Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 3476 du 10 juin 1992 - Resoconto

OGGETTO N. 3476/IX Nomina dell'Assessore al Turismo, Sport e Beni Culturali.

Presidente Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

Lanivi (GM) Propongo quale Assessore al Turismo, Sport e Beni Culturali, Ugo Voyat.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Gremmo, ne ha facoltà.

Gremmo (UAP) Solo per dichiarare che abbandono l'aula, perché se non c'è neanche un minimo di rispetto per il regolamento, se fosse stato letto solo in italiano poteva capitare di tutto, perché quello è un dialetto in cui le cose si possono dire in diecimila modi, però in francese è molto preciso. Il compito, secondo me, del vicepresidente doveva essere quello di bloccare la seduta, che a questo punto corre addirittura il rischio di essere illegittima, ed entro otto giorni (ma già anche domani) riconvocarla per nominare il Presidente, perché adesso ci troviamo con un organo incompleto.

Prima il vicepresidente parlava dell'ufficio di Presidenza, l'ufficio di Presidenza manca del componente principale che è il solo che può coordinare le sedute.

Si è voluta fare una forzatura, è una scelta politica secondo me sbagliata chiunque l'abbia fatta e per qualunque ragione.

Non partecipo più a questa votazione, mi sembra veramente sbagliato questo sistema, perché si arrivava lo stesso a comporre l'esecutivo in una forma più accettabile e non con una forzatura e credo si sbagli a muoversi in questa maniera.

Quindi abbandono l'aula in segno di protesta.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Maquignaz, ne ha facoltà.

Maquignaz (GM) Solo per una questione anzitutto di metodo. Poiché abbiamo detto che si vuol cambiare metodo di gestire il potere e anche i rapporti all'interno del Consiglio regionale, credo che il metodo attuato in questo momento dalla Presidenza del Consiglio e dalla Giunta sia un po' forzato.

Mi rendo conto che il Consigliere Gremmo nella sua estrosità ha un po' esagerato, però, colleghi del Consiglio, quando ci sono state nel passato delle questioni di interpretazione giuridica sulla interpretazione del regolamento, il minimo che si è sempre fatto è stato quello di convocare la conferenza dei Capigruppo per stabilire l'interpretazione giusta.

Quindi chiedo per una questione di metodo e di correttezza, visto che è una questione giuridica e che ci sono due avvocati che la sollevano, l'avvocato Andrione e l'avvocato Bondaz, che la questione venisse interpretata non con atto di forza ma attraverso la possibilità di convocare la riunione dei Capigruppo e in quella sede definire in modo sereno la questione.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Bondaz, ne ha facoltà.

Bondaz (DC) Signor Presidente, non si tratta qui di una interpretazione giuridica, come qualcuno ha detto; si tratta di una interpretazione costituzionale perché, come tutti i Consiglieri sapranno, il primo atto che fa il Consiglio regionale quando viene nominato è quello di nominare il Presidente del Consiglio, cioè di colui che deve gestire i lavori del Consiglio.

Quando questa persona viene a mancare, scattano le modalità che sono state più volte lette in questo Consiglio e il Vicepresidente anziano ha un unico obbligo: quello di convocare il Consiglio per nominare il Presidente del Consiglio, altrimenti le nomine che verranno fatte successivamente - e mi dispiace per l'amico Voyat di questo fatto, ma in fondo gli veniamo anche in aiuto - sono delle nomine illegittime, così come rimarrebbero illegittimi tutti gli atti che l'Assessore così nominato andrebbe a firmare successivamente. Perché non è lecito e non è neanche giusto che un Consiglio non abbia il proprio Presidente.

Era sufficiente che la maggioranza nominasse per ultimo il Presidente Cout e nessuno avrebbe sollevato niente.

Il regolamento è molto preciso, quindi se il Consiglio ritiene di andare avanti in questa ottica, come Gruppo DC non facciamo varie proteste particolari, ma non intendiamo partecipare alla formulazione di un atto illegittimo, per cui non parteciperemo alla votazione e usciremo dall'aula.

Presidente Per questo argomento vorrei calmare gli animi, perché nella interpretazione del regolamento non è la conferenza dei Capigruppo che decide, nè abbiamo mai provveduto a dare interpretazioni sulle norme riguardanti il funzionamento del Consiglio convocando la Conferenza dei capigruppo. Viceversa c'è un organismo appositamente formato, che è la commissione per il regolamento, che in casi di particolare incertezza viene convocata.

In questo caso, consultati gli organi tecnici-giuridici e consultati quanti possono dare specifiche declaratorie sul regolamento e su questo aspetto, mi sembra che la posizione sia più che legittima e regolamentare. Pertanto ritengo di dover procedere alla votazione dell'Assessore.

Si dà atto che, alle ore 20,58, la minoranza abbandona l'aula del Consiglio in segno di protesta per la mancata sospensione della seduta.

Presidente Si procede alla votazione.

Votazione per schede segrete.

Esito della votazione:

- Consiglieri presenti: 23

- Consiglieri votanti: 22

- Schede valide: 22

- Schede bianche: 3

- Sì: 17

- No: 2

- Astenuti: 1 (Maquignaz)

Presidente In base all'esito della votazione risulta nominato alla carica di Assessore al Turismo, Sport e Beni Culturali, Ugo Voyat.

Il Consiglio prende atto ed il neo-nominato Assessore Ugo Voyat, su invito del Presidente del Consiglio, prende posto al banco della Giunta.

Presidente I lavori sono terminati. Pregherei i Capigruppo di riunirsi presso la sala attigua, per valutare il calendario dei lavori dei prossimi Consigli e gli adempimenti per l'elezione della Presidenza del Consiglio.

La seduta è tolta.