Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 347 del 22 febbraio 1989 - Resoconto

OGGETTO N. 347/IX - COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.

BICH (Presidente del Consiglio):Do Comunicazione al Consiglio dell'attività svolta dalla Presidenza del Consiglio e dagli organi consiliari dopo l'ultima adunanza:

Disegni di legge presentati: -

Disegni di legge vistati:

Disegno di legge n. 31, concernente: "Riorganizzazione degli interventi regionali di promozione all'occupazione"

Disegno di legge n. 27, concernente: "Modifiche, integrazioni e interpretazione autentica della legge regionale 29 gennaio 1987, n. 9, concernente la riforma dell'organizzazione turistica della Regione.

Disegni di legge non vistati:

Disegno di legge n. 30, concernente: "Modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 11 agosto 1975, n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente: "Ordinamento delle guide ed aspiranti guide alpine in Valle d'Aosta".

Riunioni di Commissioni:

Ufficio di Presidenza: 1

1^ Commissione: 1

3^ Commissione: 1

4^ Commissione: 1

Commissione speciale per le riforme istituzionali: 1

E' pervenuta la consueta relazione annuale del Presidente della CO.RE.CO. sull'attività svolta dalla Commissione nell'anno 1988. Il documento è depositato in segreteria a disposizione dei Consiglieri.

E' pervenuto a questa Presidenza, da parte dell'Avv. Vincenzo Rossi di Gressoney La Trinité, un esposto contenente l'opposizione al progetto di impianto funiviario Stafal-Gabiet. Tale esposto fa seguito a precedenti opposizioni all'impianto in questione presentate da cittadini e da membri della Consorteria di Orsia. Il documento è stato trasmesso alla Presidenza della Giunta ed agli Assessorati competenti e comunicato alle Commissioni consiliari.

Con lettera in data 16 febbraio 1989 il Consiglio direttivo del Collegio dei Periti Industriali della Valle d'Aosta, preso atto della avvenuta approvazione del progetto di legge "Norme per l'installazione degli impianti elettrici ed elettronici", ha rivolto un vivo apprezzamento per aver dato, alla nostra Regione, l'opportunità di colmare una lacuna sulla normativa per la realizzazione degli impianti elettrici ed elettronici ed aver, così, contribuito a creare le condizioni di massima sicurezza nell'ambito delle costruzioni civili e rurali.