Communiqués
20 septembre 2018
Il no del M5S sul DL costituzionale di modifica agli Statuti speciali va a tutela dell'Autonomia valdostana
Il voto oggi, giovedì 20 settembre 2018, in prima Commissione consiliare
Il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ha espresso parere contrario sul disegno di legge costituzionale recante modifiche agli Statuti delle Regioni ad autonomia speciale depositato al Senato della Repubblica dai Senatori Durnwalder, Steger e Unterberger ed esaminato oggi, giovedì 20 settembre 2018, dalla prima Commissione consiliare "Istituzioni e Autonomia".
«La Commissione ha voluto recepire la proposta del Senatore Lanièce, che inserisce l'espressione della "cessazione della procedura legislativa di revisione statutaria" in caso di diniego della revisione stessa - precisa il Capogruppo del M5S e componente della prima Commissione, Luciano Mossa -: secondo noi è un principio pericoloso perché determinando la chiusura definitiva della procedura non si favorisce la ricerca dell'intesa con il Consiglio regionale. Siamo altresì perplessi sul testo dei Senatori Durnwalder, Steger e Unterberger perché il diniego alla revisione statutaria richiede i due terzi della maggioranza: considerando che in Consiglio regionale c'è una grande frammentazione politica, il raggiungimento dei due terzi sarebbe molto difficile e basterebbero dodici Consiglieri per far passare qualsiasi revisione statutaria non voluta. Le incursioni riformatrici di Roma sulla nostra Autonomia sarebbero quindi più facili: abbiamo cercato di spiegare la nostra posizione, che riteniamo a tutela del nostro Statuto, ma con rammarico prendiamo atto che non è stata recepita dai colleghi degli altri gruppi consiliari.»