Communiqués
5 octobre 2022
Caro bollette: un Consiglio regionale sordo alle richieste della comunità
Il tema del caro-bollette non trova nuovamente risposte del Consiglio regionale, nonostante il grido di allarme di famiglie e imprese.
Ieri, martedì 4 ottobre 2022, la Conferenza dei Capigruppo ha detto di no ad una discussione generale sul "caro energia", oggi il dibattito consiliare si è ugualmente sviluppato a partire da una mozione presentata a luglio da Forza Italia, ma dopo tre ore di discussione non si è approvato nulla di serio ed incisivo.
Con un emendamento che è stato respinto dall'Aula, il gruppo Progetto Civico Progressista ha proposto di verificare rapidamente con CVA le possibilità e modalità per un nuovo e più ampio pacchetto di sconti sulle bollette di famiglie e imprese, seguendo fra l'altro l'esempio già indicato da altre partecipate pubbliche come in Alto Adige, ma non si è voluto imboccare questo percorso.
Alla fine maggioranza e opposizione, tranne PCP e il Consigliere Rollandin, hanno votato una mozione che parla di una norma di attuazione sul costo degli oneri di trasporto e di sistema dell'energia elettrica, che richiederà molto tempo e genericamente di un approfondimento in Commissione sul "caro energia".
A nulla è servita la sollecitazione del Consiglio comunale di Aosta che all'unanimità si era espresso per un intervento regionale incisivo, a nulla è servita la richiesta di ampia parte della società valdostana.
PCP insisterà sul tema con ulteriori iniziative.