parzialmente, perché nella delibera ad oggi il contratto con la Pila s.p.a. ha una scadenza annuale. Ma alla chiusura vi è un'alternativa: che i beni siano assegnati in concessione alla Società Pila qualora la stessa manifesti un interesse in proposito, atteso che quest'ultima utilizza l'acqua che proviene dalle venute delle gallerie per l'innevamento programmato delle piste da sci. Da lì appare chiaro che quando arriverà ufficialmente la richiesta che abbiamo letto sui giornali si aprirà un'attenta analisi, per capire le necessità dell'Amministrazione regionale e della Società Pila, e quali saranno anche le intenzioni e la fattibilità degli obiettivi del Comune di Cogne. Quindi rispetto alla domanda: se la Giunta regionale aderisce a questa richiesta, ci sarà un'attenta analisi per poi decidere quando l'analisi sarà completata.
Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci Président.
Non ho citato tutta la delibera anche per una necessità di tempo, il question time va sviluppato in tempi brevissimi.
Prendiamo atto della risposta dell'Assessore con un certo rammarico, devo dire, poiché mi aspettavo che nei confronti del Comune, di un ente locale, direttamente coinvolto, ci fosse già un'attenzione più marcata. Naturalmente saremo attenti sugli sviluppi della situazione poiché riteniamo che i cogniens debbano poter essere messi nella condizione di dire la loro per quanto riguarda un bene che è sul loro territorio e che per loro rappresenta un pezzo di storia importante.